Cercasi Susan disperatamente - Film (1985)

Chi sono i due che si cercano “disperatamente” tramite annuncio sul giornale? Donna insoddisfatta della propria vita prova a indagare, con sorpresa. Brave le protagoniste, Madonna e Rosanna Arquette e carina la sceneggiatura: ariosa e complessa al tempo stesso (gioco degli equivoci che tende al thriller), ma soprattutto godibile. Niente di clamoroso né di eccelso, ma la regista riesce a comporre un buon film, molto “look anni 80” (vedi la scena della discoteca), piacevolmente vivace.

Esordio cinematografico di Madonna e ad oggi migliore pellicola tra le tante interpretate dalla star italo-americana. La commedia diretta dalla Seidelman scorre piacevolmente, avendo il proprio punto di forza nelle due protagoniste ma anche nel contesto urbano in cui si svolge la storia, reso con grande senso estetico e vera e propria "energia metropolitana". Non un capolavoro ma godibile.

Una commedia brillante ed incalzante basata su una sceneggiatura intelligente alla base di questo piacevole e scorrevole film. La hit centrale del film, uno dei più grandi successi di Madonna dell'epoca, unitamente alla sua interpretazione ha giovato molto alla pellicola multigenere. Un mix di spionaggio, thriller, commedia e divertimento per un lungometraggio divertente e avventuroso.

Credo d'essere più legato alla colonna sonora di questo film (la bellissima canzone "Into the groove" di Madonna, il cui video avrò visto molte volte in televisione) che alla pellicola stessa. Eppure, il tutto è buono, interpretato da una Rosanna Arquette in parte e una Modonna che, a quei tempi, debuttava come attrice. Purtroppo, come molti film degli anni '80, ho potuto gustarmi questa commedia soltanto in televisione, con le inturruzioni pubblicitarie. Comunque, ripeto, il tutto è gradevole.

Un debutto interessante al cinema per Madonna. Personalmente trovo la faccia della Ciccone così antipatica che non riesco ad apprezzarla. Fortunatamente dall'altra sponda c'è la fantastica Rosanna Arquette che riesce a farmi apprezzare la pellicola. Scorre con piacere, brio e freschezza.

Film che ha guadagnato enorme fama parallelamente all'ascesa al successo di Madonna. In realtà è una commedia piuttosto scarna, rinvigorita dai colori vivaci e dalle atmosfere festaiole e spensierate di una New York nel pieno degli anni '80. Madonna le prova tutte per essere sexy e ci riuscirà imponendo la sua classica immagine di quegli anni; piuttosto intrigante anche la Arquette. Da vedere senza particolari pretese.

L'esordio cinematografico di Miss Ciccone in una commedia con lievi venature thriller che tra equivoci e sorprese si guarda con discreto piacere. Brava la Arquette e appropriata la colonna sonora. Il ritmo è abbastanza dignitoso nonostante la visione attuale appaia notevolmente vintage.

Vita matrimoniale annoiata girovagando a improvvisare: una miscela per due bionde somiglianti in mezzo agli equivoci. Molto glam e poca sostanza tra continue botte in testa e thriller col morto. Giovano al film l'ambiente notturno e i vestiti col pizzo e Madonna non perde l'occasione per mostrarsi sgamata e sensuale (la Arquette è meglio come recitazione ma ha meno appeal). Commedia semplice che non cerca il sorriso a tutti i costi e vive di contrapposizioni elementari.

Metti una star come Madonna (allora agli inizi del suo successo) all'interno di un film simpatico e multigenere e il successo è servito. Ci sono buone trovate e il ritmo è sufficientemente serrato per far sì che non ci si annoi. Thriller, poliziesco, commedia e chi più ne ha più ne metta, per una trama che Seidelman confeziona con buon mestiere. Le canzoni della Ciccone valgono un pallino in più.

Commedia degli equivoci ben sceneggiata e girata. Susan Seidelman fa un buon lavoro e riesce a dirigere Madonna che ci offre forse una delle sue non troppe interpretazioni degne di nota. Bellissime le ambientazioni in una New York colorata dei primi Anni '80 e le relative atmosfere un po' underground. Da segnalare anche le musiche di Thomas Newman, funzionali al contesto urbano della pellicola. Iconici il look e la figura di Susan.

Commediola che parte da uno spunto non troppo credibile (che uno arrivi a spiare un appuntamento altrui pare eccessivo) e si dipana in un groviglio di glamour e thriller che non convince mai, anche perché la sceneggiatura è confusionaria e i due personaggi principali sono poco interessanti (quello di Madonna una macchietta, quello di Rosanna Arquette il nulla). Qua e là qualche buon momento, ma il film è consigliabile solo per i fan di Madonna, qui all'esordio nel cinema.