Natale di sangue - Film (1984)

Natale di sangue
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Silent night deadly night
Anno: 1984
Genere: horror (colore)
Note: Aka "Silent Night, Deadly Night - Un Natale rosso sangue", "Slayride", "Silent night", "Un natale rosso sangue", "Silent night, deadly night". Da un racconto di Paul Caimi. All'epoca dell'uscita fu al centro di alcune proteste, generate dall'ambientazione (sacra, secondo alcuni "indignati").

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Undying 12/10/07 01:19 - 3807 commenti

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Notevole slasher dei tempi dorati, impreziosito dal repertorio classico: una dose di sesso (garantito dalla presenza della "scream queen" Linnea Quigley), un pizzico di sangue (dosato, ma feroce), qualche mistero ed una notevole capacità d'inventarsi gli omicidi. Prima parte di approfondimento psicologico, che al crocevia del secondo tempo (con il killer in abito "natalizio") cede il posto al thriller più sfrenato. La buona riuscita genera almeno quattro seguiti, di cui uno diretto dal grande Yuzna (Initiation: Silent Night, Deadly Night 4).

Herrkinski 3/06/08 17:50 - 8112 commenti

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Variazione sul tema Halloween con questo slasher-movie di ambientazione natalizia. Discreta la descrizione della psicosi dell'assassino, per il resto ci troviamo di fronte a un classico film anni '80, con qualche nudo, parecchi omicidi (non eccessivamente sanguinosi, tra l'altro) e un filo di noia. Carina la parte finale. Comunque un film ampiamente sopravvalutato, che ha creato una moltitudine inspiegabile di seguiti.

Patrick78 16/01/09 18:20 - 357 commenti

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Scandaloso slasher che molto probabilmente ha fatto vergognare gli stessi protagonisti, visto il polverone di polemiche che alzò negli USA. La storia narra di un bimbo che vede uccidere i genitori per mano di un killer vestito da Babbo Natale. Va in orfanotrofio, vede due individui fare sesso, cresce, trova lavoro in un negozio di giocattoli. Ora arriva il bello... siamo di nuovo a Natale, si veste a sua volta da Babbo Natale, rivede due fare sesso, inizia ad uccidere. Motivo? Boh! Sangue sotto zero, attori amatoriali, una vergogna allo stato puro. Bruciatelo!

Deepred89 6/11/11 12:23 - 3706 commenti

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Godibile thriller natalizio con Babbo Natale killer. Nella prima mezz'ora (agguato iniziale + angherie in orfanotrofio) si respira una notevole aria da b-movie cinico e crudele, il tutto coronato dall'atmosfera natalizia. In seguito tale atmosfera è mantenuta, ma il film si trasforma in uno slasher piuttosto convenzionale ma tutto sommato non malvagio, condito da una discreta dose di splatter (pesantemente tagliato nella versione italiana). Le inutili scene erotiche abbassano il tono, ma il film, pur nella sua ingenuità, non è niente male.

Tomastich 8/01/10 11:48 - 1255 commenti

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Slasher natalizio di basso livello, di cui si salvano solo i primi 10 minuti. Ecco, se il film proseguiva con quell'aura malefica e maledetta che si respira durante la visita al nonno e l'omicidio dei genitori, poteva prendere una piega più spaventosa, invece la pazzia del giovane è veramente noiosa e ripetitiva. Copy-Cat-Happy-Killer-Christmas.

Gestarsh99 23/08/10 12:43 - 1395 commenti

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Un bambino vede i propri genitori morire per mano di un Babbo Natale killer e finisce in un orfanotrofio retto da una Superiora dispotica e repressiva. Due traumi poco digeribili... Di sicuro figlia dell'ondata slasher che travolse le sale dopo il successo di Halloween, questa variante valica alcuni limiti del genere, criticando istituzioni tradizionali (l'educazione religiosa e le usanze natalizie) in maniera molto secca e diretta, tanto che all'epoca alzò anche un polverone. Regia povera e tecnicamente carente, ottimi invece la Chauvin e gli sfx.
MEMORABILE: Linnea Quigley infilzata alle corna della testa di cervo/trofeo appesa alla parete.

