L'incredibile Hulk - Film (2008)

L'incredibile Hulk
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Se uno dei difetti principali del primo Hulk cinematografico (targato Ang Lee) era la grossolanità degli effetti in computergrafica che avevano trasformato il mostro verde in un pupazzo dalle fattezze esageratamente artificiali, qui il problema è stato in buona parte risolto. Un po’ perché le apparizioni di Hulk non avvengono quasi mai in pieno sole, un po’ perché il digitale si è col tempo ulteriormente migliorato, le scene in cui vediamo in azione il mostro verde sono le più godibili del film. A non convincere sono invece una sceneggiatura scadente (ricca di dialoghi penosi e battute a vuoto) e la regia del francese Leterrier, che quando non...Leggi tutto può animare i suoi giocattoloni giganti fallisce anche sotto il profilo dell’azione: il ritmo appare il più delle volte dopato forzatamente, tanto che ben presto ci si stanca di seguire le avventurette delle quattro star mal assemblate: Norton aggiunge poco al suo personaggio, Roth si adagia a interpretare il cattivone di turno seguendo cliché consunti senza aggiungervi nulla, Hurt copincolla una delle sue tante partecipazioni ectoplasmatiche e la Tyler fa da amabile tappezzeria con l’aggravante di qualche scena insopportabile. Si aspetta solo la trasformazione per potersi finalmente riprendere dalla noia di un film piatto e costruito malamente in catena di montaggio, che nelle prime sequenze alle favelas brasiliane sembrava promettere ben altro. Un sonoro poderoso dona il giusto coinvolgimento, con un Hulk che peraltro (spesso al limite dell’omaggio) ricorda più King Kong che il suo predecessore. Non che da un film simile si possa realisticamente pretendere troppo di più, ma che la storia si sviluppi armonicamente, in modo meno sgangherato, sì; che si provi a dare un minimo di spessore ai personaggi anche. Peccato perché le scene di lotta sono molto ben girate (pur se i difetti di regia si vedono anche durante il combattimento finale, che diventa verso la sua conclusione ripetitivo e fiacco).

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 21/06/08 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO POI DAVINOTTATO IL GIORNO 22/06/08
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Puppigallo 21/06/08 10:44 - 5275 commenti

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Dopo aver visto il primo, poteva sembrare un suicidio andare a vedere questa nuova avventura del gigantone verde collerico; e invece mi sono trovato davanti a un film girato meglio, con molta azione, cambi di location, piacevoli combattimenti spaccatutto, dialoghi passabili e pause (poche) sopportabili. Ma soprattutto, Hulk è stato migliorato (non più gommoso e con un viso più espressivo, anche se è quasi sempre incazzato nero, o per meglio dire, verde di rabbia). Interessante anche la parte nella favela; e poi, finalmente, avrà un degno avversario. Niente male.
MEMORABILE: Il protagonista, al mercato, che compra pantaloni molto elastici. Hulk che schiaffeggia il suo avversario con le due metà di un'auto.

Macigno 24/06/08 13:52 - 25 commenti

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Un buon passo avanti rispetto al pallido primo capitolo, ma anche qui (e più di allora) il prestigioso cast è sprecato per seguire i dettami dell'action Marvel più classico, dato in mano al solito regista francese dalla mano frenetica. Nessuno spessore nei personaggi ma un Hulk che si prende prepotentemente la scena mostrando in un frangente (ovvero il cameo dell'Hulk tv Lou Ferrigno) l'enorme differenza tra i vecchi trucchi artigianali e quelli digitali. Un film fracassone, caotico e alla lunga estenuante.
MEMORABILE: Le carrellate vertiginose tra le popolatissime e apparentemente infinite favelas brasiliane.

Straffuori 25/06/08 01:23 - 338 commenti

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Pur sfoggiando i tutto sommato buoni Roth, Norton e la sempre bella Liv Tyler il film, effetti speciali a parte, è una sorta di telefonata prevedibile e annunciata. William Hurt parrucchinato è qui in una delle sue prove più imbarazzanti. Buonismo a go go nel finale. Da non vedere di proposito.

