The keeper - Film (2004)

Il tema è stato molto frequentato: lui rapisce lei e la tiene prigioniera per sottometterla o farla innamorare, in questo caso per purificarla, visto che lei, una discreta Asia Argento, è una ballerina spogliarellista. Dennis Hopper, il rapitore, è sempre lui e non ha problemi con questi personaggi, anche se qui appare un po' appesantito per inseguire una giovane donna in forma, che sembra non abbia poi così voglia di fuggire. La trama si svolge come deve, a volte noiosa; interessante il personaggio di Helen Shaver e il finale è come deve essere. Omaggi a Psyco e a The Collector.

Uno dei film più banali e scontati mai visti, scadente sotto tutti i punti di vista: trama ridicola e per niente coinvolgente, regia pessima, cast imbarazzante. Asia argento da dimenticare: "la bionda" è uno dei personaggi secondari meno intelligenti mai visti al cinema (vedere per credere), finale prevedibile. Consigliatissimo!

B-movie lievemente claustrofobico che presenta una trama abbastanza scontata tra redenzione psicopatica contrapposta alla ribelle libertà. Hopper, oramai imbolsito, è adeguato al personaggio, mentre Asia è al peggio, nonostante la sufficiente figura. Finale telefonatissimo.

Nonostante la presenza di Hopper trattasi di film scadente, con pochi mezzi, idee e un cast scarso: la Argento in realtà non se la cava male, mentre il poliziotto buono e la giornalista sembrano provenire direttamente dal mondo dei b-movie USA. Nonostante ciò, non si può non riconoscere che riesca a trasmettere tensione ed emozioni allo spettatore (salvo sbracamento nel finale, improbabile ancora più che scontato).

Pur con qualche leggerezza di troppo (almeno tre - coincidenze?) trattasi di un discreto thriller che non brilla per originalità. La Argento ingabbiata a mo' di Trauma fa sempre la sua scena, l'inossidabile Dennis Hopper invecchia come il buon vino, ma non perde lo smalto e la sua attitudine alla recitazione. Indovinata l'ambientazione lacustre, ma non tutto appare credibile: le forzature di sceneggiatura inficiano un potenziale buon film.

Ultimo film del valido regista inglese Paul Lynch, è un thriller psicologico non molto originale ma ben diretto e ben recitato. Nel cast c'è una brava Asia Argento e un ancor migliore Dennis Hopper nei panni di un personaggio a tratti davvero odioso; non manca qualche buco di sceneggiatura (come si può inviare una mail da un pc guasto?) ma nel complesso è un buon film.