La villa "Olgiata 3"
15 Dicembre 2009
Nota: LA VILLA DELL'OLGIATA 3 FA PARTE DEI LUOGHI COMUNI DEL CINEMA ITALIANO (vedi Approfondimento relativo), ovvero di quelle location pluriutilizzate dal nostro cinema (di genere e non).Un’altra delle ville plurisfruttate dal cinema italiano è stata ritrovata all’Olgiata. Siamo già alla terza, in questo lussuoso quartiere romano nel quale anche altre ville utilizzate dal nostro cinema trovano il loro habitat naturale. Questa è semplicemente la terza delle multiutilizzate (e che per questo si è deciso di chiamare “Olgiata 3”), le cui foto già da tempo erano presenti sul forum di Nocturno sotto la voce “la villa con la porta d’ingresso a vetri”. E in effetti una delle prime cose che rendono riconoscibile l’edificio è per l’appunto la larga porta bianca caratterizzata da una griglia di rettangoli in vetro di eguale misura. Una porta che col tempo si è cominciata a individuare sempre più spesso e che ha reso alla fine necessario questo speciale dedicato. Soprattutto perché alla fine, dopo ricerche che non è dato sapere quanto siano durate, il nostro valoroso Iena l’ha snidata posizionandola con precisione all’interno del celebre quartiere romano. Siamo molto vicini alla più nota “villa dell’Olgiata”, anch’essa ai margini del campo da golf. Quando chiesi a Iena come potesse esser certo che fosse davvero lei, mi rispose “perché è immersa nel bosco, poi dalla posizione della piscina rispetto alla casa, la disposizione dei camini, l'albero che pare essere nella stessa posizione.” Ci si mise tutti a controllare su Bing, che per quanto la tenesse quasi nascosta ne mostrava tuttavia bene la piscina e la disposizione dei camini da confrontare con quella che all’epoca era l’unica vera foto decente di esterni della villa (ovvero l’immagine sui titoli di testa di Quelle strane occasioni, episodio di Manfredi). Arrivò la certificazione di Ellerre, che dopo aver operato un po’ di confronti confermò la scoperta di Iena, e quindi decisi che se ne sarebbe fatto lo speciale che state leggendo.
L’Olgiata 3 viene ripresa spesso poco e male, in esterni. Se ne preferiscono gli interni, ampi e solari, che talvolta diventano assoluti protagonisti del film lì ambientato. Non solo nel citato lavoro con Manfredi, ad esempio, ma anche nella Casa sperduta nel parco di Deodato, la villa (che è poi la casa del titolo) rappresenta quasi l’unico luogo in cui è girato il film. Eppure anche qui, nonostante la grande quantità d’inquadrature (perlopiù notturne), pochi sono gli esterni “veri” che ne mostrino la forma per intero. Per capire dove sia posizionato l’ingresso alla location si è dovuto ricorrere a due film con Johnny Dorelli (Bollenti spiriti e Vediamoci chiaro): in entrambi l’arrivo è ripreso nel punto che troverete segnato nelle tavole. Lo si capisce dalla porzione di villa visibile dal vialetto d’ingresso, dove è sistemata la macchina da presa.
• Film in cui la villa compare e i cui fotogrammi sono presenti nelle tavole:
Quelle strane occasioni (1976) - La casa sperduta nel parco (1980) - Bollenti spiriti (1981) – Vediamoci chiaro (1984) - Appuntamento in nero (1990) - Abbronzatissimi (1991)
• Film in cui la villa compare e i cui fotogrammi trovate qui sotto:
Desideria: La vita interiore (1980) - Fantasma d'amore (1981) - Spaghetti a mezzanotte (1981) - Delitto al ristorante cinese (1981) - Via degli Specchi (1983) - Delitto in Formula 1 (1984) - ...E la vita continua (1984) - Sono un fenomeno paranormale (1985) - Joan Lui (1985) - Big man (1988) - Lo zio indegno (1989) - Il gatto nero - De profundis (1989) - Vacanze di Natale 90 (1990) - La riffa (1991) - Persone perbene (1992) - Belle da morire (1992) - Missione d'amore (1993) - Trenta righe per un delitto (1998)
APPROFONDIMENTO INSERITO DAL BENEMERITO ZENDER (grazie alla scoperta di IENA)
15 Dicembre 2009 18:35
15 Dicembre 2009 19:26
15 Dicembre 2009 20:12
17 Dicembre 2009 14:28
12 Gennaio 2010 18:34
Le state collezionando tutte!