Mascherato 26/06/08 18:31 - 583 commenti

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Come in Iron Man (e, guardando l'epilogo, si capisce che l'analogia non è casuale), anche qui il cast è di quelli che, di solito, disdegnerebbe un comic movie (Norton, Roth). Tuttavia, nonostante sceneggiatura (di Zak Penn, ma ci avrebbe messo mano non accreditato anche il protagonista) e regia siano meno d'autore del precedente di Ang Lee (di cui questo non è né sequel né remake), l'operazione (si aspettano Captain America, Thor e poi il gran botto finale col crossoverone Avengers) funziona anche meglio. E ci si diverte con intelligenza.
MEMORABILE: Tutta la prima parte nelle favelas.

Manulele81 1/07/08 15:48 - 83 commenti

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Bel cine-comic, avventuroso e solido, sebbene più virato verso un pubblico giovanile, capace di mischiare quell'azione tambureggiante che difettava un po' nell'Hulk di Lee (comunque superiore) e il lato intimo e drammatico che è l'atout del fumetto. Leterrier se la cava, specie nell'uso delle ambientazioni e lo scavo del personaggio funziona. Attori non tutti all'altezza, ma Hurt merita nota.
MEMORABILE: Tutta la prima parte in Brasile.

Stubby 3/07/08 23:54 - 1147 commenti

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Tra un po' dovrò ricredermi su questi film (supereroi movies), in quanto a me Hulk è piaciuto e mi ha divertito; soprattutto l'inizio nella favela brasiliana, veramente strepitoso, mi ha affascinato moltissimo. Tutto il film gira su ritmi abbastanza buoni; certo qualche tempo morto c'è, però ci sta in un film che dura quasi due ore; bella la Liv (anche se ormai il suo labbro superiore fa concorrenza ai Tender) e bravo Roth. Cameo finale che lascia presagire qualcosa di veramente "vendicativo".

Hackett 11/07/08 10:57 - 1867 commenti

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Al secondo tentativo l'Hulk cinematografico fa qualche passetto avanti. Meno psicologia ed un cast di stelle rendono meglio del capitolo precedente; eppure ancora qualcosa non convince. La storia d'amore inserita a forza ed un eccesso di scene roboanti ma prive di vera tensione rendono il film l'ennesima occasione mancata, con il povero omone verde di rabbia perché nessuno sà rendergli un giusto omaggio di celluloide. Il pensiero torna, nostalgico, al serial tv.

Xamini 12/08/08 12:01 - 1252 commenti

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Leterrier prova ad aggiungere spessore al suo Hulk infilando Bruce nella splendida location di una favela brasiliana. Ambientazione superba, grande cornice per l'uomo che cerca di tenere a bada il mostro. Poi, chiaramente, la furia esplode e si assiste a scontri decisamente scenici tra il colosso verde, sempre più gigante e la creatura altrettanto massiccia interpretata da Roth. In sostanza la banale normalità. Ed è inutile aggiungere che la soddisfazione è legata ai momenti della trasformazione.

Galbo 3/10/08 06:47 - 12392 commenti

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Dopo una versione d'autore concepita da Ang Lee (quasi una moderna tragedia scespiriana in cui nucleo centrale era il rapporto del protagonista con il padre), nell' Incredibile Hulk di Leterrier si calca maggiormente la mano sul versante action che si rivela infatti la cosa migliore dei film anche per il miglioramento della sezione effetti speciali che risparmia dall'effetto videogame che in certe parti aveva il film precedente. La sceneggiatura di questo Hulk non è esaltante ma la professionalità del cast supplisce in più punti.

