Fracchia contro Dracula - Film (1985)

Fracchia contro Dracula

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

È il film che ha affossato cinematograficamente il personaggio di Fracchia lasciando campo libero a Fantozzi. E se ne capisce il motivo: troppe le raffinate citazioni cinefile per un pubblico che non ne sentiva la necessità e poco redditizio accattivarsi le simpatie dei cinefili. FRACCHIA CONTRO DRACULA comincia subito male, con il povero Fracchia che trema al cinema per un film dell'orrore: gag stravecchia allungata oltre il lecito. Fino alla comparsa di Gigi Reder (che trasferisce il suo Filini dalla saga di Fantozzi a quella di Fracchia) c'è da mettersi le mani nei capelli, poi si comincia (anche se non subito) a ridere, soprattutto grazie a un Reder in forma smagliante...Leggi tutto che si prende più spazi del previsto (d’altronde mancano tutti i soliti personaggi di contorno che con lui dividevano la funzione di spalla per Villaggio). Il soggetto è studiato con cura insolita, rilegge (stravolgendolo, è chiaro) il romanzo di Bram Stoker per parodiarlo felicemente: Fracchia/Harker va al castello transilvano di Vlad/Dracula per sfrattarlo e porta con sé il possibile acquirente Filini. Lì vi trova Vlad con la sorella Oniria (la fulgida Anja Pieroni), il servitore gobbo Boris (Giuseppe Cederna, non ancora “scoperto” da Salvatores) e un maggiordomo cieco (che farà coppia col supermiope Filini). Ciò che non funziona è la sceneggiatura che, al di là di qualche felice intuizione (dal coprifuoco al viaggio in carrozza verso Vlad, Filini e Fracchia si producono in un duetto esilarante: Filini scambia i pipistrelli per canarini e una corona d’aglio per un omaggio floreale tipo Hawaii!) produce troppi momenti morti e non sa donare all'ammazzavampiri Isabella Ferrari/Van Helsing un minimo di simpatia. Così il film è diseguale: a tratti geniale (Filini cerca di istruire Fracchia su come conficcare il paletto nel cuore di Vlad), a tratti noiosissimo (le sfide finali dell'avvocato Frankenstein). Peccato!

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Fabbiu 24/02/07 10:51 - 2133 commenti

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Particolari quanto deliziose e raffinate fotografia e scenografia, con luci soffuse e tenui. Ma una storia decisamente frettolosa e poco studiata, in cui Paolo Villaggio e Gigi Reder se la devono sbrigare da soli. Sembra per molti versi essere rivolta a un pubblico infantile (vedi Villaggio e Frankenstein che giocano a tennis). Ma sono proprio le piccole particolarità in sottofondo a far apprezzare il film per la sua graziosità (ad esempio la Transilvania che in questo film non è in Romania).

TomasMilia 24/02/07 14:51 - 157 commenti

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Quando ero piccolo ridevo come un pazzo, alla vista di questo film. Rivisto con gli occhi di oggi mi domando "ma di cosa ridevo?". Non c’è una battuta che sia una. Forse sono io che non sono portato per le parodie. Nel loro genere non ho mai apprezzato troppo i film di Mel Brooks o Per favore non mordermi sul collo. Le gag rimangono per lo più visive oppure sono un rovesciamento della realtà (le corone d'aglio scambiate per quelle hawaiane). Troppi momenti lenti, soprattutto dovuti alla presenza della Ferrari.

Puppigallo 22/06/07 22:19 - 5250 commenti

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Non proprio da buttare, ma qui la grana s'ingrossa enormemente, assumendo spesso l'aspetto di macigni (la X, i "canarini", la partita a carte coi mostri, un po' tutta la parte finale). Villaggio ripete il suo personaggio, anche se il copione pieno di cretinate non lo aiuta di certo; e se qua e là si sorride (Villaggio spaventato da una maschera, il maggiordomo cieco, la stanza delle torture, Reder che non capisce), alla fine si ha l'idea di aver assistito a una sciocchezza e poco più. Perdibile.

Homesick 30/07/07 15:11 - 5737 commenti

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Giandomenico Fracchia in una parodia del conte Dracula, con i vampireschi Purdom e Pieroni. Ci sono tutti i tòpoi: la Transilvania, la locanda, il castello, il sangue vergine… Pure Frankenstein, interpretato da un truccatissimo Romano Puppo. Simpatico e sconnesso.

Undying 1/08/07 17:44 - 3807 commenti

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Discreta parodia, valorizzata dalla presenza di attori esemplari ed inimitabili per la pochade all'italiana, che pesca icone dall'horror puro (Anja Pieroni, reduce da Inferno e L'Aldilà ed Edmund Purdom) per piazzarle in un contesto esilarante, dovuto alla superficialità (o meglio miopia) di un Gigi Reder (nei panni -mutuati da Fantozzi- del rag. Filini) distratto acquirente del castello transilvano. Nel film, curiosamente, viene proiettata una sequenza tratta da Il Ritorno dei Morti-Viventi... La regia di Parenti è sinonimo di qualità.