Buiomega71 31/10/11 10:53 - 2910 commenti

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L'inizio è davvero terribile, forse la rappresentazione più feroce di un maniaco vestito da Santa Claus. Poi si entra nei clichè dello slasher movie, anche se c'è da dire che la cattiveria è ben dosata, alcuni omicidi belli feroci e il finale davvero azzeccato e, a suo modo, geniale. Dura meno di 80 minuti e si respira aria malsana natalizia, tra orfanotrofi, negozi di giocattoli (che sponsorizzano i pupazzetti del Ritorno dello Jedi) e il giovin psicopatico che dà di matto vestito da Babbo natale, imitando l'illustre collega Michael Myers. Cult.
MEMORABILE: La madre superiora dell'orfanotrofio, davvero arcigna, tanto che sembra lei il vero "mostro"; Il feroce inizio; Il finale "ereditario".

Kekkomereq 17/12/11 21:27 - 358 commenti

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Davvero troppo violento; anche per uno come me che di solito non si scandalizza mai per un filmaccio di serie B. L'inizio è pessimo e come al solito la scusa della furia assassina del protagonista è causata da un trauma infantile. Oltre a questo la trama è inesistente e il finale decisamente amaro; guardando il film mi aspettavo ben altro. Anche se viene definito slasher, c'è poco sangue e poca originalità.

Corinne 26/01/13 22:33 - 420 commenti

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Decisamente sopravvalutato. Il lungo antefatto "multi-traumatico" lascerebbe ben sperare (il nonno inquietante, il Babbo Natale killer, la terribile Madre superiora), ma poi tutto risolve in uno slasher alla Halloween, con il killer che se ne va in giro tagliuzzando e strangolando fino all'epilogo, rapido e banale, con tanto di ultimissimo fotogramma che apre la strada al sequel. Guardabile ma si dimentica presto.

Daidae 4/02/13 02:38 - 3179 commenti

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Niente di che; solo il del classico e prevedibile slasher all'americana condito con i soliti luoghi comuni, tra traumi scatenanti e suore decisamente poco simpatiche (anche se qui una fa la parte della "buona"). Gli attori sono decisamente scadenti, tuttavia il film può rivelarsi interessante e un'occhiata la merita. Consigliato ai fan del genere.
MEMORABILE: Punire!

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Ciavazzaro 25/07/13 22:18 - 4770 commenti

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Ottimo slasher. L'ambientazione festosa fa un bellissimo contrasto con la brutalità degli omicidi e si respira una bella aria malsana e un'atmosfera inquietante. Per una volta si può quasi sodalizzare con l'assassino di turno, visto che a risultare i veri mostri risultano essere di più l'inquietante madre superiora (una bravissima Lilyan Chauvin,) e l'assassino dell'inizio. Bravo anche il glaciale protagonista. Notevole.
MEMORABILE: I primi quattro omicidi nel negozio di giocattoli, con la continua sovvraposizione corpi martoriati-giocattoli natalizi.

Nicola81 15/11/14 15:19 - 2857 commenti

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Anche se non mantiene le aspettative alimentate dal promettente incipit, non è da buttare via come si sente dire. Certo, la confezione è da telefilm anni '80 e il cast non brilla particolarmente, ma il contrasto tra clima natalizio ed efferatezza degli omicidi funziona e, vuoi anche per la breve durata, il film non annoia. La Quigley mostra il suo pregevole nudo, prima di finire infilzata sulle corna della testa di un cervo appesa alla parete. In definitiva uno slasher ordinario, ma con quel qualcosa che lo distingue dalla massa.
MEMORABILE: La strage nel negozio di giocattoli; Il citato omicidio della Quigley; Il finale.

Anthonyvm 10/03/18 20:02 - 5689 commenti

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Fra gli emuli di Halloween, Venerdì 13 e compagnia, è uno dei migliori. Due tronconi ben distinti: prima parte nerissima, con i diversi traumi che il protagonista ha dovuto subire da bambino (è senza dubbio la parte più efficace); seconda più sanguinaria (ma censurata in Italia), con il bimbo cresciuto che massacra a destra e a manca come un Jason qualunque. Alcune sequenze non si scordano per la loro cattiveria e spicca la perfida madre superiora, il vero villain del film. Uno slasher più profondo della massa diventato giustamente un cult.
MEMORABILE: L'omicidio dei genitori di Billy sotto i suoi occhi, con stupro della madre; Il poliziotto che uccide il Babbo Natale sbagliato davanti ai bambini.