G.Godardi 28/10/08 17:49 - 950 commenti

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Non il sequel del superhero movie d'autore di Ang Lee (che si ispirava ai fumetti e al cartoon) ma il remake cinematografico del mitico telefilm con Bixby/Ferrigno. Ed è proprio qui la parte migliore del film (belli i titoli di testa che si rifanno alla sigla del telefilm e la ripresa de tema musicale). Purtroppo oltra a questo e a una certa snellezza narrativa, offre ben poco, bruciando tutto il suo appeal dopo la prima ora. Meglio se visto dopo Iron Man (il finale sembra preannunciare gustose sorprese).

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Supercruel 2/11/08 22:41 - 498 commenti

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Più che dignitoso cinecomix, scritto e diretto per rifuggire totalmente dai toni quasi autoriali del predecessore di Lee. La sceneggiatura è semplicissima: Bruce Banner/Hulk deve scappare dalle autorità americane che lo braccano (con qualche intermezzo lasciato alla love story). Non un grande sforzo narrativo, certo, ma un plot così scarno lascia ampio spazio a godibili scene d'azione, esaltanti nella loro sfavillante tamarraggine. Un filmetto facile e piuttosto divertente. Caruccio.

Ciavazzaro 4/11/08 14:49 - 4770 commenti

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Non convincente. Esattamente come era poco convincente la versione precedente filmata da Ang Lee. Norton Hulk non mi convince (Lou Ferrigno è inimitabile), la storia è risaputa, gli effetti speciali non impressionano più di tanto. Pollice verso.

Sunchaser 7/11/08 13:08 - 127 commenti

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Secondo kolossal cinematografico ispirato all'Erculeo mostro verde della Marvel, il film è esattamente l'opposto all'altro: tanto era riflessivo (troppo) e attento alla psicologia dei protagonisti il primo (fino al rischio di diventare velleitario), tanto è veloce, dinamico e spensierato questo. Un divertente giocattolone che deve essere preso per quello che è, con zero trama ma tanta, tantissima azione ed uno scontro tra titani finale (Hulk vs Abomio) che lascia a bocca aperta.
MEMORABILE: Hulk... SPACCA!

Bruce 17/11/08 11:27 - 1007 commenti

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Attori famosi e bravi per un film adrenalitico, ben diretto, con montaggio e musica incalzanti. A tratti ricorda il King Kong di Jackson. Grandissime le riprese degli inseguimenti nella favela di Rio. Surclassato il precedente di Ang Lee. Edward Norton assicura una marcia in più a Bruce Banner regalandogli credibilità e spessore.

Matalo! 21/12/08 10:23 - 1378 commenti

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Prima di arrivare al dunque per due ore ho avuto l'impressione di vedere il remake kolossal de Il laureato; già Norton a volte mi ricorda Hoffmann, specie le spalle. La scena del parco dove trova Lyv Tyler col nuovo boyfriend è papale a quella del classico di Nichols. Poi, sopraggiunta la battaglia finale, il gateau di patate e stinco-gorgonzola che avevo mangiato ha avuto la meglio e ho preso sonno. Noioso e uguale a tutti gli altri film su eroi Marvel, specie Iron Man (dove però c'è un vispo Robert Downey jr.)
MEMORABILE: Lou Ferrigno gurdia giurata (il lavoro che meritava di fare anche nella vita); Stan Lee che si beve il guaranà.

124c 29/12/08 16:23 - 2918 commenti

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Louis Letterier non è Ang Lee: non punta troppo sull'introspezione, ma sull'azione, anche se taglia 70 minuti di girato, per montare il "solito" film di cassetta della Marvel. Edward Norton sostituisce degnamente Eric Bana e ricorda anche Bill Bixby (interprete del telefilm anni '70 di Hulk). Quanto a Liv Tyler è deludente come Betty, perché vive ancora nella "terra di mezzo" di Peter Jackson. Decisamente sottotono William Hurt; Tim Roth, invece è okay. Hulk spacca, l'Abominio quasi inutile.
MEMORABILE: Hulk (dopo aver raccolto una lacrima dal viso di Liv Tyler): "Bettyyy!"