Lovejoy 22/02/08 16:18 - 1823 commenti

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Memorabile parodia dei classici film sui vampiri diretta con polso robusto dal solito Parenti. Buon ritmo, gag divertenti, battute esilaranti e un duo d'attori indimenticabile quale quello formato da Reder, che qui ruba più volte la scena allo stesso Villaggio, e quest'ultimo. Se proprio si vuole trovare il punto debole della pellicola è la presenza di Purdom. In un primo momento i produttori avevano contattato Dracula in persona, alias Christopher Lee, ma questi purtroppo rifiutò. Peccato. Comunque un classico, nel suo genere.
MEMORABILE: Tutte quelle che vedono al centro della scena Filini, alias Gigi Reder.

Caesars 4/02/08 08:31 - 3772 commenti

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Filmettino facilmente dimenticabile che regala ben pochi momenti di divertimento. La satira sui vampiri non è certo argomento nuovo (si pensi all'ottimo Per favore non mordermi sul collo o al più recente Dracula morto e contento, ma anche a Tempi duri per i vampiri di Steno) e riuscire a fare qualcosa di piacevole non è facile; in questo caso si cade negli stereotipi più facili sia del genere che delle saghe fantozziane. Il personaggio più riuscito è senz'altro il rag. Filini tratteggiato dal sempre bravo Gigi Reder; il resto è nebbia.

Ciavazzaro 2/04/08 15:25 - 4768 commenti

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Un mio cult personale. Villaggio riporta sullo schermo il personaggio di Fracchia in un'esilarante parodia horror, con qualche piccolo momento di tensione che da piccolo mi terrorizzò (non lo vidi tutto!). Il cast è ottimo e si ride dall'inzio alla fine. Adeguate le musiche e tutta la confezione di contorno, funzionale l'ambientazione del castello, troppi i momenti cult. Memorabile.
MEMORABILE: Le gabbie con gli "uccelini", le parti con dracula, o la sensuale Pieroni.

Ale56 9/07/09 16:25 - 225 commenti

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Divertente parodia diretta con mano sicura da Parenti e interpretata da un Gigi Reder in splendida forma e da un Paolo Villaggio un po' intorbidito dalla serie Fantozziana. Una buona sceneggiatura, anche se infarcita di citazioni dalla serie di Fantozzi che riesce a reggere una buona parodia del classico di Stoker. Rimandi al Polanskiano Per favore non mordermi sul collo e al Brookiano Dracula morto e contento (con un Nielsen divertentissimo). Spassoso, con diversi rimandi alla saga di Fantozzi (la partita di tennis). Il castello si trova in Val d'Aosta.
MEMORABILE: La partita da tennis; Finalmente via la verginità ma poi...; Il finale; La spiegazione di Fracchia a Filini di come sono fatte le stanze del castello.

Harrys 10/07/09 20:12 - 687 commenti

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Troppo debitore dei personaggi e delle gag di Fantozzi. Un vero peccato, perché le atmosfere sono ottime (scenografia & fotografia) e qualche trovata risulta più che divertente (il maggiordomo cieco). Rimane comunque un cult, passato milioni di volte in tv e rivisto altrettante volte, soprattutto da bambino. Da ricordare l'arrivo in Transilvania e i "festeggiamenti" per il matrimonio (compare persino Plinio Fernando). **1/2

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Mco 15/07/09 16:57 - 2323 commenti

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Da Gianni e Pinotto in avanti trovare satire rispettose dell'horror non è stato facile. Qui, invece, Parenti ci riesce eccome grazie agli straordinari Villaggio e Reder dal lato comico e a Purdom e alla Pieroni da quello orrorifico. Il genere può essere ridicolizzato ma non va distrutto (come in voga nelle pellicole di fine anni novanta e inizio duemila), lo humour si coniuga bene con gli spaventi ma non si deve ridurre il tutto a macchiette insulse ed inopportune. Qui i generi vi sono entrambi (senza effettacci) e il pollice è recto.

Stubby 17/07/09 12:59 - 1147 commenti

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Visto da teenager mi era piaciucchiato abbastanza, rivederlo oggi invece mi fa solo tenerezza e probabilmente non lo riguarderei. Riciclato parte del cast dei vari Fantozzi, con le stesse battute e con le situazioni che non si discostano molto dal suddetto. Bravo Purdom.
MEMORABILE: Pubblicità alla fiat Pandaa; La partita di tennis.

Cotola 18/07/09 23:42 - 8998 commenti

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Fiacco sequel che vede ancora protagonista Fracchia alle prese con uno dei miti dell'horror per eccellenza: Dracula (anche se ci sono pure altri topoi del genere). L'operazione però risulta poco riuscita a causa di una comicità del tutto spuntata che non riesce quasi mai a divertire. Deludente.