Rambo90 10/01/18 22:00 - 7697 commenti

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Slasher discreto, dall'idea vincente ma non supportata benissimo dalla sceneggiatura. In particolare la prima parte, con il lungo prologo sulle vicissitudini del protagonista, annoia un po'. Ma quando iniziano gli omicidi il film impenna e diverte grazie al cinismo e alla cattiveria di alcuni momenti. Rozzo nella regia ma efficace negli effetti, gore al punto giusto. Buono l'accostamento di alcuni famosi brani natalizi con la brutalità delle immagini. Non male.

Jena 10/06/18 10:14 - 1555 commenti

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Tutt'altro che da disprezzare questo slasher natalizio ottantiano che apre la via ai babbi natale assassini. La prima parte è ottima con un crescendo di: bimbo terrorizzato dal nonno pazzo con racconto folle su Santa Claus, Santa Claus assassino che uccide a Natale famiglia del bimbo e stupro della madre; sevizie varie del bimbo nell'orfanotrofio con le solite suore sadiche. Poi inizia il bodycount e il film diventa più banale, con però una massiccia dose di gore alternata a canti natalizi. Non ci fa mancare neanche parecchi nudi gratuiti.

Gabigol 3/04/19 17:24 - 580 commenti

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Funziona nel suo essere rozzo e diretto; di più, tutta la prima parte arde di un cinismo al di sopra della media a cui siamo abituati (il nonno, l'esito in macchina, le sevizie da parte della superiora all'orfanotrofio). Esaurita la spinta propulsiva della prima metà, il film si riallinea sui binari del sottogenere slasher senza più trovare né scene gore iconiche né un più pervasivo focus su una psiche deviata. Resta ottima l'idea, ripresa dal capolavoro di Clarke, di giocare sul contrasto violento che si viene a creare un atmosfera natalizia.
MEMORABILE: L'incipit con il nonno; Il doppio omicidio; Il protagonista voyeur di una copula; La superiora con la cinghia; La ragazza "incornata" al muro.

Markus 26/12/19 11:42 - 3687 commenti

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Dapprima il trauma dei genitori freddati da un Babbo Natale omicida, poi la brutalità di una madre superiora all'orfanotrofio, trasformano un ragazzo... in serial killer. L'ambientazione natalizia a pensarci bene è solo iconica, perché di fatto il film rincorre il filone degli slasher Anni '80 senza troppe divagazioni, ma con una prima mezz'ora che riesce molto bene a delineare le origini del male (soprattutto a livello psicologico). Un film quindi a tratti convenzionale e povero nelle ambientazioni, ma supportato da un'onesta carica emotiva.

Daniela 26/12/20 09:54 - 12662 commenti

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Un nonno grullo minaccioso, un rapinatore vestito da Babbo Natale che gli assassina entrambi i genitori, una madre superiore che all'orfanotrofio gli impartisce lezioni a cinghiate: ce n'è abbastanza per un bel trauma infantile... E' la lunga premessa di quello che poi, una volta cresciuto il povero Billy, diventa uno slasher sessuofobico piuttosto ordinario, condito da tette nude e omicidi creativi, distinguibile da film analoghi solo il costume indossato dal killer. Peccato perché il prologo, a tratti davvero cattivo e disturbante, sembrava preludere a qualcosa di più originale. 

Rebis 29/12/20 18:31 - 2337 commenti

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Ci mette quaranta minuti buoni per descrivere la genesi del mostro: così Sellier sovverte un diktat carpenteriano replicato a oltranza, che relega l'origine della pulsione omicida all'antefatto (o a un flashback). Billy, a differenza di Michael Myers, non è un emissario del Male, ma un uomo emotivamente abusato, cui le istituzioni sociali non hanno saputo offrire ascolto o possibilità di riscatto. Ne deriva uno slasher psicologico, livido e nichilista, che si distingue nella pletora di epigoni.

