Silent night - Film (2012)

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Silent night
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 3/03/13 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
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Herrkinski 3/03/13 02:55 - 8052 commenti

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L'originale, pur avendo mantenuto un certo status di cult dovuto al tema natalizio e all'aura malsana che lo pervadeva, non era un capolavoro; questo remake quindi non sconta un'eredità troppo ingombrante e anzi riesce a risultare quasi meglio del prototipo. Infatti, nonostante i traumi del killer siano mutati e il tema religioso quasi eliminato, il film è un ottimo slasher vecchio stampo e propone una dose di cattiveria e gore non indifferenti. Semplice e funzionale pure la regia; cast nella norma, a parte un eccellente McDowell. Buono!
MEMORABILE: Tutti gli omicidi, particolarmente truculenti.

Didda23 5/12/13 10:36 - 2424 commenti

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Il senso dell'operazione ruota tutta intorno alla maestria tramite la quale le uccisioni sono sadicamente efferate e strabordanti di gore, perché la vicenda percorre i classici binari dello slasher con la polizia che cerca di far luce sugli omicidi seriali. Il regista senza strafare svolge dilegentemente il compito; peccato per il ritmo latitante che si impenna unicamente con la mise en scène di fiotti di sangue. McDowell nel cast per chiamare alla visione coloro che "seguono" l'attore. Nel complesso un intrattenimento più che onesto.

Skinner 6/12/13 18:14 - 592 commenti

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Vaccata horror-natalizia buona giusto per vecchi fan dello slasher. Trama latitante (con pseudo-colpo di scena finale tanto forzato quanto improbabile), ritmo da telefilm, regia piattissima. Si salva qualche omicidio splatter, per il resto la noia domina sovrana. Fuori tempo massimo.

Myvincent 6/12/13 19:21 - 3722 commenti

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Non poteva mancare per queste feste il Babbo Natale con la barba spruzzata di rosso e tanti assassinii perpetrati con i metodi più efferati, alla faccia del buonismo natalizio. La storia c'è, i traumi infantili anche, ma il risultato somiglia troppo a un poliziesco TV in salsa horror che poco s'avvantaggia della presenza di Malcom MacDowell e che di novità ne offre veramente poche.

Undying 24/12/13 01:45 - 3807 commenti

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If you see Santa... run: frase nel trailer che ben s'addice a questo eccellente remake, superiore - per cattiveria, stile registico e profondità di dialoghi - al suo ispiratore. Il budget è risicato, ma gli effetti gore sono resi con cruda finezza e vecchio stile (protesi e sangue, tanto sangue). Malcolm McDowell non è solo nome di richiamo ma supporta con pregio attori eccellenti ed efficaci. Il doppiaggio italiano penalizza il risultato finale, che resta comunque sopra alla media slasher. Whodunit debole, ma thriller coi fiocchi (di neve!).
MEMORABILE: Nove parole: "fiocco di neve" (snowflake).

Pumpkh75 29/12/13 15:25 - 1736 commenti

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Buon remake di un non eccezionale cult di qualche decennio fa, bada al sodo e ci mitraglia con un notevole body count, mostrando squarci splatter alterni e con una trama piccina che si regge in funzione del solito “spiegone” finale, in antitesi cronologica con l’originale. Discreta la regia, Babbo Natale sembra Michael Myers ma a colpire è soprattutto il contrasto tra l’ambientazione tutta ninnoli e lucine colorate e la pessimista pletora di laidi personaggi, quasi tutti negativi fino al midollo. Convincente.

Jena 6/02/16 19:22 - 1547 commenti

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Nel panorama assai asfittico dell'horror attuale una bella sorpresa. Miller gira un classico slasher in una specie di inquietante Fargo invernale, impepando la portata con un livello altissimo di splatter, sesso e omicidi fantasiosi (un tipo viene abbrustolito con le luci di Natale, un'altra viene maciullata come un cespuglio in una trituratrice e via dicendo). Il punto è che il babbo natale assassino qui fa veramente paura e inquieta, e non è poco. McDowell si limita ad alcune smorfie, invece bella e interessante Jaime King.

Hackett 3/12/16 09:02 - 1865 commenti

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Fiacco e abbastanza inutile remake di un datato slasher natalizio diventato un piccolo cult. Abbastanza efferati i delitti, qualche scena splatter degna di nota, ma assoluta mancanza di tensione e di mordente; colpa di una sceneggiatura povera con personaggi più che altro fastidiosi. Si può vedere ma senza aspettarsi granché.