Tarabas 11/08/09 10:19 - 1878 commenti

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Fracchia e Filini speculatori immobiliari in Transilvania, nientemeno. Villaggio ricicla gag a destra e a manca, tentando di imbroccare un tono parodistico che la sceneggiatura e la messa in scena (nonché il cast oggettivamente modesto) evidentemente non consentivano. Cederna rifà Aigor (si parva licet), la Ferrari rifà Sharon Tate (si parvissima licet), il duo fantozziano rifà se stesso e a un certo punto ti aspetti la partita a biliardo o il pastrocchio di cioccolato (alla transilvana). Esangue.

R.f.e. 11/08/09 09:48 - 816 commenti

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Da molti viene considerata una buona parodia horror, aldilà del misero incasso (fu un vero e proprio flop). Io invece mi stupirei del contrario! Purdom non ha nulla a che fare con i vecchi film di vampiri (ma solo con la vecchia Hollywood), quindi, per dirla alla Di Pietro, "che c'azzecca?". Alcuni interpreti si aggirano sul set con l'aria di non saper bene che diavolo stiano facendo. Ma, cosa più grave: NON fa ridere! E non paragonatelo più, per favore, a Tempi duri per i vampiri che, nel suo piccolo, era più divertente e "aveva più senso".

Giuliam 4/10/09 10:07 - 178 commenti

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Paolo Villaggio interpreta un agente immobiliare che pur di non essere licenziato dalla sua ditta cerca di vendere ad un cliente un castello in Transilvania che guarda un po' è quello del conte Dracula. La prima parte è indubbiamente la più divertente, dove più o meno si raggiunge lo stesso livello degli altri film con protagonista Villaggio. La seconda (ovvero da quando compare Isabella Ferrari) è al contrario molto noiosa e non si vede l'ora che finisca presto.

Enzus79 4/10/09 09:52 - 2863 commenti

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Fracchia contro Dracula diverte quanto basta, anche se le gag ci riportano ai Fantozzi. Purtroppo alcune scene annoiano e l'unico che se la cava un po' di più rispetto agli altri è Gigi Reder. Paolo Villaggio (anche sceneggiatore) incide poco, ed è questo che fa rimanere il film nella mediocrità.

Rickblaine 4/10/09 10:31 - 635 commenti

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Comic-horror di bassa qualità dove ad esser di rilievo sono solo le battute e le mimiche facciali di Paolo Villaggio e Reder. Il resto sembra seguire il suo corso come acqua in un canale, ovvero senza risvolti o intelligenti iniziative. Finale abbastanza improvvisato.

Domino86 15/10/10 12:59 - 607 commenti

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Un film molto divertente, dove la storica coppia Villaggio-Reder si ritrova in situazioni piuttosto particolari e inaspettate. Nonostante siano film visti e rivisti, la risata la fa da padrona. Non si tratta sicuramente di un capolavoro, ma una pellicola da vedere per passare il tempo in allegria.

Il Dandi 14/10/10 23:05 - 1917 commenti

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L'ipovisione del fantozziano Filini (Reder) è un po' poco per reggere sulle spalle tutto il film, visto che non c'è praticamente nessun altra trovata. Il secondo tempo poi cala vertiginosamente, tirando per le lunghissime gli insopportabili sketch con Frankenstein (che non c'entrava niente). Purdom mascherato da Dracula più che ridere fa pena. Qualche sorriso Villaggio lo strappa pure, ma il film nel complesso fa tenerezza. Dimenticavo: Isabella Ferrari è un paradigma della categoria "migliorate-col-tempo" (era una bionda sciapissima).
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124c 21/10/10 16:46 - 2911 commenti

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Ammetto che questo secondo Fracchia, dopo il positivo la belva umana di quattro anni prima, non è che mi abbia entusiasmato molto. Paolo Villaggio e Gigi Reder, usati come versione italiana di Gianni e Pinotto, sembrano fuori parte, specie fra vampiri e mostri alla Frankenstein. L'ambientazione transilvana sa di pellicola alla Scooby Doo e Paolo Villaggio vestito da sposa è veramente orrendo (visto che già nel 1985 era super-extralarge). Rimane la giovane Isabella Ferrari doppiata dall'attrice di Candy Candy, ma più di due al film non do.
MEMORABILE: Edmund Purdom vampiro, che cerca di ripararsi dai giuramenti a croce di Fracchia.

Rambo90 29/11/10 19:45 - 7659 commenti

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Pure se nettamente inferiore al capitolo precedente, questo film con Fracchia è una piacevole parodia dei film horror anni 30-40 in cui Villaggio fa ridere parecchio, soprattutto nei vari duetti con Reder. Purdom è un ottimo conte Vlad (Dracula) e la Ferrari è carinissima e azzeccata nella parte. Certo alcune gag sono stupide e riciclate da altri film con l'attore genovese, ma il ritmo c'è e si ride spesso. Buono.

