Birds of a feather - Corto (1931)

Ottima Silly Simphony. In un luogo di campagna abitato da vari volativi (all'inzio si intravede pure un pavone), un falco rapisce un pulcino ma gli altri uccelli cercheranno di salvarlo. Vi sono ottime idee visive (la madre chioccia che mentre cammina fa finire addosso ai figlioletti scarpe e altri oggetti) e un ottimo ritmo. Da vedere.

Dopo la presentazione di vari uccelli, vediamo un rapace che rapisce un pulcino: in soccorso di quest'ultimo parte un'agguerrita task force. Cartone carino, diviso in due parti. Nella prima prevale il solito meccanismo del carosello musicale, qui ammorbidito dai vari incroci di uccelli alla ricerca di cibo. Nella seconda si entra in piena narrazione, con discreti momenti sia nell'esposizione della nidiata pigolante alla ricerca di vermi, sia nella battaglia aerea fra volatili.

Cortometraggio delle "Silly Symphonies" dedicato al mondo dei volatili, diviso in due parti: la prima, meno interessante è praticamente una rassegna delle diverse specie di uccelli, colti in momenti della loro quotidianità attraverso il filtro dell'ironia disneyana. Nella seconda si assiste ad una vera e propria battaglia aerea di salvataggio. Questa parte è decisamente ben fatta e coglie gli aspetti drammatici della vicenda, con poco spazio per la comicità. Buona l'animazione.

Sulle note della Barcarola di Offenbach assistiamo al movimento e al canto di tutta una serie di uccelli. La prima parte del corto sta tutta qui, con i limiti del caso e l'unica gag rappresentata da una gallina che cerca di mangiarsi un verme. Poi a ravvivare un poco l'azione e a salvare un corto altrimenti noioso arriva un uccello più grande che vuole mangiarsi un pulcino. Gli uccelli si uniranno per salvarlo. Buona animazione e discreto finale.