Viccrowley 2/12/16 18:23 - 814 commenti

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L'originale Un Natale di sangue è divenuto negli anni un piccolo cult puntando tutto su un'atmosfera malsana ma rifuggendo quasi del tutto il gore. Caso contrario per questo remake/omaggio che conta su omicidi fantasiosi e parecchio grafici. La storia è la solita minestra da slasher con il consueto energumeno che vestito da Babbo Natale decide di punire a modo suo i cattivi. Niente di nuovo quindi con i soli colpi d'ala che arrivano dai fantasiosi omicidi e da una buona dose di crudeltà. Cast mediocre con l'eccezione del gigionesco McDowell.
MEMORABILE: Il tizio con la faccia spaccata dall'ascia; La ragazza sminuzzata nel tritarifiuti.

Piero68 5/12/16 09:46 - 2955 commenti

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Remake o no a me è sembrato l'ennesimo slasher uguale a tutti gli altri: scene inverosimili, plot-hole a go-go, un'abbondante spruzzata di sangue e, ovviamente, un finale ultra telefonato. La storia sta quasi a zero così come le caratterizzazioni e come le motivazioni dell'assassino. E dire che la fotografia poteva tirar fuori qualcosa di migliore, visto la scenario natalizio e imbiancato dalla neve. Rimane solo la carrellata di squartamenti, nemmeno poi tanto originali se vogliamo, e una prestazione di McDowell da lasciare inorriditi.

Steven C. Miller HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Automaton TransfusionSpazio vuotoLocandina The aggression scaleSpazio vuotoLocandina Under the bedSpazio vuotoLocandina Extraction

Giapo 1/08/17 17:50 - 242 commenti

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Gustosissimo omaggio ai teen horror movies in cui gli omicidi si susseguono crudi e truculenti nel pieno rispetto dei più scontati cliché dettati dallo slasher, con il giusto mix di ironia e ultraviolenza che fa sobbalzare di gioia gli amanti del genere. Impreziosito dalla presenza del drugo di Kubrick (stavolta dalla parte dei buoni), il film si segue con leggerezza e macabro buon umore. Si astenga chi è alla ricerca di terrore vero.
MEMORABILE: Il tritarifiuti.

Rambo90 17/12/18 01:59 - 7661 commenti

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Remake molto dissimile dall'originale, se non fosse per due o tre sequenze ricreate per l'occasione (tipo il vecchio nell'ospizio all'inizio). Per il resto qui c'è meno costruzione nella pazzia del killer e più una sequela di omicidi bizzarri per i fan del genere. E questi sono l'unico motivo per vedere il film, noioso quando cerca di costruire dialoghi e una parte più investigativa. Regia di routine, fotografia un po' troppo scura. McDowell non ci crede più di tanto, la King invece funziona discretamente.

Modo 25/12/18 22:03 - 948 commenti

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Natale rosso sangue in questo film che strizza l'occhio ai vecchi splatter anni '80 con pure uj scena di testa mozzata da un' ascia! Meglio comportarsi bene altrimenti "Santa Jim" compie efferatezze inaudite. Regia scolastica e trama non particolarmente originale compreso il finale a effetto. Attori nella norma come pure il quotato Malcolm McDowell. Onesto; per gli amanti del genere.

Puppigallo 26/12/18 12:49 - 5250 commenti

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Il Babbo Natale, che ammazza gli adulti nelle maniere più efferate possibili, trattando però coi guanti bianchi bambini e anziani, è un personaggio fuori di testa degno di una certa attenzione. Tutto il resto, indagini comprese, è invece mero contorno, che serve solo a far aumentare le aspettative per la prossima, splatter entrata in scena del dispensatore di morte Natalizia, che sia con un coltellaccio, con un cappio di luci, con una scure, o un lanciafiamme. Sicuramente vedibile, senza però aspettarsi troppo dalla sceneggiatura. Nota di merito per il tirapugni con HO HO HO.
MEMORABILE: Il "trito di Natale"; Babboscaiolo di Natale apre un testone; Pistola vs lanciafiamme; L'oggetto a sei raggi.