Herrkinski 31/01/11 12:20 - 8052 commenti

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Malriuscito pseudo-sequel del buon Fracchia la belva umana, che cambia registro e cerca di parodiare il cinema horror gotico. L'operazione risulta abbastanza fallimentare mancando l'obiettivo primario: far ridere lo spettatore. Infatti le gag riuscite sono pochissime e se non fosse per un Reder in gran spolvero saremmo prossimi al disastro totale. Purdom svolge il compitino come in mille altri film da lui interpretati nel periodo e meraviglia che il cast tecnico sia di un certo valore; si segnala a tal proposito la bella fotografia di Tovoli.

Max92 3/06/11 17:36 - 104 commenti

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Ispiratissima e simpatica parodia del capolavoro di Bram Stoker, è uno dei pochi film della sterminata filmografia di Paolo Villaggio in cui l'attore genovese ha la possibilità di palesare la sua concezione quasi "surreale" della comicità. Mai una volgarità o un eccesso, ma numerosi sketch da antologia, che sembrerebbero ben augurare per il futuro (sappiamo invece che, purtroppo, non sarà così roseo...). Ottimo il cast, capitanato dai bravi Reder, Purdom e Pieroni; dilettantesca, viceversa, l'interpretazione di Isabella Ferrari.
MEMORABILE: Villagio: "Ma che fa, dorme?"; Reder, con un libro appoggiato sulla faccia: "No, leggo!"

Disorder 26/07/11 23:20 - 1416 commenti

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Per la seconda uscita dello sfortunato ragionier Fracchia, Villaggio e Parenti cambiano nettamente registro spostandosi decisi verso la parodia classica, andando però anche a recuperare quello humour iperbolico e surreale caratteristico dei primi Fantozzi. I risultati sono buoni ma discontinui: nella prima parte si ride in abbondanza, nella seconda per lo più ci si annoia. Buona la confezione, bravi come sempre i comprimari (tra cui il solito, inarrivabile Reder). Non male, alla fine...

Von Leppe 4/09/11 13:20 - 1255 commenti

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Film che risente della parodia horror di Polanski ma è meno riuscito, malgrado vi sia nella prima parte una divertente ricostruzione della Transilvania ed una buona fotografia negli interni del castello. Nel finale il film cala inasorabilmente. Dracula e Oniria sono due ottimi personaggi anche se Edmund Purdon e Anja Pieroni sembrano appesantiti dagli anni. Frankenstein è pessimo e pure il gobbo. Battute a volte molto banali.
MEMORABILE: Dracula e Oniria escono dalle bare.

Galbo 11/12/11 19:16 - 12372 commenti

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Lo sfruttamento eccessivo dei personaggi appare una caratteristica del cinema di Paolo Villaggio e insieme al personaggio di Fantozzi, Fracchia è la vittima più illustre di tale tendenza. Il nostro eroe viene questa volta coinvolto in una sgangherata parodia dei film horror e di uno dei principali archetipi narrativi, il conte Dracula. Il film procede stancamente sfruttando tutti i possibili luoghi comuni del genere tra gag risapute ed attori svogliati che recitano (è il caso di Purdom) per verosimili motivi alimentari. Pessimo.

B. Legnani 10/12/11 18:34 - 5519 commenti

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La prima parte non è male, vale a dire il contatto con Filini e l'arrivo alla taverna della Transilvania, episodio stravisto, ma che possiede sempre un po' di magìa. Poi le idee si perdono e ci si rifugia troppo spesso nel già visto o nel buttato lì (si usano persino gli zombi). Curioso il cast di contorno: banalotte le due bellezze, sorprendente (agli occhi di oggi) il ruolo di Cederna, ci si diverte nel riconoscere Fernando in una particina. È uno degli ultimi film di Filippo De Gara, che fa il maggiordomo cieco. *½

Luchi78 27/09/12 15:44 - 1521 commenti

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Scialbissimo seguito dell'esilarante primo episodio di Fracchia. Più divertente l'inizio con l'arrivo nella stravolta cittadina transilvana, più noioso invece quando la location si sposta nel lugubre castello di Dracula, dove comunque sembra tenere meglio la scena il Reder/Filini, piuttosto che un Villaggio ripetitivo rievocante sempre il solito Fantozzi, oltre a gag ormai risapute (vedi la partita di tennis). La presenza della Ferrari in questo film rimane il vero mistero: totalmente impalpabile.

Multimic80 20/11/12 14:13 - 48 commenti

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Sono trascorsi quattro anni dal precedente film con Fracchia, ma la comicità dista milioni di anni luce; un po' per l'ambientazione della storia, un po' perchè Villaggio ha al suo fianco comprimari che in larga parte si sono cimentati in altro genere di film (Purdom e la Pieroni). Anche Gigi Reder non è proprio al top, mentre Isabella Ferrari interpreta un ruolo più adatto per un film di fantascienza o un horror. Inquietante - ma ottimo al tempo stesso - Paul Muller con gli occhi bianchi.
MEMORABILE: Il tragitto dell'auto che scorre sulla cartina; La partita a poker; Il maggiordomo di Dracula.