Harrys 14/03/09 15:04 - 687 commenti

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Un film che concilia degnamente il lato sentimental-umano, grazie anche ai bravissimi attori, a quello action, ben costruito e persino avvincente. Qualche scambio di battute tra Hulk e Abominio è di troppo, necessario però per allungare il brodo. Seppur il regista non possegga uno stile facilmente definibile, riesce a non essere mai banale o derivativo, ed in prodotti come questo (cinecomics) ad avercene. Liv Tyler splendida come al solito. Promosso. ***

Enzus79 20/05/10 17:26 - 2896 commenti

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Sequel sull'uomo verde di tutto rispetto, anche se le pecche sono più dei pregi. Fra i primi c'è il cast, che nonostante sia composto da buoni nomi, non mi ha convinto. Poi c'è una sceneggiatura un po' troppo mielosa con un Hulk che fa il "verso" a King Kong. Belle le scene di combattimento e la fuga per le favelas.

Greymouser 31/05/10 09:36 - 1458 commenti

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La versione di Hulk firmata da Leterrier è sicuramente migliore di quella di Ang Lee, per una serie di motivi che si possono rapidamente elencare: 1) maggiore fedeltà al fumetto; 2) un cast decisamente migliore, soprattutto per merito di Norton; 3) effetti speciali molto più credibili e meglio realizzati. Detto questo, soggetto e sceneggiatura sono altrettanto poco convincenti, e anche questa resta un'occasione non del tutto onorata come si sarebbe potuto.

Satyricon 30/09/10 23:48 - 147 commenti

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Secondo tentativo di trasporre un bamboccione gommoso verde che a mio avviso non dà e non toglie nulla al cinema di genere e al precedente. Non mi piaceva il primo e non mi piace neanche questo! Il cast non risolleva le sorti di un capitolo della Marvel che non decolla ma anzi si inabissa sempre più tra fuge, rincorse, rimbalzi sulle pareti dei grattacieli e botte da orbi. Insignificante Norton e patetico Roth: la lotta tra i due egoidi sproporzionati è un cliché. Film scialbo.

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Luchi78 8/09/10 13:09 - 1521 commenti

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Non malaccio per essere un film sui supereroi: Hulk è realizzato in modo molto realistico e l'azione è sufficientemente movimentata. Anche se Norton se la cava egregiamente nel suo ruolo non mi sembra al massimo dell'espressività, mentre la Tyler ha praticamente un'incisività nulla nel film (peccato per l'occasione persa di fare sesso con Hulk...). Guardabile ma poco adrenalinico.

Ryo 30/05/12 17:34 - 2169 commenti

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Per far fronte al flop del precedente film si tenta di correre ai ripari con questo nuovo capitolo. Ma forse è il personaggio ad essere vittima di se stesso. Hulk è Hulk e gli spunti narrativi sono quelli che sono. Neanche la presenza di attori come Liv Tyler e Edward Norton riescono a dare qualcosa in più di ciò che uno si aspetta. Gli affezionati al telefilm lo troveranno esagerato, gli affezionati al fumetto esulteranno, gli altri come me, lo trovano l'ennesimo giusto prequel de I vendicatori.
MEMORABILE: Gustosi i riferimenti al vecchio telefilm: le musiche, Lou Ferrigno in un breve cameo e una fugace comparsa in TV di Bill Bixby.

Piero68 9/07/12 09:12 - 2957 commenti

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Nell'universo Marvel, Hulk è stato sempre un fumetto diverso dagli altri perché sempre usato come metafora per indicare la disperazione dei cosiddetti "diversi" o "freak". Ed in questo il film di Laterrier rispetta l'incipit, tanto che a tratti sembra di guardare Il fuggitivo. È per questa sua diversità che lo reputo uno dei migliori sui supereroi. Ma oltre alla sceneggiatura c'è un cast di tutto rispetto e alcune sequenze, tra l'altro molto ben fatte, sono ad alto livello adrenalinico. Unico neo: la rappresentazione di Hulk solo in CG.
MEMORABILE: I riferimenti al telefilm originale: alcune note della musica e l'apparizione di Lou Ferrigno e Bixby.

