Langton si attiene pedissequamente al romanzo omonimo della Austen aggiungendo poco di suo ma mantenendo comunque un buon livello complessivo, nella regia, nella direzione degli attori e nell'intreccio della storia che rende godibili tutti gli episodi, senza scadere nella noia, che pure in un'opera come questa farebbe capolino ad ogni angolo. La fiction è ben recitata; notevole specialmente il giovane Firth nel ruolo di Darcy. Da vedere per gli appassionati della Austen.
Jane Austen+BBC. Parafrasando Woody Allen, è così inglese, ma così inglese, che fa venire voglia di fare una guerra d'indipendenza. La miniserie tratta dal romanzo sfoggia un ottimo cast e un'ambientazione molto curata. Si perdona volentieri qualche eccesso caricaturale in un paio di personaggi (Mrs. Bennet, Collins). Su tutti, ovviamente, spicca la coppia contrastata Firth-Ehle, fatti dal sarto per i rispettivi ruoli. Esempio impeccabile di Queen's English, imperdonabile sprecarlo con un doppiaggio. Per chi si porta la mano al cuore quando vede lo Union Jack.
MEMORABILE: La serie ha stabilito il record d'ogni epoca di "indeed" al minuto.
Imperdibile per gli appassionati del genere, nonché must per i più "bacchettoni". Langton non aggiunge proprio nulla ai dialoghi originali e la celebre storia scritta dalla Austen viene riproposta in sei puntate da un'ora. Perfetti i protagonisti, tagliati su misura per i ruoli designati, talmente tanto perfetti che la Austen avrebbe tranquillamente potuto scrivere il suo romanzo su di loro. Insopportabile il doppiaggio adatto, a un filmetto di serie C e non a un'opera così.
MEMORABILE: Darcy osserva Elizabeth al pianoforte.
La BBC realizza quella che per me è la migliore trasposizione televisiva dell'osannato primo romanzo austeniano. Ottimi tutti gli interpreti, che eccellono nei rispettivi ruoli. Le parti più caricaturali non danno mai fastidio e in qualche modo si è spinti a credere che fosse davvero così, all'epoca. Ottima la resa dell'amore non canonico tra i due protagonisti. Il doppiaggio, invece, non è all'altezza.
Probabilmente il massimo possibile in fatto di accuratezza, verosimiglianza e fedeltà all'originale. Una trasposizione davvero ben fatta sotto ogni aspetto, dalla scelta degli attori (non i classici belloni/e hollywoodiani, ma normali fisionomie e bellezze in linea con i canoni del periodo Regency) alle location. Forse l'unico difetto è l'eccessiva lunghezza, ma non ci si fa troppo caso. Gli appassionati della narrativa della Austen non se la perdano.
Colin Firth HA RECITATO ANCHE IN...
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HomevideoXtron • 20/02/12 18:53 Servizio caffè - 2147 interventi
Esiste l'edizione StormVideo composta da 4 dvd
DVD 1 1°episodio: 53m15s (versione integrale) - 40m33s (versione italiana)
2°episodio: 53m11s
DVD 2 3°episodio: 52m40s (versione integrale) - 41m59s (versione italiana)
4°episodio: 51m58s
DVD 3 5°episodio: 48m44s
6°episodio: 50m10s
DVD 4 "Making Of" (in inglese sottotitolato in italiano 26min)
Ma perchè hanno utilizzato 4 dvd5? Non era più pratico utilizzare 2 dvd9? Mah...
Il dvd4 non arriva neanche ad 1gb...
Helen Fielding, autrice de "Il diario di Bridget Jones", ha voluto Colin Firth come protagonista maschile del film tratto dal suo romanzo (che, in effetti, è una specie di Mr. Darcy contemporaneo) in quanto fan sfegatata di Jane Austen e di questo period drama.