Il segreto di una donna - Film (1949)

Il segreto di una donna

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Otto Preminger riporta al centro di un suo thriller la splendida Gene Tierney di VERTIGINE ma questa volta s'incarta un po' tra gli ipnotismi del villain di turno, un José Ferrer a suo modo impeccabile. La donna, cleptomane, viene pizzicata dalla polizia dopo aver rubato una spilla, ma durante l'interrogatorio in cui sta per essere formalmente accusata viene raggiunta da uno strano individuo, Davide Korvell (Ferrer, che in originale si chiama David Korvo), il quale con fare avvocatesco la trae d'impaccio e la invita successivamente al ristorante per parlarle. Lei prepara già un assegno subodorando il ricatto, ma l'uomo lo strappa. Pare volere altro...Leggi tutto ma non si capisce bene cosa. Astrologo dalle qualità nascoste, Korvell la ipnotizza e fa in modo che la poveretta venga ritrovata dalla polizia sul luogo d'un delitto, di fronte al cadavere di una donna. Apparentemente non c'è dubbio su chi sia l'assassino; anche perché Korvell, l'unico che sembrerebbe guadagnarci non poco da quella morte, era in quel momento in ospedale impossibilitato a muoversi dopo un'operazione alla vescica. Ad indagare, oltre al tenente Colton (Bickford), ci si mette il marito della sospettata, Guglielmo Sutton (Conte), psichiatra, convinto dell'innocenza della moglie al di là di apparenze che la incastrano senza scampo. Come giallo il film funziona solo parzialmente, legato com'è a ricerche che riguardano l'ipnosi (attraverso la quale, al cinema, si può notoriamente ottenere qualsiasi cosa); più interessante la figura di Korvell, sicuro di sé quanto ambiguo, perfetto nel sapersi giostrare in ogni situazione. Di certo molto più del marito, cui Richard Conte dona un'aria fin troppo sbalestrata e sperduta, certamente professionale ma meno incisiva del dovuto. Così come non convince il tenente di Bickford, semplicemente uno dei tanti che agisce senza farsi granché notare (per la polizia è caratteristica peraltro assai comune in pellicole così, in cui l'indagine è secondaria a quella psicologica dei protagonisti). Se insomma tutto procede senza sbavature (pur all'interno di logiche credibili fino a un certo punto), con la regia di Preminger al solito ineccepibile, WHIRLPOOL non riesce mai a farsi davvero coinvolgente, anche perché spesso indeciso tra il realismo del giallo e le arcane potenzialità dell'ipnotismo.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/08/08 DAL BENEMERITO COTOLA POI DAVINOTTATO IL GIORNO 30/09/19
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Cotola 4/08/08 12:56 - 9009 commenti

I gusti di Cotola

Ottimo noir psicologico, scritto molto bene da Ben Hetch e Andrew Solt, che avvince lo spettatore sin dall'inizio proseguendo poi fino ad arrivare allo scioglimento finale. La regia di Preminger è encomiabile come sempre, così come pure le interpretazioni degli attori su cui spiccano la sempre brava e bella Tierney ed un José Ferrer inarrivabile e "splendidamente laido", che fornisce una delle sue migliori prove di sempre.

Stefania 18/07/09 00:09 - 1599 commenti

I gusti di Stefania

"Cristallizzata nel ruolo della moglie felice..."; di chi è più vittima, l'insonne e cleptomane signora Sutton: di un padre severo, di un marito distratto, o del diabolico dottor Korvo, sedicente astrologo e ipnotizzatore? Comunque, vittima è, ed è appassionante la sua lotta per salvarsi dal "vortice" ("Whirlpool"), il pericoloso intrigo in cui è, suo malgrado, invischiata. Magistrale l'utilizzo dei primi piani, specie nell'inquietante sequenza dell'autoipnosi di Korvo. Un noir magnifico!
MEMORABILE: Le movenze da sonnambula della Tierney sotto ipnosi.

Pigro 11/01/11 10:05 - 9634 commenti

I gusti di Pigro

L'ottima e rigorosa regia di Preminger si trova a che fare con una storia dalla vaga aura hitchcockiana per gli intrecci tra crimine e psichiatria, e con una sceneggiatura con alcuni punti di cedimento logico man mano che si procede nella narrazione. La vicenda della donna che uccide inconsapevole sotto ipnosi è trattata con un dosaggio fra thriller e dramma, e ha il suo fulcro più sostanzioso nel ritratto di una donna fragile, vittima di figure maschili che ne succhiano l'identità: tema interessante anche se non troppo approfondito.

Saintgifts 8/12/11 00:55 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Dietro un'eleganza estetica di persone ben vestite e ben pettinate e un ordine di luoghi e di ruoli, tipico dell'ambiente borghese Usa di quegli anni, si celano comunque disagi psichici, rapporti apparentemente idilliaci e persone senza scrupoli. L'astrologo e ipnotizzatore Korvo (grande interpretazione di Josè Ferrer, assieme a quella della Tierney, che dalla sua ha anche la bellezza) è furbo e intraprendente e saranno queste sue doti a incastrarlo. Positiva anche la figura del tenente. Buon uso dei primi piani. Finale non troppo congruo.