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Jurgen77 27/02/13 15:51 - 629 commenti

I gusti di Jurgen77

Buona parodia di un classico dell'horror, rappresentata dal grande Villaggio. La prima parte è notevole, poi le scene al castello (ottima l'ambientazione) risultano un po' stiracchiate e "già viste". Perfetto Purdom nei panni del conte Dracula e sempre grande spalla di Villaggio Gigi Reder. Splendida (come sempre) Isabella Ferrari. Godibile e onesto.

Modo 29/05/13 14:52 - 948 commenti

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Si parte alla grande per poi subire un inesorabile appiattimento nel finale. Originale quindi la prima parte, mentre di facile e scontata lettura la seconda. Comunque godibile Villaggio e bravo il fido Reder. La Ferrari graziosa e a suo agio nonostante non brilli particolarmente.

Motorship 17/06/13 17:09 - 585 commenti

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Meno riuscito rispetto al Fracchia precedente, questo film (che poi è una parodia horror all'italiana) alterna gag riuscitissime a gag stiracchiate e deludenti. Tutto sommato la pellicola in questione non è affatto malvagia, soprattutto nella prima parte, nella seconda invece ci sono parecchie fasi morte. Villaggio se la cava molto bene, anche se si intravede nella sua verve un certo calo, mentre Reder è sempre un'ottima spalla. Bravissimo Purdom, affascinante la Pieroni, incantevole la Ferrari. Così e così.
MEMORABILE: La partita a poker; Filini che legge col libro appiccicato in faccia; Il maggiordomo con gli occhi bianchi.

Darkknight 28/09/13 20:32 - 353 commenti

I gusti di Darkknight

La miglior parodia dell’horror classico stile Hammer, con una bellissima fotografia, scenografie azzeccate e (se visto da piccoli) ci scappa pure qualche spavento. Villaggio (mai così vittima degli eventi) un po’ sottotono, ma Reder/Filini è al suo meglio, Purdom è un magnifico Dracula nel solco di Christopher Lee, la trama scivola via che è una bellezza, con gag che si susseguono alla velocità della luce. Lo dico e non lo nego: Per favore non mordermi sul collo di Polanski non vale mezzo secondo di questo capolavoro!
MEMORABILE: Le zanne insanguinate di Purdom dopo aver morso la figlia dell'oste.

Gabrius79 26/11/13 00:11 - 1420 commenti

I gusti di Gabrius79

Nettamente inferiore al precedente Fracchia la belva umana, questa commedia risulta spesso noiosa e si salva per rari momenti divertenti fondati spesso sulla tecnica dello slapstick. Il migliore di tutti è indubbiamente il mai troppo rimpianto Gigi Reder che ci regala (seppur da spalla) diversi momenti godibili. Villaggio ripete stancamente il suo ruolo.

Simdek 11/03/14 16:08 - 122 commenti

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Rivisitazione in salsa fantozziana (o meglio fracchiana) dell'horror di draculiana memoria, riesce con alcuni spunti comici e buone trovate a mettere in secondo piano alcune esagerazioni e salti di sceneggiatura. L'imbranatissimo (e vergine) agente immobiliare Fracchia è alle prese con il potenziale compratore, il supermiope Filini/Reder che fa la sua parte molto bene e in alcune scene i due fanno veramente ridere. L'horror retrocesso a comico non può fornire altro che demenzialità, per cui fare i puristi su questa pellicola è esercizio più che inutile.
MEMORABILE: Nell'osteria, i clienti con il cappello lunghissimo...

Redeyes 30/06/14 07:29 - 2442 commenti

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Il limite di tutta la filmografia di Villaggio sta proprio nella ridondante riproposizione di Fantozzi (sia esso Fracchia, un pompiere, un ladro, un giudice, o Robinson e mille altri). La storia non fosse per questa non trascurabile particolarità sarebbe persino gradevole, con Purdom, un bravo Reder e una sexy Pieroni che qui surclassa la Ferrari. Da piccoli regalava qualche brivido, adesso qualche buona risata, anche per una sceneggiatura piuttosto curata. Un buon esempio di parodia all'italiana.

Rigoletto 22/07/14 22:00 - 1785 commenti

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In genere non sono un grande estimatore di Paolo Villaggio, troppe volte impegnato nello stesso ruolo, ma questo film mi ha davvero divertito: sebbene Villaggio non sia un fulmine di guerra, è attorniato da attori che sanno davvero come si sta sul set; Reder è bello pimpante e Purdom (che mi è sempre piaciuto) è un Dracula con fattezze a metà fra Lugosi e Lee e quando appare in scena si sente. Soprattutto ho apprezzato l'atmosfera e l'ambientazione, stereotipate al massimo ma perfette. Bellissima la musica di Zambrini.
MEMORABILE: La traduzione "a gesti" di ciò che voleva fare la Martinková con Villaggio; I simpatici servitori di Vlad.

