Indagine oltre il buio - Film (1982)

A Los Angeles David (David Naughton, già Lupo mannaro americano a Londra) è impiegato presso un obitorio. Dopo avere notato sul collo di una vittima ferite insolite inizia a sospettare che in quella città agisca un vampiro. Il mito romantico del succhiasangue viene incrociato con il tema horror, ma la storia non funziona granché, pure se nata con destinazione finale la televisione. A risollevare un tantino la qualità del prodotto ci pensano gli attori, a cominciare dal sempre bravo e convincente David Naughton, per proseguire con la bella Barbara Stock nei panni di provocante peripatetica.

Si tratta di un film per la tv quindi va considerato che ha parecchi limiti (la banalità della storia in primis). Alcuni momenti però sono piacevoli e nonostante abbia la particolarità di essere un film dell'orrore dove non si vede una sola goccia di sangue... non è affatto male. Buona la prova del cast, sufficiente ma con riserva.

Dopo i lupi mannari Naughton si trova alle prese con una vampira che batte... sull'Hollywood Boulevard. Certo la storia non è così sintetica e nel corso dei 90 minuti ci sono interessanti spunti, tipici dell'horror televisivo anni '80 (per me un pregio!). I siparietti con il poliziotto nero forse sono tirati un po' troppo per le lunghe, comunque rimane un piccolo prodotto misconosciuto da riscoprire.

Discreto orrorino televisivo, pieno di ingenuità (la vampira soffia come un gattaccio selvatico a cui hanno pestato la coda) ma con una buona atmosfera metropolitana e un sottofondo simbolico (le vittime peccano nella virtù) non banale. Convincenti Naughton e il look della succhiasangue, molto meno il finale che spreca la tensione accumulata annacquando il tutto con lungaggini prosaiche.