Schramm 6/09/12 14:29 - 3495 commenti

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A quanto pare alla Francia spetta primeggiare anche in fatto di marveliane traslitterazioni: e Letterier, che per l'action a tutto gas ha fiuto canide, diventa l'azzeccato sovrintendente alle gesta del katrinico titano di verde pigmentato; e rinverdito eccome è anche quanto già Lee provò a ricavare dall'operato del suo omonimo. Disinfestato da drammaturgiche tentazioni elisabettiane, più adeso al coté fumettistico, rinvigorito da un cast più centrato e persuasivo e da un senso del ritmo da consumato batterista hard-rock, bombarda il cultore coi medesimi raggi gamma che irrobustiscono Banner.
MEMORABILE: Il serratissimo chasing tra le favelas.

Ducaspezzi 12/09/12 21:12 - 222 commenti

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Rivolto alla celebre versione tv '70/'80 delle vicende del sasquatch smeraldino e non manca il volto di Bixby sullo schermo che Banner guarda mentre mangia. Non è sequel di alcunché, ma il rifarsi a quei trascorsi ha propiziato una trama by-passante le cause del prodigio ed entrante con subitanea snellezza nel vivo della vita fuggiasca del nostro, con un bel ritmo che poi sarà di qualità diseguale. Bene, ma non oscura Ang Lee. Si migliora in fx e lotte, ma là ci sono la Connelly e "vera" tridimensionalità. Roth cattivoneggia, Hurt militareggia.
MEMORABILE: Le favelas da sopra e poi nel cuore del loro labirintico brulichìo malsano; Re Kong in caverna spela, perde cm, inverdisce e gli si imbruna la bionda!

Saintgifts 5/10/12 10:18 - 4098 commenti

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Film decisamente diviso in due: quando Bruce Banner è normale e quando è Hulk. Nella fase di normalità, la professionalità di Norton (e anche la grande differenza con il suo doppio verde-forzuto-incavolato) e di tutti i comprimari sostengono bene i personaggi, restando sempre e comunque in una sfera derivata dai comics, quindi accettando le naturali fantasie. Nella fase Hulk invece, si godono i combattimenti e tutti gli effetti speciali che permettono la realizzazione di scene altrimenti impossibili. Efficace anche Tim Roth, piccolo ma cattivo.
MEMORABILE: Le favelas.

Fabbiu 29/04/15 23:13 - 2145 commenti

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Piacevole questo film sul noto energumeno verde targato Marvel; quello che proprio non sopportavo nel precedente adattamento era l'atmosfera ultra-realista con il quale veniva trattato un personaggio in fin dei conti fumettoso; errore non fatto da Leterrier, che ovviamente sceglie l'action caciarone, specie negli scontri con Abominio; anche se gli effetti speciali, notevoli, potevano essere meno videogiocosi, è comunque interessante. Cast in fin dei conti azzeccato e godibili Cammei (Stan Lee, Downey Jr).

Thedude94 29/08/18 16:54 - 1097 commenti

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Guardare oggi questo progetto primordiale sviluppato dai Marvel studio fa sicuramente riflettere su quanto sia cambiata la concezione del genere nel corso degli anni; quest'opera ha dentro di sé uno stile che è molto vicino al fumettistico e si discosta da quelle che saranno le opere successive, per intensità del personaggio e per un discreto sviluppo della trama. Per il resto la sceneggiatura e la regia di Leterrier non sono un granché, così come gli effetti speciali, per non parlare della Tyler e di uno spento Norton. Buoni Hurt e Roth.

Il ferrini 18/07/18 16:27 - 2358 commenti

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Piuttosto orrendo, sia lo script che la realizzazione, Hulk e Abominio sono fintissimi, c'è però da dire che scene deliranti come quella di Norton che si getta dall'elicottero (perché?) pur se involontariamente qualche risata la strappano. Attori sprecatissimi, soprattutto Tim Roth, mai così fuori parte, ma anche Hurt che ha un personaggio imbarazzante, Tyler ininfluente. Simpatico il cameo di Ferrigno (l'unico vero Hulk) e anche quello di Stan Lee. Per un attimo in Tv appare Bixby, nel finale Robert Downey Jr. annuncia gli Avengers.