Metuant 25/10/14 22:38 - 456 commenti

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Difficile distinguere Fracchia da Fantozzi, ma in questo caso non importa: il film è surreale e spesso sopra le righe e riesce in pieno nel solo vero intento che ha, ovvero far ridere. Villaggio e Reder sono una coppia ormai affiatata che non delude e Purdom a tratti riesce addirittura a incutere paura nei panni del vampiro. Molte le gag riuscite, buone anche le ambientazioni e gli altri caratteristi, fatta eccezione per un'incolore Isabella Ferrari.
MEMORABILE: "Sento puzza di capra marcia!"

Marione 13/11/14 01:21 - 103 commenti

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Film che ha ben poco a che vedere con il primo Fracchia: quello era movimentato ed esilarante, questo è statico e poco divertente, a parte qualche spunto tipico di Reder/Filini e un paio di monologhi del protagonista. L'intenzione di degenerare l'horror al comico grottesco ha creato piuttosto un'atmosfera ridicola e raffazzonata. Ricorda molto le pellicole di Parenti più noiose e scollacciate, tipo I pompieri o Le comiche. Trascurabile.
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Bergelmir 13/01/15 16:07 - 160 commenti

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Parodia e al contempo celebrazione di un certo horror cinematografico, è un ibrido forse già nostalgico con tanto di estetica gotica che all'epoca stava giusto scomparendo. Ben scritto, presenta una bella fotografia, ma risulta di qualità alterna: ci sono alcune scene spassose e degne di antologia, insieme a momenti più banali e riempitivi. Fra gli attori Reder è ai suoi massimi, Villaggio è nella media del periodo seguito dagli altri, mentre la Ferrari appare fuori registro.
MEMORABILE: La locanda; ATPIRC; I canarini; La sala degli hhhobby.

Ultimo 12/03/15 19:19 - 1652 commenti

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Paolo Villaggio torna a interpretare Giandomenico Fracchia sul grande schermo e, a mio parere, il risultato è nettamente inferiore al primo film. Certo, qua e là fa ridere e di certo il connubio con Gigi Reder funziona, ma la satira del personaggio di Dracula sa di visto e stravisto. Nel complesso ha un suo perché, ma nulla di più...

Pinhead80 7/04/15 17:31 - 4715 commenti

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In questa rivisitazione farsesca di Dracula Villaggio dà il meglio di sé. Innumerevoli sono i momenti di totale ilarità, anche grazie a quel grande attore (spalla in questo caso) che risponde al nome di Gigi Reder. Nonostante sia un film comico, la parte nera è sempre lì presente a farci ricordare che il Principe delle tenebre è tutto tranne che buono. Uno dei miei Fracchia/Fantozzi preferiti in assoluto.
MEMORABILE: La partita a tennis tra Fracchia e Franky; La cena al castello con mano nel piatto.

Vito 24/03/16 18:16 - 695 commenti

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Fracchia arriva in Transilvania per vendere un castello al ragionier Filini; qui i nostri imbranati eroi affrontano il Conte Dracula. Commedia molto divertente con i simpatici Villaggio e Reder; Purdom è perfetto nei panni del Conte e Ania Pieroni molto sexy in quelli della vampira Oniria. I modelli sono le parodie horror di Gianni e Pinotto o i film di Mel Brooks. Buon ritmo e gag molto riuscite (vedi la partita a carte con Dracula o la parte del matrimonio con Fracchia e Filini alla ricerca di una persona normale con esiti tragici).

Luras 16/09/16 23:06 - 146 commenti

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Divertente commedia dell'orrore (si fa per dire), con un Fracchia meno stereotipato rispetto alla Belva umana. Niente male l'ambientazione tetra e misteriosa della Transilvania, ovviamente resa leggera dal tenore comico della pellicola. Come sempre grande Villaggio, sebbene ripetitivo nelle sue movenze, che regala ottimi momenti di allegria riproponendo la collaudata coppia con un Filini svampito come al solito. Niente male anche gli altri attori del castello. Insomma, deve far ridere e ci riesce in pieno.
MEMORABILE: "Sa mica dov'è un telefunu? Drin drin!" "Ah, drin drin? Caterina!"

Taxius 29/12/16 16:32 - 1656 commenti

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Il mito del conte Dracula è stato sbeffeggiato un po' da tutti e lo stesso Villaggio ha voluto la sua versione. Da amante di Fracchia, Fantozzi e un po' tutti i personaggi di Villaggio devo ammettere che questo episodio è forse uno dei meno divertenti, tra quelli del comico genovese; il film non è brutto, ma dalla seconda metà comincia a stancare (ogni volta che metto su il dvd dopo i primi 50 minuti lo spengo), perché i momenti più divertenti sono i dialoghi tra Fracchia e Filini, molto più numerosi nella prima parte.

