Location da cercare di Otto e mezzo - Film (1963)

LOCATION DEL FILM GIÀ TROVATE

M Roma • L'ex baraccopoli di Via dell'idroscalo

L'astronave, ovvero l'enorme scenografia costruita per il film di Guido (Mastroianni)

Filacciano (Roma)

Il luogo dove Mastroianni conduce la Cardinale per mostrarle dove interpretare il film

Viterbo

Il collegio dove Guido Anselmi (Mastroianni) da ragazzo (Gemini) riceva una severa educazione

Roma

La tomba di famiglia dove, in sogno, Guido Anselmi (Mastroianni) incontra la madre (Rissone)

Roma

Il grand hotel La Fonte e l'antistante piazza della località termale dove Guido sta in cura

Roma

La stazione ferroviaria della località termale dove giunge Carla (Milo)

Roma

La spiaggia dove i collegiali vanno a vedere la "Saraghina" (Gale) ballare una sensuale rumba

LOCATION DA CERCARE

11 post
  • Se vuoi sapere dov'è girata qualche scena di questo film, posta il fotogramma descrivendo la scena in cui si vede. Si può inserire al massimo UNA LOCATION AL GIORNO (sia esso in "segnalazioni" o qui in "da cercare", quindi una in totale). I post dopo il primo verranno automaticamente cancellati.
  • Roger • 29/01/17 18:40
    Fotocopista - 2919 interventi
    La fonte termale dove Guido Anselmi (Mastroianni) si reca per curarsi







    tutto intorno un ambiente molto verdeggiante leggermente scosceso, con sentieri e diverse statue. Con Fellini il solito dilemma: location vera o ricostruzione ?
    Ultima modifica: 30/01/17 08:15 da Zender
  • Panza • 29/01/17 18:50
    Contratto a progetto - 5199 interventi
    In questo sito sono segnalate come location le terme di Montecatini Terme:

    http://www.toscanago.com/pistoia/articoli/120-le-location-dei-film-pistoia-e-dintorni
  • Zender • 2/02/17 15:46
    Capo scrivano - 47787 interventi
    La stazione termale dovrebbe essere stata riscostruita all'Eur, a quanto si intuisce qui:

    http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,1568_02_1962_0177_0006_23723381/
  • Matemalex • 2/02/17 23:27
    Galoppino - 496 interventi
    Ellerre ebbe a dire:
    Orsobalzo ebbe a dire:
    E' vero Ellerre, i binari sono tre e la struttura è troppo diversa, le finestre poi tagliano la testa al toro.
    Quindi, alla luce di quanto esposto negli ultimi post, il capannone delle riprese è quello che avevi segnalato tu, o sbaglio?


    Eh, purtroppo gli indizi a favore ci sono ma i cambiamenti sarebbero tali che per avere la certezza bisognerebbe fare un sopralluogo. Forse ci potrebbe aiutare il buon Matemalex...


    Sentirò i miei contatti in Trenitalia per accedere lì al Parco Prenestino.
  • Ellerre • 3/02/17 10:49
    Call center Davinotti - 1203 interventi
    Zender ebbe a dire:
    La stazione termale dovrebbe essere stata riscostruita all'Eur, a quanto si intuisce qui:

    http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,6/articleid,1568_02_1962_0177_0006_23723381/


    A giudicare dal filmato sembrerebbe veritiera la testimonianza che indica l'Eur come location delle terme. Non sono un esperto botanico ma mi pare di cogliere un bosco di eucalipti nel film. Quindi dovrebbe essere verosimilmente il Parco degli Eucalipti il luogo scelto da Fellini per piazzarci la sua scenografia interamente ricostruita. Appena posso, provo a dare un'occhiata alla Commare secca che ha una lunga scena girata lì e cerco di trovare un raffronto "naturalistico"... Chiedo aiuto anche ad Andygix esperto della zona!

    PS. A suggellare questa teoria c'è anche l'autore Tullio Kezich che nel suo libro Federico. Fellini, la vita e i film scrive di 8½: "(...) esterni a Tivoli, Filacciano, Viterbo, Ostia e Fiumicino. Fra le prime scene girate agli stabilimenti della Titianus Appia c'è la stanza della produzione con le ragazze al letto. Poi viene un boschetto di eucalipti dell'Eur per il parco delle Terme".
    Ultima modifica: 3/02/17 14:28 da Zender
  • Zender • 3/02/17 14:30
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Ok, vediamo se Andy cui si deve la prima eucaliptata il giorno dell'ariete riesce a beccare qualcosa in grado di dimostrare la cosa... Qui c'è parte della scena:

    https://www.youtube.com/watch?v=XlVDks83CpA
    Ultima modifica: 3/02/17 14:39 da Zender
  • Andygx • 3/02/17 18:27
    Disoccupato - 2382 interventi
    Se le fonti riferiscono di "un boschetto di eucalipti all'EUR" poteva trattarsi solamente dell'attuale Parco degli Eucalipti: altri (anche all'epoca del film) non ne risultano.
    D'altra parte nel 1963 il parco era ancora abbastanza "selvaggio", come anche dimostrato dal film (dell'anno prima) La commare secca.
    Probabilmente l'area in cui era stata allestita la scenografia dello spiazzo termale era quella che oggi è attorno ad una piccola aiuola rotonda; guarda combinazione più o meno delle stesse dimensioni di quella al centro del primo fotogramma:

    https://www.davinotti.com/streetview/?center=41.8365761,12.4787776&zoom=20&tilt=45&heading=0

    Ovviamente non è dimostrabile salvo che non si rinvengano nell'altro film dettagli comuni (forme e posizioni di alberi, colline ed avvallamenti).
  • Zender • 3/02/17 20:31
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Esatto, speravo individuassi qualche salitina o che so io, un filo d'erba... Sapendo che la zona è il tuo pane magari si sperava nel miracolo, anche se in effetti si sapeva fosse durissima.
  • Roger • 6/02/17 08:08
    Fotocopista - 2919 interventi
    Ho rivisto la sequenza e l'unico riferimento esterno alla ricostruzione è quell'oggetto non meglio identificato in alto a sinistra che si vede tra i due muri che formano il semicerchio della fonte



    magari è un residuo di qualche costruzione ancora esistente, non so
    Ultima modifica: 6/02/17 08:12 da Zender
  • Mauro • 17/08/17 13:39
    Disoccupato - 11983 interventi
    Il particolare srrano di questa location è che le mura circolari sullo sfondo sembrano reali e non finte, con tanto di scrostature e crepe
  • Zender • 17/08/17 17:37
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Sì, ma niente che un ottimo scenografo non riesca a ricreare, temo.