Dove è stato girato Non c'è pace tra gli ulivi - Film (1950)

Il luogo in cui il pastore va a pascolare le pecore è la strada litoranea che costeggia Sperlonga (Lt). Visibile la curva e il panorama di Sperlonga e delle sue due spiagge. In lontananza sull'orizzonte il Circeo. Grande Matemalex che ha fornito una sua foto in tema.




Ed ecco la curva, individuata con precisione da Columbo:

La stradina nella quale Lucia (Bosè) scappa dalla famiglia in fuga (a loro insaputa) per raggiungere l'amato Francesco (Vallone), ricercato dai carabinieri sui monti.

Siamo a Fondi (LT) in Via del Laghetto, poco prima della curva. La strada all'epoca si chiamava Strada Vicinale Capo d'Acqua. Sullo sfondo il Monte Arcano, sulla cui sommità sorge il Santuario della Madonna della Rocca, citato nel film.
Da notare il muro a sinistra (va dritto e poi converge al centro); il muro di contenimento (la macera) a destra è lo stesso; la casa in fondo a destra e soprattutto il monte con una casetta in cima (se fate caso) che è il santuario. Solo da questa stradina si può avere questa prospettiva. In più quel rudere che si vede a sinistra c'è ancora, è solo totalmente ricoperto dalla vegetazione (come si vede).

IL PERCORSO DEL CORTEO NUZIALE
Tutte location di passaggio: si tratta del corteo nuziale del matrimonio combinato, che poi non avrà più luogo per l'intervento di Maria Grazia (Francia), tra il feroce Bonfiglio (Lulli) e la bella Lucia (Bosè). Siamo tra i vicoli di Sperlonga (LT). Coordinate della prima foto (Via Giosa, poco dopo la vecchia chiesa): 41°15'20.62"N 13°26'3.61"E

Bonfiglio e Lucia si dirigono in chiesa...




Maria Grazia guarda di nascosto il corteo...




Maria Grazia sbuca da un vicolo e segue a distanza il corteo...




...guarda il corteo passare e...




...taglia in un vicolo parallelo per arrivare prima degli sposi...




Si affretta sulle scale per raggiungere la piazza...

Il punto in cui si svolge la sequenza finale del duello all'ultimo sangue tra Francesco (Vallone) e Bonfiglio (Lulli). Siamo nel comune di Vallecorsa (FR), poco prima di entrare in paese venendo da Lenola (LT) e uscendo ovviamente per chi viene da Frosinone o da Roma. Siamo proprio sopra la cosiddetta "Grotta di Santa Maria" (bisogna salire le scalette vicino la fontana, di fronte la nicchia di San Michele, fino ad una baracca di lamiera). La location è stata confermata da un testimone diretto che prese parte alle riprese come comparsa. Si narra che il povero Lulli stesse davvero per cadere durante le riprese e fu "salvato" da alcuni contadini.

Bonfiglio ormai braccato scappa da Francesco che lo insegue tra gli ulivi...




...Bonfiglio non ha scampo e giustizia è fatta!

Il cortile dove Maria Grazia (Francia) blocca i promessi sposi, Lucia (Bosè) e Bonfiglio (Lulli), rivelando la violenza carnale da lei subita da parte di quest'ultimo. Lucia si toglie il velo e il matrimonio non ha più luogo. Siamo in Via Ippolito dei Medici a Fondi (LT).

Buona parte dei palazzi che affacciavano sul cortile (già fatiscenti all'epoca delle riprese) sono stati demoliti o ampiamente modificati nei primi anni '70, quando nelle vicinanze fu fatto spazio all'imponente edificio delle Poste Italiane. In sintesi, il cortile originario si è traformato in una piazzetta. L'unico edificio riconoscibile (con i due grandi archi) è questo:




Ecco la piazzetta nel suo complesso (gli edifici "originali" sono sul fondo, ovvero quello bianco con gli archi e quello giallo alla sua sinistra):

La casa (B) del pastore che in apertura di film Francesco (Vallone) va a trovare per chiedergli un lavoro è nei pressi della Strada statale 82 della Valle del Liri verso Lazzano, Itri (LT).



Alcuni resti della casa, compreso il tetto spiovente con il comignolo (B) e la piccola costruzione (C) lì vicina, ancora resistono:

Grazie Ellerre, radarizzata.