Samuel1979 4/07/17 01:21 - 546 commenti

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Dopo il discreto primo capitolo del geometra Fracchia, il secondocom'era prevedibile inizia ad avvertire i primi segni di logoramento; un peccato, se si considera che in questa sorta di parodia del genere "horror" gli spunti divertenti non mancano. Filini come spalla fa il possibile ma è chiaro che anche il suo personaggio soffre di una certa ripetitività. Da ricordare Cederna nei panni del servitore Boris.

Pesten 25/08/17 08:56 - 784 commenti

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Meno apprezzato del precedente, questo secondo capitolo su Fracchia acquista i connotati del piccolo cult per via di un approccio che esula dal classico film di Villaggio. La comicità è la solita (forse un po' riciclata) e si tiene viva grazie a un ottimo Reder, ma sono soprattutto le scelte stilistiche riguardo le scenografie, le musiche, la fotografia e le luci ad avvicinarlo ai vecchi lavori della Hammer. Ne consegue un risultato che difficilmente potrà incontrare i favori del consumatore classico.

Anthonyvm 17/09/18 22:14 - 5612 commenti

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Riuscito crossover (multiplo, dato che Fracchia incontra, oltre che il celebre conte, anche il mostro di Frankenstein e il fantozziano ragionier Filini) parodistico con un'accoppiata Villaggio-Reder irresistibile. Se è vero che molte gag cadono piuttosto piatte o banali, l'insieme è condotto comunque con gusto e fa un uso saggio dell'estetica gotica, dei cliché e dei luoghi comuni del genere. Purdom è simpatico nel ruolo di Dracula, la festa di mostri nel finale riserva un climax indovinato. Imperfetto, ma molto godibile e leggero. Per tutti.
MEMORABILE: Le spassose uscite di Filini; Fracchia di fronte agli inviti provocanti della figlia dell'oste; Il maggiordomo cieco; Ania Peroni; Il finale.

Lupus73 18/03/20 13:50 - 1483 commenti

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Secondo film con Fracchia (non un sequel). La commedia all'italiana (o meglio alla Villaggio) incontra il gothic horror per dar vita a una parodia indimenticabile con tutti i cliché del genere sui "mostri classici". Il fulcro è il genere vampirico, ma troviamo anche un mostro di Frankenstein e altro. L'esilarante coppia Fracchia-Filini si incastra in maniera straordinaria a situazioni e atmosfere folk-transilvane (ambientazione e castello presi in prestito da Aosta). Indubbia l'influenza di Polanski, ma qui si ride di più.
MEMORABILE: L'osteria; Fracchia parla simil sardo/rumeno agli avventori locali "MeccanicU! OfficinU! "; Le scuse improbabili per vendere il castello a Filini.

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Claudius 9/10/20 17:07 - 541 commenti

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Curioso mix di commedia e horror (il finale è abbastanza inquietante) che non sempre funziona a dovere. All'attivo l'ottima interpretazione di Reder e Cederna (più un Villaggio discreto), la splendida fotografia di Tovoli (inaspettata in un film del genere) e alcune scene (la taverna,i "canarini" e il coprifuoco), in passivo alcuni attori inadeguati (tra cui, ahimè, Purdom). Peccato perché le idee c'erano e poteva uscirne fuori qualcosa di meglio. Discreto.
MEMORABILE: La gabbia con "i canarini", Come uccidere un vampiro.

Markus 13/10/20 16:12 - 3680 commenti

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Insieme a È arrivato mio fratello e Sono un fenomeno paranormale, questo pseudo proseguimento di Fracchia in forma parodistica, è una delle commedie del Natale '85. La collocazione festiva colloca chiaramente quest'opera nel girone disimpegnato con la consueta carrellata di battute fantozziane alle quali il sempre bravo Paolo Villaggio ci ha abituati. L'elemento orrorifico (il castello di Dracula, gli zombi) è solamente uno scenario abilmente impiegato da Neri Parenti per tale scopo. Minoritario rispetto ad altri film con il comico genovese, ma più di un sorriso lo strappa.

Siska80 17/11/20 16:25 - 3714 commenti

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Simpatica l'idea di una parodia horror in cui convergono due personaggi legati a serie diverse (Fracchia e il ragionier Filini) e la bellissima Ania Pieroni, da Mater Lacrimarum (in Inferno di Argento) si trasforma in vampira. Per il resto, le gag divertenti sono poche (a Parenti piace eccedere, come dimostrano gli episodi fantozziani da lui diretti), sebbene il finale sia azzeccato e un po' angosciante alla stregua di un film del terrore serio.
MEMORABILE: La ragazza apparentemente normale che ruota la testa di 180 gradi.

Belfagor 15/08/21 16:14 - 2689 commenti

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Anche se questo seguito non raggiunge il livello del primo capitolo, fa sempre piacere vedere Fantozzi (o Fracchia, che a dir si voglia) e Filini lanciati in una nuova avventura. Le scene migliori sono senza dubbio quelle che li vedono collaborare con la solita naturalezza, mentre l'elemento vampirico è anemico e privo di mordente, sebbene Purdom sia un Dracula niente male. Nota di merito per le ambientazioni, più curate della sceneggiatura.
MEMORABILE: L'ombrello-paletto.