Lupus73 11/01/21 12:01 - 1494 commenti

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Slasher tipicamente ottantiano con psicopatico vestito da Babbo Natale. Come in Halloween abbiamo un antefatto di lui da bambino, ma il flashback viene dilatato a circa mezz'ora e chiaramente definito il trauma scatenante favorito anche dall'educazione sessuofobica delle suore. Dopo di che le dinamiche, la confezione grezza e il tanto sangue sono più accostabili ai primi Venerdì 13. Certo la regia non è così fluida, il prodotto è low budget ma è efficace: Babbo Natale che punisce i cattivi, compreso chi fa sesso, combacia perfettamente con le regole repressive degli slasher.
MEMORABILE: Il regalo alla bambina buona; Giocattoli anni '80 (Poochie, Puffi, Jabba the hut, ecc...); Billy: occhi chiari da bimbo e occhi scuri da adulto?

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Markol94 10/11/21 22:29 - 49 commenti

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Partenza a tutto gas (anche troppo); si trascina un po' nella parte centrale fino alla "trasformazione" di Billy per poi diventare una sorta di road movie in salsa killer. Bravi la madre superiora, il ragazzo protagonista e il suo inquietante nonno. Resto del cast non proprio all'altezza. Pessimi i doppiatori dei ragazzi sulle slitte. Nell'ultima sequenza lo spettatore si schiera dalla parte del pazzo protagonista.
MEMORABILE: Il truce assassinio del Babbo Natale sbagliato.

Fedeerra 20/12/21 03:29 - 770 commenti

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È abitualmente riconosciuto che il rapporto tra religione e oppressione sia in qualche modo intrinseco. Entrambe infatti si rivolgono a principi emotivi e mistici legati perlopiù alla platonica chimera del passato. Da questa teoria nasce e prende forma uno slasher sanguinoso, truculento e severo, che simbolizza la crescita dello squilibrio psichico attraverso le vicissitudini remote del suo protagonista. Robert Brian Wilson possiede la faccia giusta e il physique du rôle per essere soavemente diabolico.

Keyser3 20/12/21 22:57 - 444 commenti

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Niente male questo slasher a sfondo natalizio che ci presenta Babbo Natale in una veste davvero... insolita. Il primo quarto d'ora è di quelli che si sognano anche alla notte, letteralmente come un incubo; poi lo sviluppo è piuttosto lineare e paga qualcosa in termini di regia (televisiva) e di caratura dei personaggi, se si eccettua la perfida madre superiora. Punte splatter decisamente interessanti per un lavoro che raggiunge pienamente la sufficienza, a differenza del coevo Non aprite prima di Natale!.
MEMORABILE: L'inquietante dialogo con il nonno.

Sonoalcine 25/12/23 23:59 - 184 commenti

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Sulla scia dell'Halloween di Carpenter era naturale che iniziassero a uscire fior fiore di slasher a tema festivo. Peccato però che buona parte furono un fiasco; a maggior ragione questo "Natale di sangue", che pare ricalcare Christmas evil dell'anno precedente variandone alcuni ingredienti. Buone le premesse, ma troppe lungaggini e un ritmo narrativo di una lentezza unica, aggiunto al poco adoperarsi da parte del cast nella recitazione, assegna le redini della slitta del bonaccione rosso alla noia.
MEMORABILE: La rapina iniziale; Le punizioni corporali; L'omicidio con le corna; "Cattiva! "

Diamond 1/03/24 07:51 - 176 commenti

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Thriller/slasher anni 80 di discreta fattura con tutte le caratteristiche del genere: donne, tette, un po' di sesso, violenza, tensione e sangue (ma poco). Prima parte di approfondimento psicologico, seconda da puro slasher anni 80 con, tra l'altro, alcuni omicidi interessanti e creativi. Finale forse un po' frettoloso, ma nel complesso è un onesto horror bis che si distingue dalla massa di prodotti similari di quegli anni. Bravo Robert Brian Wilson.
MEMORABILE: La Quigley "incornata"; La scena in cui il protagonista si ritrova vestito da Babbo Natale.
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  • Homevideo Buiomega71 • 4/11/11 10:30
    Consigliere - 25998 interventi
    Confermo che la vhs della Dbvideo/Antoniana e cut. La durata, poi, non arriva agli 80 minuti.
  • Discussione Gestarsh99 • 4/11/11 11:38
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:
    Non ho mai visto il film per intero (ma rimedierò a breve) ma volevo avvisare chi l'ha trovato privo di splatter che si tratta di un'esclusiva della versione italiana (non so se solo in vhs o anche quella uscita nelle sale). Fatto sta che ho preso un paio di omicidi a caso nella versione nostrana in vhs (la ragazza accoltellata al ventre e l'impalamento con le corna) e ho notato che nella versione originale risultano molto più insistiti.
    Presto farò un elenco delle scene mancanti dalla vhs italiana.



