Location da cercare di Esterina - Film (1959)

L’istituto di bellezza nella quale Esterina (Gravina) si presenta convinta di essere assunta come infermiera, ma sarà fermata dalla polizia subito dopo esser entrata nell’edificio perché quella era, in realtà, una casa d’appuntamenti. L’edificio è quello alle spalle della Gravina nel primo fotogramma. Nella finzione si trova a Livorno in Via Machiavelli 3. Penso sia una location laziale (Roma o Civitavecchia), la strada è in leggera salita.

La strada dove il motociclista di Torino che aveva dato un passaggio ad Esterina (Gravina) costringe la donna a scendere dal mezzo dopo aver scoperto che non aveva soldi per pagare il viaggio. Sulla sinistra si nota un lungo e largo corso d’acqua parallelo alla strada (dal primo fotogramma sembra che in quel punto il fiume faccia una curva)



Subito prima i due erano transitati in questi punti:




Ecco due scorci del fiume, nel quale Esterina tenterà il suicidio subito dopo: potrebbe trattarsi del tratto terminale dell'Arno oppure di quello del Tevere (il che non esclude che il ponte levatoio stia dalla parti di Fiumicino)

Mauro ebbe a dire:
La strada dove il motociclista di Torino che aveva dato un passaggio ad Esterina (Gravina) costringe la donna a scendere dal mezzo dopo aver scoperto che non aveva soldi per pagare il viaggio. Sulla sinistra si nota un lungo e largo corso d’acqua parallelo alla strada (dal primo fotogramma sembra che in quel punto il fiume faccia una curva)



Subito prima i due erano transitati in questi punti:




Ecco due scorci del fiume, nel quale Esterina tenterà il suicidio subito dopo: potrebbe trattarsi del tratto terminale dell'Arno oppure di quello del Tevere (il che non esclude che il ponte levatoio stia dalla parti di Fiumicino)

Sono sempre convinto che ci troviamo sulla SP224, la strada che unisce Marina di Pisa a Pisa.
Tra il bordo sinistro del 3° ftg e la spalla della Gravina si vedono due specchi d'acqua.
Il più vicino dovrebbe essere il tratto terminale dell'Arno, una delle due ipotesi di Mauro, e quello sullo sfondo sarebbe il Tirreno.
https://www.davinotti.com/streetview/?center=43.679869,10.2780275&zoom=17&tilt=0&heading=0&location=43.6789965,10.2757973&pov=22.5418243,-2.7729105,1
Negli ultimi anni c'è stato uno stravolgimento del panorama della zona dovuto alla realizzazione del porto di Marina, oltre alla costruzione di rotonde stradali ed altre opere.
Per gli altri fotogrammi gli unici elementi ancora rconoscibili, oltre alla curva a sinistra del fiume, sarebbero le tipiche reti da pesca in primo piano negli ultimi due fotogrammi.
All'estrema destra sempre del 3° fotogramma mi sembra di intravedere un traliccio che potrebbe essere uno di quelli mobili che alzano e abbassano le reti da pesca (questo è il primo dei tanti che si incontrano dalla foce risalendo l'Arno):
https://www.davinotti.com/streetview/?center=43.6789965,10.2757973&zoom=17&tilt=0&heading=0&location=43.6789983,10.2756312&pov=61.8714075,0.5762844,2.32
Se il panorama che ho postato è quello giusto si tratterebbe dello stesso traliccio del fotogramma.

Mauro, ma l'ultimo fotogramma è ripreso da un ponte?

Se ti riferisci alla location del suicidio non si capisce perchè non viene mai inquadrato

Mauro ebbe a dire:
L’istituto di bellezza nella quale Esterina (Gravina) si presenta convinta di essere assunta come infermiera, ma sarà fermata dalla polizia subito dopo esser entrata nell’edificio perché quella era, in realtà, una casa d’appuntamenti. L’edificio è quello alle spalle della Gravina nel primo fotogramma. Nella finzione si trova a Livorno in Via Machiavelli 3. Penso sia una location laziale (Roma o Civitavecchia), la strada è in leggera salita.




La recinzione sulla destra nel secondo fotogramma ricorda quella di una zona militare (filo spinato)