Il 13° guerriero - Film (1999)

Il 13° guerriero
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Titolo originale: The 13th Warrior
Anno: 1999
Genere: avventura (colore)
Note: Aka "Il tredicesimo guerriero"
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/01/08 DAL BENEMERITO GALBO
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Galbo 20/01/08 10:50 - 12372 commenti

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Intorno all'anno 1000, un poeta arabo viene costretto ad arruolarsi in una spedizione di vichinghi che torna in patria a difendere il proprio re. Discreto film che si colloca in un genere intermedio tra fantasy ed action, diretto dallo specialista del genere McTiernan. Il limite del film è la sceneggiatura un po' confusa e poco coerente narrativamente. Buone l'ambientazione prevalentemente buia e di tipo medioevale, le musiche di Goldsmith e la realizzazione delle scene di battaglia. Discreta la prova degli interpreti.

Puppigallo 18/08/08 19:25 - 5251 commenti

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Un Banderas in forma (arabo in mezzo ai vichinghi) è il protagonista di questa pellicola piuttosto intrigante, almeno finchè resta il mistero sui massacratori che scendono dall'altopiano (descritti come esseri sovrumani, dalle fattezze animalesche). Buona anche la parte in cui il protagonista deve farsi accettare dal gruppo di vichinghi, che lo guardano con sospetto e con un certo disprezzo (lui ne studia il labiale finchè non impara la loro lingua). Quando poi si scopre l'identità dei "mostri", si resta un po' così, ma nel complesso questo film non è male e merita una visione.
MEMORABILE: Quello che gli abitanti chiamano "Il serpente di fuoco", ovvero i massacratori che scendono dall'altopiano formando una s di fuoco con le torce.

Soga 29/12/08 16:29 - 125 commenti

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Quando ero più piccolino ho amato questo film. Ancora oggi mi piace rivederlo, perché è una pellicola epica appassionante e divertente. Imbastardita con il fantasy, ma la storia e l'atmosfera tenebrosa rimandano più ai miti norreni che alle magie degli elfi. La scena conclusiva è davvero ottima e i personaggi principali sono ben caratterizzati. Paradossalmente, il protagonista risulta forse quello meno interessante mentre Buliwyf, eroe in sordina che erompe nel finale, è il vero big della storia.
MEMORABILE: La scena conclusiva, dopo la battaglia con i Wendol.

Nando 1/02/11 22:50 - 3806 commenti

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Fumettone medioevale che vede un arabo combattere al fianco dei normanni per sconfiggere una truculenta tribu di uomini orso. Discrete scene d'azione con una valida ambientazione. Banderas è abbastanza credibile nell'arabo che deve farsi accettare dai diffidenti quanto rozzi normanni, guerrieri di grande valore. Finale poeticamente scontato.

Piero68 22/11/12 09:10 - 2955 commenti

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Nonostante la regia del discreto McTiernan e la buona fotografia cupa che rende al meglio l'idea, il film rimane un mezzo flop a causa di una sceneggiatura tirata per i capelli e con soluzioni sempre inadeguate (come Banderas che impara a parlare la lingua nordica solo ascoltando gli altri). Cast semi-anonimo con le seconde linee sicuramente più interessanti delle prime. Mezzo fantasy e mezzo medioevale, rimane sicuramente un film per appassionati del genere.

Cangaceiro 5/12/12 22:44 - 982 commenti

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L'arabo Banderas guerriero per caso tra una dozzina di trucidi normanni. Premessa quasi da film comico (difatti non mancano momenti ironici) per questo adattamento di un romanzo di Crichton e intrigante sfida per McTiernan fuori dall'action sfrenato. Ne esce un'operazione interessante dal sapore abbastanza nuovo, capace di valorizzare l'avvincente spirito delle antiche battaglie tra popoli rinunciando a costosi fuochi artificiali e cast stellari, visto che fatta eccezione per lo spagnolo gli altri sono dei carneadi. Film tanto semplice quanto valido.