Minitina80 30/12/19 08:42 - 2984 commenti

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Avrebbe dovuto chiamarsi “La fuga di Hulk”, visto che per tre quarti del film non fa il nostro non fa altro che scappare da chi gli dà la caccia. Come se non bastasse, conclude con uno scontro con l’antagonista di turno buttandola ancora di più in caciara. Un prodotto decisamente inutile e il fatto che riguardi un personaggio dei fumetti non deve rappresentare un’attenuante sotto il punto di vista della scrittura, poiché uno sforzo maggiore poteva essere fatto mantenendo inalterato il livello di azione. Qui, purtroppo, non c’è veramente nulla.

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Daraen4 11/05/20 16:18 - 102 commenti

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Pellicola interessante a partire dalla scelta di alternare i titoli di testa con le scene del preambolo narrativo del film; la genesi del supereroe riesce a non scadere nel trash, situazione pericolosa in operazioni di questo tipo; coinvolgente anche il percorso di genesi del villain; una o due situazioni sono trattate con superficialità e non risultano credibili. La lotta fra mostri finale, sequenza sulla carta banale, non è per forza noiosa, data la buona preparazione della tensione costruita fino a quel punto. Talvolta troppo Bella e Bestia.
MEMORABILE: "Non posso eccitarmi troppo".

Katullo 28/08/22 09:15 - 329 commenti

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È la solita storia di chi preferisce i primi comics in stle anni '70/'80 (Lee) e chi invece aspettava che anche le grafiche evolvessero pagando pegno nei confronti di fascino e rotondità dei personaggi. Impossibile quindi non riconoscere una cgi in gratia plena, ma questo vale solo effettisticamente. Norton sta al Dr. Banner come la polvere col Pronto mobili, il compianto Hurt sembra il vecchietto del West, Roth appare (è?) rimpicciolito tipo hobbit e la Tyler ridotta a piagnona inconsolabile. Quando "Hulk spacca" ok, ma quasi tre quarti del film restano appesi a essiccare.
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  • Curiosità Puppigallo • 21/06/08 10:53
    Scrivano - 506 interventi
    Nel film compaiono, Iron Man, in abiti civili, Lou Ferrigno e Stan Lee nella parte di un vecchio che beve.
  • Discussione 124c • 29/12/08 16:29
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Da film d'autore a popcorn movie, ecco che cos'è questo "Incredibile Hulk"...un secondo fallimento, a mio dire! Eppure Edward Norton è credibile come Bruce Banner e Tim Roth è perfetto come cattivo. Cosa delude? Liv Tyler, con quel volto da elfo di Peter Jackson, che sembta interessata solo a portarsi a letto l'uomo-mostro, William Hurt con il suo generale Ross, che sembra Paul Newman, decisamente sottotono, le scene di combattimento fra Hulk e l'esercito, assai simili a quelle del telefilm dell'A-team e le tante scene tagliate per non fare un mattone da 2 ore 30 come Ang Lee. Anche Hulk graficamente, pur reso meglio del 2003, non mi convince appieno. Quanto all'Abominio, che compare solo alla fine a New York, è messo lì per fare scena e tenere i bambini incollati allo schermo, per una versione mostruosa di Rocky Balboa contro Ivan Drago...Alla fine, ciò che veramente mi ha preso è il cameo Robert Downey Junior alla fine. Peccato.
    Ultima modifica: 30/12/08 00:31 da 124c
  • Curiosità 124c • 29/12/08 16:34
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Nel ruolo del proprietario della pizzeria, Stanley, compare il vecchio caratterista Paul Soles, che doppiò Bruce Banner nei cartoni animati del 1966 ed il Peter Parker/Uomo Ragno del 1967.