Mary Shelley - Un amore immortale - Film (2017)

Mary Shelley - Un amore immortale
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Titolo originale: Mary Shelley
Anno: 2017
Genere: biografico (colore)
Note: Presentato al XXXV Torino film festival nella sezione "Festa mobile".
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/12/17 DAL BENEMERITO COTOLA
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Cotola 8/12/17 23:59 - 9009 commenti

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La vita della giovane Wollenstonecraft Godwin e della sua tormentata e scandalosa relazione con il sommo poeta inglese, amico di Byron. Non c'è molto di particolare da segnalare (a parte una certa cura per le immagini che sono, va detto, molto belle a vedersi) in questo biopic dallo stile narrativo e registico molto tradizionale. Si cerca di fare leva sugli aspetti più scabrosi e "leggendari" di una figura che avrebbe meritato ben altro trattamento e nei confronti della quale ci si prendono molte libertà storiche, così come verso gli altri personaggi.

Daniela 3/09/18 12:34 - 12625 commenti

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Le circostanze insolite che portarono alla scrittura del capolavoro di Mary Godwin sono state già narrate in altre pellicole: questa le incornicia all'interno di un biopic tradizionale troppo concentrato sul lato sentimentale a scapito del contesto. La parabola del "mostro" come rappresentazione della solitudine e della disperazione di una moglie trascurata è ipotesi troppo fallocentrica per risultare del tutto convincente. Buona la confezione, altalenante la prestazione del cast: discreta anche se troppo algida Fanning, banalmente belloccio Booth, caricaturale Sturridge nei panni di Byron.

Von Leppe 4/09/18 13:05 - 1258 commenti

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Niente di che questa biografia dell'autrice del "Moderno prometeo" in chiave soprattutto sentimentale, nella quale abbondano gli sbaciucchiamenti. Gli attori non sono paragonabili a quelli del Gothic di Ken Russell, ma il loro aspetto da adolescenti forse è più consono alla realtà storica. La trama mette in risalto le sofferenze amorose di Mary e ne fa un parallelo con quelle del mostro di Frankenstein. C'e "L'incubo" di Fussli e non è male l'ambiantazione ottocentesca inglese.

Nando 10/06/19 20:36 - 3810 commenti

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La genesi di Frankenstein in una pellicola convenzionale, dotata di valide ricostruzioni ambientali e di un cast nel complesso appropriato. Il lato sentimentale è abbastanza preponderante ma si assiste anche alla follia dei due poeti inglesi probabilmente interpretati in maniera eccessivamente caricaturale, vedi Byron. Alla fine si assiste a un discreto prodotto.

Anthonyvm 12/06/19 18:02 - 5637 commenti

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Biopic piuttosto piatto e impersonale, ma non per questo disprezzabile. La storia della famosa scrittrice è interessante di per sé e il film non fa altro che narrarla con il giusto piglio romantico, senza però guizzi artistici che lo facciano emergere dalla massa. Il cast è azzeccato, le intepretazioni corrette. Buona la fotografia così come costumi e ricostruzione degli scenari ottocenteschi. Non aggiunge nulla a ciò che un interessato alla vicenda non sappia già, ma nemmeno toglie alcunché. Per passare una serata goticheggiante ci sta.

Leukimara 2/07/19 15:12 - 17 commenti

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Il titolo italiano (Mary Shelley - Un amore immortale) deve prepararvi a quello che vedrete: una sdolcinata storia d'amore in chiave appena goticheggiante che non fa battere il cuore e non suscita alcuna emozione né empatia nei confronti dei protagonisti. La Fanning è brava ma non sembra avere alcun genere di affinità con Mary Shelley; Douglas Booth non ha nulla di affascinante se non un bel visino inespressivo. il Byron di Sturridge è una macchietta. La genesi di Frankenstein passa in secondo piano.

Lupus73 20/11/20 13:39 - 1487 commenti

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Pellicola biografica romanzata tra il drammatico e il sentimentale molto ben confezionata che riesce a restituire la giusta atmosfera tra il romanticismo e il gotico come sua derivazione. La caratterizzazione è buona anche se, nel caso di Lord Byron, il personaggio che viene restituito è davvero insopportabile e forse eccessivamente frivolo (complice anche un'interpretazione sopra le righe e gigionesca). La durata è eccessiva (dato che troviamo dei punti di stanca) e lo spazio dedicato alla genesi del noto romanzo "Frankenstein" è ridotto all'ultima mezz'ora.
MEMORABILE: Il sogno della Shelley che anticipa Frankenstein.

Silvia75 13/04/22 00:01 - 157 commenti

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Il film ricostruisce fedelmente la gioventù di Mary Shelley, autrice di "Frankenstein" e compagna e poi moglie del poeta Percy Bisshey Shelley. Brava e impegnata la protagonista Elle Fanning. Bella la ricostruzione della Londra del primo Ottocento, i costumi, le scenografie e la fotografia nonché l'anticonformismo dei protagonisti. Non adatto al ruolo del poeta Shelley l'attore Douglas Booth, improbabile come poeta romantico.

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  • Discussione Daniela • 3/09/18 12:14
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Doppiato in italiano con il titolo Mary Shelley - Un amore immortale