Gestarsh99 7/03/20 16:34 - 1395 commenti

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Già preparatore emetico di spezzatini e tartàre di membra umane appena che commestibili, Steven Miller prende sotto la sua ala resettrice un classicaccio nasty della vecchia scuola, inzaccherando i propri ferri del mestiere nelle splatteràggini dello slasher natalizio più sardonicamente antitradizionale degli Anni '80. Tolta di mezzo ogni stilettata critica verso l'istituzione religiosa e "santaclàusole" vessatorie annesse (ciò che diversificava in positivo il film dell'84), quel che rimane è una misera strenna preconfezionata di amputazioni e infilzamenti vari. Un bel "pacco" remake, insomma.
MEMORABILE: La fanciulla tritata...

Taxius 8/01/20 15:23 - 1656 commenti

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Babbo Natale non porta doni ma morte, in questo modesto horror natalizio. Onestamente c'è ben poco da salvare; le uniche cose interessanti sono giusto un paio di omicidi molto violenti e splatter, ma per il resto è solo l'ennesimo slasher senz'anima dalla trama piatta e dal ritmo non certo coinvolgente. Il nome importante nel cast per attirare pubblico c'è e corrisponde a quello di Malcolm McDowell, ma nemmeno lui pare ispirato. Non un film inguardabile, ma sicuramente dimenticabile.

Lupus73 26/12/20 17:21 - 1485 commenti

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Remake poco più che "smaltato". Slasher con il villain in costume da Babbo Natale e con un alcune dinamiche da thriller-poliziesco (e fargesco) in quanto si indaga sul movente del killer e sul legame che accomuna le vittime; la curiosità verrà appagata? In parte nell'antefatto "telefonato" mostrato alla fine. Sicuramente buona la confezione, sceneggiatura che poteva essere più rimodernata (non limitandosi allo slashing-splatter più accentuato e qualche scenetta sexy patinata), ma tutto sommato vedibile se proprio avete esaurito le cartucce natalizie. Ruolo striminzito per McDowell.

Anthonyvm 28/12/21 15:51 - 5615 commenti

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Più che un reboot di Natale di sangue sembra uno slasher decembrino a sé stante che omaggia con gusto la saga iniziata da Charles Sellier (da applausi il poliziotto che si lamenta dell'immondizia citando il "Garbage day" del numero due). La scarsa inventiva del plot e uno humour nero non sempre efficace (i personaggi caricaturali stanno a un passo da Santa's slay) vengono lodevolmente compensati dal ritmo sostenuto, dal body-count elevato e dall'abbondanza di buoni SFX gore, prostetici e non. Cast accettabile, con un McDowell in evidenza ma troppo sopra le righe. Godibile massacro.
MEMORABILE: Ragazza nella cippatrice; La testa tranciata in due con l'ascia; Il flashback del Babbo Natale con lanciafiamme (ispirato a fatti realmente accaduti).

Magerehein 15/03/22 22:35 - 977 commenti

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Violentissimo slasher natalizio proponente un nutrito e variegato campionario di efferatezze da gustare fino in fondo senza curarsi troppo del contorno, anche perché la storia investigativa che si intermezza alle feroci esecuzioni del killer (non male il suo aspetto) è insipida e banale. Piacevole l'idea di un Babbo Natale assassino che brutalizza i "cattivi" risparmiando gli altri (facilissimo fare il tifo per lui), regia semplice e funzionale allo scopo, validi gli effetti gore vecchio stampo con sangue a volontà. Un buon prodotto di genere.
MEMORABILE: La ragazza buttata nella cippatrice; Santa ammazza il prete e poi rende l'elemosina alla vecchietta; Il tirapugni con scritto Ho Ho Ho.
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  • Homevideo Digital • 23/10/13 15:54
    Portaborse - 3973 interventi
    Dvd della Koch Media disponibile dal 6/12/2013.
  • Homevideo Undying • 24/12/13 02:08
    Risorse umane - 7574 interventi
    Peccato, una volta tanto che un thriller natalizio (con il più perfido ed efficace Babbo Natale turbato ed omicida) centra con stile l'obiettivo la versione in DVD si limita al solo film. Ok, meglio un buon film che uno brutto pieno di extra.
    La versione DVD della Koch Media eccelle sul versante tecnico, proponendo Silent Night in formato anamorfico 2.35:1 e sopperendo al non ottimo doppiaggio italiano (comunque in 5.1 DTS) offrendo anche la traccia originale inglese (5.1) con sottotitoli.
    Extra composti dal solo trailer, ma la bellezza dei titoli animati (e del film) per una volta tanto ci permette di sorvolare su questo versante.
    Consigliatissimo!