Daniela 23/12/13 12:45 - 12606 commenti

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Alle soglie dell'anno 1000, un letterato arabo in esilio si unisce agli abitanti di un villaggio normanno minacciato da nemici misteriosi di leggendaria forza e crudeltà... Banderas in mezzo ai vichinghi, più che l'effetto di un americano alla corte di re Artù, fa quello di un cavolo a merenda, ma il film, pur compromesso da una sceneggiatura troppo confusa, dal punto di vista spettacolare è apprezzabile nel suo mix fra azione, fantasy e horror, come pure la fotografia dai toni cupi e pastosi. Fumettoso, a tratti irritante (Banderas/grillo convince poco), ma tutto sommato godibile.

Rambo90 27/12/13 18:00 - 7661 commenti

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Avventura mescolata a toni fantasy e dark con molti spunti interessanti, a partire dalla lenta integrazione dell'arabo fra i normanni (bello il momento in cui impara la lingua). Banderas è in parte, anche se gli ruba la scena nel finale il glorioso re normanno da cui nascerà la leggenda di Beowulf. Buone scene di battaglia e un ritmo sostenuto, garantito dalla buona regia di McTiernan. Divertente.

Zardoz35 25/03/15 01:15 - 290 commenti

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Buona rievocazione del mondo vichingo prima dell'anno Mille, tratta da un romanzo di Crichton, basata sulle vicende di un nobile arabo realmente esistito che parte per una lontana missione fra i popoli del Nord. A parte Banderas (che se la cava discretamente) e una comparsata di Sharif, gli altri attori sono semisconosciuti che fanno bene il loro mestiere. Ottime le sequenze di battaglia e la rappresentazione dei riti vichinghi. Al botteghino fu un flop, ma vale una attenta visione.
MEMORABILE: I vichinghi deridono Banderas per il suo cavallo, più piccolo dei loro. "Vuoi fare la guerra in groppa a un cane?"

Rufus68 18/07/19 23:45 - 3819 commenti

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Un piccolo caposaldo dell'avventura pura. In tempi prosaici McTiernan riesce a suscitare ancora alcune (rare) faville dell'epica: merito di un cast azzeccato (disinvolto Banderas, adeguati e ben caratterizzati i comprimari) e di una riduzione della drammaturgia ai suoi istinti basici: luce contro tenebra, cielo contro inferi, patriarcato celeste contro matriarcato ctonio. Nonostante ingenuità e magniloquenze nelle colonna sonora non sono pochi i momenti apprezzabili (la battaglia finale, il duello con la regina, la preghiera funebre).

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Enzus79 16/06/20 21:42 - 2864 commenti

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Tratto dal romanzo fantastico di Michael Crichton (qui anche produttore), un film che non risulta appassionante come la sua fonte ma che comunque coinvolge grazie alle belle scene d'azione (McTiernan è uno specialista nel genere) e ad alcuni momenti divertenti. Antonio Banderas convincente e simpatico. Discreta la colonna sonora di Jerry Goldsmith. Consigliabile. 
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  • Curiosità Bergelmir • 29/04/14 14:58
    Galoppino - 211 interventi
    Il soggetto è tratto dal romanzo Mangiatori di morte (Eaters of the Dead, 1976) di Michael Crichton, in Italia pubblicato da Garzanti.

    Il romanzo, a sua volta, si basa su un testo reale datato 922 d.C. redatto dallo scrittore Ahmad ibn Fadlan (877 – 960), arabo di origine persiana.
    Il manoscritto racconta di una missione diplomatica intrapresa nel 921-22 per conto del califfo di Baghdad, Al-Muqtadir, presso il re dei Bulgari. Ibn Fadlan passò anche in territori all'epoca occupati dagli scandinavi, come la Russia europea, e ne riportò usi e costumi. Si trattava probabilmente di Variaghi, ovvero svedesi ed altri gruppi germanici emigrati dalla Scandinavia verso i territori ad est.

    Qui la traduzione del testo in inglese:
    http://www.uib.no/jais/v003ht/03-001-025Montgom1.htm
  • Discussione Raremirko • 20/03/21 20:26
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Sopravvalutato ed anonimo, vale solo per Banderas, che fatica a sostenere tutto; con nomi così (McTiernan, Crichton, ecc.) sarebbe stato lecito aspettarsi assolutamente di più.

    Linearissimo, piacevole ma senza nulla di davvero interessante, il film è valido ma nulla più.