    Io ho visto per intero solo la buonissima versione in dvd edita dalla Anchor Bay nel 2007.
    Quel Natale di sangue che passa da anni sulla mia Telenorba8, di sicura provenienza analogica, è quasi del tutto privo di splatter (da piccolo me lo ricordo di una noia abissale...)
  • Homevideo Zender • 4/11/11 12:03
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Ottimo, grazie Deepred, sono molto curioso!
  • Homevideo Deepred89 • 5/11/11 14:47
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    Riporto in seguito la lista dei tagli nella vhs italiana rispetto al dvd estero:

    1)Espunta inquadratura splatter nella scena erotico-onirica che nella versione vhs si chiude con una coltellata e il risveglio del protagonista (3 secondi)

    2)Nel flashback prima del duplice omicidio è tagliata l'inquadratura dello sgozzamento della madre del protagonista. (3 secondi)

    3)Eliminata inquadratura coltellata (la prima, mentre la seconda viene mantenuta) alla ragazza nel magazzino del negozio di giocattoli (2 secondi).

    4)Tagliata inquadratura frontale della donna infilzata dalla freccia (4 secondi), mantenuto il raccordo successivo col volto del protagonista, e censurati i primi 10 secondi dell'inquadratura successiva (nella vhs si parte direttamente col pupazzo di Babbo Natale). Il secondo taglio è piuttosto percettibile.

    5)Ragazza impalata con le corna, scena piuttosto feroce e tagliata in maniera brusca e vistosissima. Eliminata le 6 inquadrature consecutive dell'infilzamento (con campi e controcampi) e le 3 finali che mostrano gli effetti dell'operazione. Mantenute le due scene di raccordo. In tutto circa 25 secondi tagliati.

    6)Accorciata di 3 secondi l'inquadratura dello slittino con il corpo senza testa del ragazzo ed eliminata la breve inquadratura sempre del corpo decapitato in primo piano (priva che venga inquadrato col la testa accanto, scena sopravvissuta nella vhs).

    7)Eliminate 2 brevi inquadrature del poliziotto dopo il colpo d'ascia. Taglio inspiegabile in quanto il dettaglio cruento veniva mostrato l'inquadratura prima (che nella vhs è integralmente mantenuta).

    In tutto non manca nemmeno un minuto, ma il film dal punto di vista splatter ne risente comunque parecchio. Aggiungo che la vhs ha dei colori molto scuri che demoralizzano ulteriormente i pochi dettagli cruenti mantenuti.
  • Homevideo Rebis • 6/11/11 14:07
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Immagino sia cut anche il dvd Quintopiano, vero?
  • Homevideo Deepred89 • 6/11/11 14:27
    Comunicazione esterna - 1601 interventi
    Non sapevo dell'esistenza del dvd. Dato che in genere la Quinto piano riversa le vhs, prova a guardare la durata: se è di 78 minuti coincide con la vhs italiana e quindi è cut. Sennò prova a vedere se compaiono le scene che ho elencato (se controlli la scena dell'infilzamento con le corna non ti sbagli, nelle versioni cut il taglio è vistosissimo).
  • Homevideo Mco • 3/04/19 16:36
    Risorse umane - 9970 interventi
    Torno dopo anni sul tema, confermando i tagli presenti sul dvd della Quinto Piano.
    La vulgata in questione si ferma a 78 minuti mentre quella completa arriva sino a 84.
  • Homevideo Buiomega71 • 3/04/19 19:44
    Consigliere - 25998 interventi
    La vhs della Antoniana dura esattamente 1h, 19m e 08s
  • Homevideo Rebis • 25/12/20 20:37
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    La versione integrale restaurata in hd dura 1;24;59 e tutti i dettagli truculenti delle scene gore hanno una qualità video inferiore: questo lascia supporre che si tratta di una ricostruzione basata su fonti eterogenee o che la versione totally uncut all'epoca non sia passata nelle sale.
    Ultima modifica: 25/12/20 23:37 da Rebis
  • Homevideo Didda23 • 25/12/20 21:59
    Compilatore d’emergenza - 5797 interventi
    Molto interessante. Grazie Rebis.