    Durata della versione: 1.29.51

    Sotto: frame dal DVD Koch Media
    Ultima modifica: 24/12/13 03:33 da Undying
  • Discussione Undying • 24/12/13 03:13
    Risorse umane - 7574 interventi
    Il remake di Silent Night non solo supera l'originale per qualità tecnica, regia, interpretazioni e colpi di scena (pur nel rispetto della consuetudine del genere). Lo supera anche per come affronta certe tematiche.
    Per rendersi conto che siamo sì, di fronte ad uno slasher, ma con una marcia in più rispetto al genere si può fare menzione ad un paio di dialoghi, senza dimenticare che l'unica volta che il killer si pronuncia, lo fa sinteticamente con tre parole: "Non sei gentile!".

    La Santa Messa nella piccola cittadina di Cryer, secondo il Reverendo Madeley
    Nel momento più ironico (ma maledettamente cattivo) del film, il reverendo (poco esemplare e ben reso da Curtis Moore) della piccola cittadina si appresta a celebrare la Santa Messa: al suo cospetto solo un'anziana signora... e uno strano tipo vestito da Babbo Natale!

    Citazioni dal film [1]
    "Siamo in pochi questa sera... forse potete venire più avanti.
    Ho preparato un sermone. Sono solo poche parole.
    S'intitola il lato oscuro del Natale.
    Come circondiamo noi stessi di luci colorate e decorazioni, palle di neve e pacchi regalo... come convinciamo noi stessi che sia tutto bello e divertente...
    Andiamo un pò più a fondo amici...
    Il Natale ha quasi sempre un lato oscuro: non dovete mai dimenticare quella dura e fredda notte a Betlemme quando il Bambin Gesù nacque in questo gelido mondo, disteso in un'umile mangiatoia...
    Quando il crudele Erode, il Re, massacrava i poveri innocenti...
    Non dimenticate che il Natale ha anche brutti ricordi.
    Per apprezzare pienamente la bellezza del Natale è necessario comprendere ogni lato della sua bruttezza!
    Il peccato è il cuore pulsante del Natale.
    Dolore, e guerra. Paura, e malattia. Morte, e carestia.
    Il chiodo fisso degli americani sono internet e la pornografia!
    Thomas dt Criss scrisse: "Chi è l'assassino che ci ruba la vita? Il peccato! Chi è quell'orribile strega che ha lo squallido potere di ingannare, di dannare la nostra anima? E' il peccato! Chi è che conduce dritto dritto alla tomba e genera un fortissimo rimpianto negli uomini? Il peccato!"
    Il peccato è la ragione per cui il nostro Salvatore Gesù, Cristo, è nato..."

    Sotto: Curtis Moore nei panni del Reverendo Madeley


    Lo sfogo di Babbo Natale
    Santa Jim (Donal Logue) vestito da Babbo Natale viene catturato poiché sospettato dallo sceriffo e condotto in carcere. Qui si lascia andare ad una serie di esternazioni che fanno, quantomeno, riflettere.

    Citazioni dal film [2]
    "Natale! Quando la gente va fuori di testa! E sai perché? Perché spendono troppo. Bevono troppo, mangiano troppo... e soprattutto pensano troppo. Poi si guardano intorno e vedono tutto quel finto divertimento, sentono tutte quelle risate e si domandano: "Dov'é la mia fetta di felicità? Dov'é il mio fottuto putting? Dove sono le mie calze con i doni? Dove le mie mutande firmate e la TV via cavo? Le repliche del mio telefilm che non vorrei mai perdere. Dov'é il mio profumo? E dov'é la mia elegante moglie piena di sorprese? E i miei figli bellissimi, sorridenti e felici? Dove?
    Non ci sono!!!
    Dove sono i miei amici? I miei raggianti amici che bacerebbero la terra sotto i miei piedi?
    Perché ho passato un fantastico anno del c***o! E non ci vuole molto per farti finire nel baratro: basta una parola sbagliata... o di troppo. O il volume di una TV. O qualche stronzo che ti chiama di sera per venderti qualcosa e cerca di intenerirti per chiederti i soldi per i poveri. O è un democratico del c***o che vuole il tuo voto! E' proprio vero che è il più bel periodo dell'anno!"

    Sotto: Donal Logue
    Ultima modifica: 27/12/13 03:31 da Undying