Daniela 11/05/13 10:02 - 12621 commenti

I gusti di Daniela

Come già nel capolavoro Vertigine, sempre interpretato dalla stupenda Tierney, il personaggio più interessante è quello del "cattivo", qui un sedicente astrologo che ipnotizza la moglie di un noto psicanalista per farla accusare di un delitto da lui stesso commesso. José Ferrer è ambiguo, insinuante, magnetico, e sbaraglia sul piano attoriale Conte, imbalsamato nel ruolo del marito. Inappuntabile la regia, meno convincente la sceneggiatura, a causa di palesi incongruenze che emergono soprattutto nella sequenza finale, suggestiva ma implausibile

Jdelarge 1/10/13 12:44 - 1000 commenti

I gusti di Jdelarge

Buon noir diretto da Preminger, vero e proprio maestro del genere. Il film, che scorre in maniera impeccabile fino a un finale non troppo entusiasmante, è registicamente impeccabile, ma la sceneggiatura non riesce a conferire la giusta passione alla pellicola. Gene Tierney è splendida e regala infinita eleganza al film. Conte e Ferrer forniscono una buona prova. Nel complesso il risultato è buono, ma Preminger ha fatto di meglio.

Mickes2 16/10/13 16:55 - 1670 commenti

I gusti di Mickes2

Tra i migliori di Preminger. Un altro splendido e suadente ritratto di donna, ammantato da notevoli implicazioni psicologiche, che cresce sotto pelle e ci ipnotizza come Korvo fa con Ann Sutton. Un vortice torbido, malsano, come incantato dentro un sonnambulismo onirico; Ann come una bambola comandata a piacimento per assecondare il proprio ego nefando. Pressochè obbligatorio applicare nonchè concedersi il “sense of wonder” per godere dell’emotività dei personaggi e i preziosismi registici (primi piani strettissimi, i pedinamenti). Ottimo.

Deepred89 21/11/13 01:13 - 3704 commenti

I gusti di Deepred89

La partenza lasciava pure ben sperare: nulla a che vedere col bellissimo Vertigine, ma avvio intrigante (grazie a un'interessante figura di "cattivo"), regia sapiente (bei movimenti di mdp e notevoli longtake) e cast buono nonostante qualche teatralismo (certe espressioni della Tierney). Poi le leggerezze psicologiche della sceneggiatura aprono voragini e verso le fine si assiste a risvolti che hanno dell'incredibile, tra assurdi metodi d'ipnosi, spiegoni deliranti e una fuga ospedaliera (si legga sotto) degna di Michael Myers. Deludentissimo.
MEMORABILE: Più morto che vivo, Korvo afferra uno specchio, si autoipnotizza e si rialza dal letto. Stacco e già lo si vede camminare con giacchetta alla Bogart!

Giùan 21/03/17 10:47 - 4537 commenti

I gusti di Giùan

Se l'incipit, con la cleptomane Gene colta sul fatto in gioielleria e la figura di villain di uno strepitoso Korvo/Ferrer, dà del tu al capolavoro di qualche anno addietro, il prosieguo della vicenda marca la distanza tra Vertigine e Vortice (Whirpool recita il titolo originale). In effetti Preminger (aiutato dalla bellezza e intelligenza d'attrice della Tierney) è bravissimo a illuminare il desolante vuoto di perfezione che circonda la vita di une femmè marièe, ma non conseguente nello scendere fin in fondo nella sua psiche, affidandosi ai topoi noir.

Nicola81 10/06/19 22:27 - 2840 commenti

I gusti di Nicola81

Anche se appartiene al periodo d'oro di Preminger, questo thriller psicologico non rientra tra i suoi lavori migliori. La colpa non è certo del regista, che anche qui ha modo di sfoggiare la sua bravura e nemmeno del cast (al netto di un Conte abbastanza ingessato), ma delle solite leggerezze in materia di psicanalisi che, specialmente nel finale, richiedono una notevole sospensione dell'incredulità. Bella e algida Gene Tierney, Ferrer cattivo dal forte carisma, Bickford poliziotto umano e comprensivo. Buone le musiche di David Raksin.

Richard Conte HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Colpo grossoSpazio vuotoLocandina Il padrinoSpazio vuotoLocandina Milano trema: la polizia vuole giustiziaSpazio vuotoLocandina Anastasia mio fratello

Myvincent 13/12/21 08:19 - 3726 commenti

I gusti di Myvincent

Di donne cleptomani se ne sono viste abbastanza, ma qui il "difetto" viene estorto per ordire un progetto delittuoso davvero ingegnoso. Due discipline si scontrano fra di loro: la nobile psicoanalisi e la ignobile cartomanzia, ma su tutto poté decisamente l'ipnosi. Ottimo noir d'altri tempi, si avvale, oltre che di un soggetto intelligente, anche di attori fuori classe come Gene Tierney, José Ferrer (mai così canaglia) e Richard Conte. L'amore sarà la chiave giusta per aprire le porte della verità.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Digital • 19/12/23 15:31
    Portaborse - 3990 interventi
    Dvd Sinister disponibile dal 14/02/2024.