Fedeerra 14/10/21 02:30 - 770 commenti

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Il film di Neri Parenti è un piccolo inno alla cultura parodistica horror, fatto di omaggi al cinema di genere e saturo di un citazionismo sfrenato, che è un po’ il suo limite e un po’ il suo punto di forza. La storia conta ben poco, a funzionare sono soprattutto le capacità tecniche e artistiche di un cast ben coadiuvato: Luciano Tovoli alla fotografia, Giovanni Licheri alle scenografie, Bruno Zambrini alle musiche. Paolo Villaggio e Gigi Reder sempre ineccepibili, Ania Pieroni presenza conturbante. A suo modo un cult.

Noodles 2/08/22 17:17 - 2196 commenti

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Film di grande inutilità, un po' come il personaggio di Fracchia. Inutile cambiargli il nome e togliere la Pina di mezzo, è chiaramente un alter ego di Fantozzi, di cui ricalca perfettamente carattere e destino, differenziandosi solo per il mestiere. Il film poi è noioso, con poche trovate degne, alcune delle quali si ripetono continuamente come tappabuchi per nascondere la desolazione generale. Simpatico comunque Edmund Purdom e sempre ammantata di atmosfera dark Ania Pieroni. Filini sempre uguale. C'è qualche battuta decente e null'altro. Sconsigliato.

Diamond 8/01/24 10:55 - 134 commenti

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Parodia (anche raffinata per certi versi) del caposaldo horror per definizione (il "Dracula" di Bram Stoker) che alterna trovate notevoli e qualche calo qua e là. Si ride il giusto ma con qualche momento di fiacca nella seconda parte; il ricevimento pre matrimonio però ha il suo fascino e il finale aperto ci sta. Reder è al top della carriera e con Villaggio funziona alla grande come sempre, Purdom è allo stesso tempo buffo e orrorifico, la Ferrari totalmente fuori parte, la Pieroni al suo ultimo film.
MEMORABILE: La partita a poker; La partita a tennis; Il ritorno dei morti viventi al cinema; I canarini.
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  • Musiche Zender • 2/03/11 12:22
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Non credo proprio sia mai uscita, la colonna sonora di Bruno Zambrini...
  • Musiche Ciavazzaro • 3/03/11 20:49
    Scrivano - 5591 interventi
    Si,anche io non ricordo nessuna edizione,ma potrei sbagliarmi.
    Da notare comunque il riciclo di alcune musiche da altri film musicati dallo stesso Zambrini.
  • Musiche Columbo • 22/04/11 11:07
    Pulizia ai piani - 1098 interventi
    Le musiche sono state affidate a Bruno Zambrini ...ma...nella scena in cui i due malcapitati arrivano al castello, il maggiordomo suona la "famigerata" Toccata e Fuga in re di Bach su un organo che pare dipinto sul muro.
  • Homevideo Xtron • 16/03/12 15:56
    Servizio caffè - 2147 interventi
    Il dvd Medusa

    Audio italiano
    Sottotitoli in italiano
    Formato video 1.85:1 anamorfico
    Durata 1h27m18s

    Immagine a 54:44

    Ultima modifica: 23/07/15 18:33 da Zender
  • Curiosità Motorship • 13/02/13 18:05
    Fotocopista - 269 interventi
    Scheda di doppiaggio:

    Sergio Matteucci: Edmund Pudrom
    Laura Boccanera: Isabella Ferrari
    Sandro Pellegrini: Lars Bloch
    Bruno Alessandro: Paul Muller
  • Discussione Samuel1979 • 5/03/13 11:45
    Addetto riparazione hardware - 4153 interventi
    Stando a quanto mi ha riferito un mio collega di lavoro Rumeno (nato vicino la Regione della Transilvania) le parole della canzoncina interpretata dalla figlia dell'oste sono pronuciate in maniera scorretta. Mi riferisco a questa scena

    http://www.youtube.com/watch?v=4ifRkiy0-sE
  • Curiosità Buiomega71 • 8/01/15 10:04
    Consigliere - 25892 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (venerdì 2 ottobre 1987) di Fracchia contro Dracula:

  • Discussione Ruber • 28/07/15 19:37
    Formatore stagisti - 9241 interventi
    Purdom nel personaggio di Dracula era dannatamente autoironico e divertente, e forse anche migliore di tanti Dracula in versione horror che si sono visti nel tempo.
  • Musiche Vulgar79 • 3/04/18 14:24
    Disoccupato - 4 interventi
    La fantastica ballata che suona Caterina,la figlia dell'oste
    https://www.youtube.com/watch?v=ug5A6C-hXzg

    i titoli di coda o il tema principale del film
    https://www.youtube.com/watch?v=9YE6SKWmeTc