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TITOLO INSERITO IL GIORNO 15/12/10 DAL BENEMERITO ALE56
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Ale56 15/12/10 12:49 - 225 commenti

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Premettendo che purtroppo in America è stato ritirato dopo una settimana dalla data di uscita, forse per l'incasso (5o.ooo$) o forse per l'UnRated, resta il fatto che Hatchet 2 è una buona e valida pellicola. L'incipit è favoloso e l'inizio si riallaccia al finale del primo capitolo. Crowley si adopera nuovamente per mostrarci morti gore e splatter a profusione e il tutto è condito da regia, fotografia e recitazioni ottime. Solo la sceneggiatura, che sembrava promettere bene, inizia ad appannarsi a metà film, ma alla fine cosa vogliamo di più?
MEMORABILE: Le varie morti: decapitazioni, sbudellamenti, tagli longitudinali e molto altro.

Herrkinski 20/12/10 01:51 - 8109 commenti

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A chi è piaciuto il primo dovrebbe piacere anche questo, essendone il seguito diretto e mantenendosi fedele alla linea del prototipo: stesso regista, stesso protagonista (Hodder, in un doppio ruolo tra l'altro), stessa location e stessa carneficina completamente gratuita. La sceneggiatura come sempre è inesistente e i protagonisti sono carne da macello (a parte l'insopportabile Harris compaiono parecchie facce note dell'horror anni '80/'90), ma chi pretendeva di più? A me francamente basta, visto che di slasher così truci ormai ce n'è pochi.
MEMORABILE: La scena con la motosega enorme!

Puppigallo 7/02/11 09:12 - 5273 commenti

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Siamo sulla falsariga del primo (fattore di originalità quasi nullo), col ritorno del deforme dall'accetta facile, ma non solo (usa altri, simpatici strumenti da falegname; a uno pialla il cervello). Il livello è lo stesso, sia come parco attorico (potabile), che come trama e dialoghi (se non altro, questi ultimi non fanno sanguinare le orecchie, nonostante un lieve disturbo lo si avverta). Buona dose di splatter pagliaccesco (ripreso per le budella), grazie soprattutto ai precedenti cacciatori capitati nella palude e trucidati in successione (mandibola strappata). Vedibile, con allegrezza.
MEMORABILE: La storia della madre del mostro, che subisce la maledizione della moglie morta di cancro di colui che si sbatteva (era la sua infermiera).

Undying 16/02/11 14:40 - 3807 commenti

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Un incipit piuttosto diluito evidenzia la storia di Crowley, ovvero denota le origini e le motivazioni dello spettro assassino agènte nella tetra palude spersa nelle lande della Louisiana. Adam Green sceglie il tipo di narrazione continua e riprende esattamente dal termine del primo capitolo, utilizzando lo stesso cast tecnico artistico. Purtroppo stavolta il ritmo è sospeso, tutto condensato nei venti minuti conclusivi, durante i quali il regista si sbizzarrisce a mostrarci budella e splatter concepito a buon mercato. La violenza è estrema, ma mai sentita o studiata ad arte. Noioso...
MEMORABILE: il busto di Tony Todd, rivoltato come un calzino ...

Greymouser 1/03/11 22:17 - 1458 commenti

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Gli attori sono in parte gli stessi ma riescono a far peggio, anche perchè i dialoghi sono di una luminosa stupidità (particolarmente detestabile la protagonista, sempre sull'isterico-piagnucoloso). Il regista è lo stesso, ma la minestra pure. La storia, se così si può dire, è tirata per i capelli. Tutto si riduce dunque a scenario per le efferate uccisioni dell'energumeno con l'ascia. Su questo versante può essere anche divertente per gli slasher-fan più accaniti. Ma è poca, misera cosa.

Jena 31/07/11 18:49 - 1555 commenti

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Continua la saga tra ultragore e demenzialità, che in realtà altro non è che un remake di Venerdì 13. I personaggi sono un po' meno odiosi che nel primo capitolo e in più c'è un Tony Todd, elevato a protagonista, d'indubbia bravura nel fare il verso a sè stesso. Gli omicidi sono efferatissimi, il piatto forte di un film che in quanto a trama e situazioni ricalca il precedente (che a sua volta ricalcava decine di altri film). Il make-up del mostro fa sempre pena nel suo ricordare Elephant man. Gli slasheristi possono comunque divertirsi.
MEMORABILE: Crowley, che strangola con le sue budella Buechler (come nell'Argento della Terza madre).

Pumpkh75 11/03/14 19:00 - 1749 commenti

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Se la formula funziona, avrà pensato Green, perché cambiare? Ed ecco un nuovo bagno di sangue, con omicidi sempre più sanguinosi e grotteschi, forse troppo in taluni casi e lo stesso abusato canovaccio sul quale imbastire il vademecum dello slasher. Resta da dire che un pizzico di originalità, stavolta, non avrebbe guastato e che ho preferito come antagonista di Crowley la Feldman del primo capitolo; inezie di fronte a scopo e risultato dell’opera. Per una serata gore senza impegni né rimpianti.

Vito 8/11/19 10:45 - 695 commenti

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Nuovo bagno di sangue dopo un primo capitolo ultrasplatter. Torna il mostro delle paludi massacra-cristiani (un po' Jason, un pò Leatherface) a strappare cervelli e intestini a colpi di ascia e sega elettrica. La Harris è perfetta, Tony Todd sempre monumentale; al solito sceneggiatura assente, ma tanto umorismo e atmosfera da buoni vecchi anni '80. Cosa chiedere di più?

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