Dove è stato girato La terra dell'abbastanza - Film (2018)

Il piazzale dove Mirko (Olivetti) e Manolo (Carpenzano) si fermano per mangiare due panini pochi minuti prima di rimettersi in viaggio e investire involontariamente un passante si trova in Via Albert Schweitzer a Roma, nel quartiere che oggi si chiama Villaggio Falcone e che fino al 2008 era noto come Ponte di Nona:



All’estremità opposta del piazzale si trova la fontana in secca nella quale, qualche giorno dopo l'incidente, i due ragazzi si ritrovano e Manolo rivela all'amico che il passante ucciso era un pentito fuoriuscito dal clan malavitoso dei Pantano:

La strada dove Manolo (Carpenzano) rivela a Mirko (Olivetti) che i vertici del clan dei Pantano gli avevano chiesto di ammazzare un extracomunitario e propone all'amico di partecipare è Viale Don Giovanni Puglisi a Roma. La foto di oggi è ripresa nella corsia adiacente rispetto a quella dove è stata girata la scena:

Il parcheggio dove Manolo (Carpenzano) e Mirko (Olivetti) si ritrovano a discutere dopo che il secondo aveva deciso di abbandonare la casa dove abitava con la madre si trova in una traversa di Via Vincenzo Bonifati a Roma:



In questa inquadratura si riconosce meglio il retrostante viadotto della ferrovia. La foto di oggi è del 2012 perché in tempi recenti il parcheggio è stato recintato e trasformato in un deposito di container:



La stessa visuale della precedente foto di oggi come appare nel 2021:

Il commissariato di polizia all'esterno del quale Mirko (Olivetti) viene freddato mentre vi si stava recando per costituirsi e denunciare il clan dei Pantano in realtà è il Plesso Falcone e Morvillo dell’Istituto Comprensivo Emma Castelnuovo, situato in Via Don Primo Mazzolari 323 a Roma:

Il magazzino (C) dove Manolo (Carpenzano) e Mirko (Olivetti) vanno a recuperare le armi che gli serviranno per compiere l'esecuzione commissionata loro dal clan dei Pantano è quello dell’Associazione Pesca Club "Tor Cervara", situata in Via di Tor Cervara 57 a Roma, presso il Lago La Scogliera (A):



Mentre i due ragazzi si allontanano dopo aver ricevuto le armi si nota sullo sfondo uno scorcio dell’antica cava di tufo presso la quale si è formato il lago:

Il negozio dove Manolo (Carpenzano) e Mirko (Olivetti) uccidono un extracomunitario su mandato del clan dei Pantano è IB Bigiotteria Elettronica, situato in Via Giovanni Giolitti 209 a Roma. A è la serranda del negozio:



In questo primo piano si riconosce il graffito situato dietro alla serranda (nelle foto più recenti non visibile perché sostituito da un nuovo murales):

Il negozio il cui titolare viene assassinato da Mirko (Olivetti) su mandato del clan dei Pantano è "Le delizie della tavola" in Via Raoul Chiodelli 32/34 a Roma. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. Occhio alle decorazioni sulla vetrina (A e B), visibili anche dall'esterno:



La palazzina sull’altro lato della strada:

Lo stabilimento balneare dal quale Angelo (Zingaretti) telefona a un suo debitore per chiedere di accelerare i pagamenti è lo Stabilimento Balneare "Il Bungalow", situato in Lungomare Amerigo Vespucci 140 a Lido di Castel Fusano (RM). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione

Il condominio dove abita Mirko (Olivetti) si trova in Via Giorgio Morandi a Roma. Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione. La scena del compleanno di Dani (Centanni), la sorellina di Mirko, è stata girata su un terrazzo situato all'angolo nord-est del complesso condominiale. In realtà esiste un angolo sud-ovest esattamente speculare, tuttavia le posizioni delle parabole e delle aste delle antenne che si notano in primo piano nel fotogramma corrispondono solo quelle visibili all'angolo nord-est:



Nel controcampo del precedente fotogramma si riconosce la struttura inclinata F: