Dove è stato girato Frenesia dell'estate - Film (1964)

LOCATION DEL FILM GIÀ TROVATE

M Viareggio (Lucca) • Grand Hotel Principe di Piemonte

L’albergo dove l’indossatore Marcello (Nazzari) litiga con la stilista della sfilata

M Viareggio (Lucca) • Galeone Santa Monica

Il galeone davanti al quale Manolo (Leroy) mostra a un cliente il volo dell'aereo

Viareggio (Lucca)

Il palazzo dove abitano Yvonne (Milo) e la famiglia di Manolo (Leroy)

Lucca

L’azienda dove lavora Selene (Galvani), sorella di Manolo (Leroy)

Lucca

La caserma dove lavora il capitano Nardoni (Gassman)

Lucca

La strada dove, guidando una truppa, il capitano Nardoni (Gassman) ha la visione della ballerina

Lucca

L’ospedale militare dove lavora il medico (D’Orsi) al quale si rivolge il capitano Nardoni (Gassman)

Lucca

L'ingresso all’abitazione del capitano (Gassman)

M Viareggio (Lucca) • Belvedere delle Maschere

La strada dov’era collocato il traguardo della tappa di Viareggio del Giro d’Italia

Viareggio (Lucca)

Il primo hotel di Viareggio dove Yvonne (Milo) conduce Francisco Petrillo (Congia)

Viareggio (Lucca)

Il secondo hotel dove Yvonne (Milo) va alla ricerca della squadra di Francisco Petrillo (Congia)

M Lucca • Chiesa di San Cristoforo

La chiesa all’esterno della quale il capitano Nardoni (Gassman) incontra Manolo (Leroy)

Viareggio (Lucca)

L’albergo all’esterno del quale Yvonne (Milo) schiaffeggia il meccanico (Leoni)

LOCATION VERIFICATE

13 post
  • Dove è stato girato Frenesia dell'estate?
    Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
  • Mauro • 9/12/15 00:17
    Disoccupato - 11983 interventi
    Il palazzo dove abitano Yvonne (Milo) e la famiglia di Manolo (Leroy) si trova in Lungocanale Ovest a Viareggio (Lucca). A è l’ingresso alla casa della Milo:



    L’ingresso a casa Leroy è quello segnalato dalla lettera E:


  • Mauro • 10/12/15 08:05
    Disoccupato - 11983 interventi
    L’albergo dove l’indossatore Marcello (Nazzari) litiga con la stilista della sfilata alla quale doveva prendere parte, che lo riteneva troppo vecchio per indossare abiti succinti, è, come dice lo stesso Nazzari al vetturino che deve condurlo sul posto, il Grand Hotel Principe di Piemonte, situato in Piazza Giacomo Puccini a Viareggio (Lucca). Dell’esterno vengono mostrati solo momentanei e velocissimi scorci:


  • Mauro • 10/12/15 08:07
    Disoccupato - 11983 interventi
    L’azienda dove lavora Selene (Galvani), sorella di Manolo (Leroy) e fidanzata del capitano Nardoni (Gassman), non era un’azienda tessile, come vorrebbe far credere l’insegna, quasi sicuramente farlocca: si tratta dell’ex Manifattura Tabacchi, situata in Piazzale Giuseppe Verdi a Lucca e del quale viene mostrata nel fotogramma l’ala che si affaccia su Via Pallone:


  • Mauro • 11/12/15 00:15
    Disoccupato - 11983 interventi
    La caserma dove lavora il capitano Nardoni (Gassman) è un’ala del Palazzo Ducale, situato in Piazza Napoleone 5 a Lucca. Per la precisione si tratta della parte dell'edificio che circonda il Cortile degli Svizzeri:


  • Mauro • 11/12/15 00:16
    Disoccupato - 11983 interventi
    La strada dove, mentre sta guidando una truppa durante un’esercitazione, il capitano Nardoni (Gassman) ha la visione della ballerina Gigi (Mercier) che lo saluta è Corso Garibaldi a Lucca:


  • Mauro • 12/12/15 00:11
    Disoccupato - 11983 interventi
    L’OSPEDALE MILITARE E LA CASA DEL CAPITANO
    L'ospedale militare e l'abitazione in cui vive il capitano Nardoni (Gassman) sono nello stesso complesso di edifici. Vediamo dove.

    L'OSPEDALE MILITARE
    L’ospedale militare dove lavora il medico (D’Orsi) al quale si rivolge il capitano Nardoni (Gassman) per un consulto, dopo che questi aveva perso la testa per la ballerina Gigi (Mercier), che lui credeva essere un travestito, si trova in Piazza Antelminelli 2 a Lucca, dove oggi c'è il Bar Girovita.



    A sinistra dell’ingresso all’ospedale c'è un portoncino (B) che ritroveremo come casa del capitano:




    LA CASA DEL CAPITANO
    Eccolo, infatti, come ingresso all’abitazione del capitano (Gassman), che nella realtà è un accesso secondario alla Casa di Riposo Volto Santo (entrata principale in Via San Donnino 2):



    Quando la macchina da presa sale ad inquadrare l'oblò soprastante, si nota come sia stata rimossa la croce che adornava il portoncino, visibile nel secondo fotogramma e nella foto di oggi, probabilmente per non tradire la vera natura della location:


  • Mauro • 13/12/15 00:07
    Disoccupato - 11983 interventi
    La strada dov’era collocato il traguardo della tappa di Viareggio del Giro d’Italia, al quale arriverà in forte ritardo il corridore spagnolo Francisco Petrillo (Congia), che subito dopo l’arrivo si schianterà distrutto dalla fatica sul chioschetto di Yvonne (Milo), è il cosiddetto Belvedere delle Maschere a Viareggio (Luca). In questo fotogramma vediamo il ciclista iberico, un puntino nel mezzo dell’inquadratura, arrancare lungo l’ultimo tratto di Viale Marconi:




    Nel controcampo, ecco il chioschetto della Milo con Congia schiantatosi sopra:




    Nello stesso luogo è stata girata la scena della partenza della tappa successiva, una cronometro al cui “via!” il corridore spagnolo crollare nuovamente a terra, stavolta perché “spompato” dalle amorevoli cure di Yvonne. Tra le comparse presenti in scena ci fu anche il padre del nostro benemerito Markus, mischiato tra la folla.

  • Mauro • 13/12/15 00:08
    Disoccupato - 11983 interventi
    Il primo hotel di Viareggio dove Yvonne (Milo) conduce Francisco Petrillo (Congia) alla ricerca dell’alloggio della squadra del corridore spagnolo è l’Hotel Liberty, situato in Viale Daniele Manin 18 a Viareggio (Lucca):


  • Mauro • 14/12/15 00:06
    Disoccupato - 11983 interventi
    Il secondo hotel dove Yvonne (Milo) va alla ricerca della squadra di Francisco Petrillo (Congia) è l’Hotel Stella d’Italia, situato in Viale Ugo Foscolo 57 a Viareggio (Lucca):


  • Mauro • 14/12/15 00:07
    Disoccupato - 11983 interventi
    La chiesa all’esterno della quale il capitano Nardoni (Gassman) incontra Manolo (Leroy) che gli rivela che Gigi (Mercier), la ballerina francese per la quale il militare aveva perso la testa e che lui credeva essere un transessuale, in realtà era una donna al 100% è la chiesa di San Cristoforo, situata in Via Fillungo a Lucca. Dopo essersi incontrati all’esterno della chiesa i due si incamminano e, pochi passi più avanti - giusto lo scambio di due battute – si ritrovano sotto la casa di Leroy…. che sta sul lungocanale di Viareggio, a quasi 25 Km da Lucca!


  • Mauro • 15/12/15 00:08
    Disoccupato - 11983 interventi
    Il galeone davanti al quale Manolo (Leroy) mostra ad un suo facoltoso cliente l’esibizione dell’aereo che aveva acquistato con scopi pubblicitari e che dove reclamizzare l’azienda del cliente era il Galeone Santa Monica sulla Darsena Europa, presso il porto di Viareggio (Lucca):



    Alle spalle dei due si nota infatti la rampa d’accesso al galeone, che fu ormeggiato in quel luogo fino al 1980, quando fu smantellato in seguito ad un incendio che l’aveva colpito due anni prima. Ecco il confronto con Una vita difficile (1961), alla cui scheda rimandiamo anche per la dimostrazione del luogo preciso dove si trovava:




    Al tempo si presentava così:



    Ecco invece come appare oggi il luogo dove fu girata la scena:

  • Orsobalzo • 17/12/15 11:30
    Pulizia ai piani - 1102 interventi
    L’albergo all’esterno del quale Yvonne (Milo) schiaffeggia il meccanico (Leoni) di una formazione ciclistica impegnata al Giro d’Italia è l’Hotel Garden, situato in Viale Ugo Foscolo 70 a Viareggio (Lucca) e del quale si riconoscono il paramento murario e lo stile della ringhiera del balcone. Praticamente, anche se ne film non viene mai mostrata una carrellata tra i due alberghi, siamo di fronte allo Stella d’Italia, la precedente “tappa” della Milo alla ricerca dell’hotel dove alloggiava la squadra di Francisco Petrillo (Congia). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.


  • Zender • 17/12/15 14:51
    Capo scrivano - 47787 interventi
    Bravo Orsobalzo, radarizzata.