Dove è stato girato La califfa - Film (1970)
di Alberto Bevilacqua con Romy Schneider, Ugo Tognazzi, Massimo Farinelli, Marina Berti, Guido Alberti, Roberto Bisacco, Gigi Ballista
LOCATION DEL FILM GIÀ TROVATE
M Spoleto (Perugia) • Ponte delle Torri
Il ponte che si vede quando Doberdò (Tognazzi) vien portato via dai rapitori
M Spoleto (Perugia) • Piazza della Signoria
La piazza dove si svolge il funerale dell'industriale fallito
M Roma • Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini
La chiesa dove Doberdò (Togazzi) si recherà per confessarsi e dove dopo entrerà "la Califfa"
M Roma • La villa di Via Lucio Volumnio
La villa dove abita Annibale Doberdò (Tognazzi)
M Colleferro (Roma) • Italcementi Spa
La fabbrica di cui è proprietario Annibale Doberdò (Tognazzi)
Roma
Il casale dove abita il padre di Annibale Doberdò (Tognazzi)
Roma
La casa della Califfa (Schneider)
LOCATION VERIFICATE
8 post
- Dove è stato girato La califfa?
Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio). - Il film si apre su una multilocation: Piazza della Signoria, davanti al Duomo di Spoleto: la Corsini (la Schneider) resta a guardare il luogo in cui è morto il marito.
Ecco, nello stesso luogo, la scena del funerale dell'industriale fallito (Serato) e (più sotto) la stessa Piazza in VEDO NUDO (1969), giusto per dimostrare che il posto è lo stesso):
- Doberdò (Tognazzi) viene portato via dall'auto dei rapitori lungo la Statale Flaminia. Sullo sfondo il Ponte delle Torri (Spoleto).
- Il casale dove abita il padre di Annibale Doberdò (Tognazzi) è lungo via Alfredo Capelli a Roma. Grazie a Roger per fotogrammi e descrizione. Individuiamo prima la zona. Questa è Tor Chiesaccia sulla Laurentina (41.788807,12.485573)
Qui il casolare da lontano...
...e qui più da vicino. La mappa dall'alto i permette di capire bene i volumi:
- La villa dove abita Annibale Doberdò (Tognazzi) è in via Lucio Volumnio a Roma ed è la stessa già vista in Nel Sole (1967), film con cui facciamo il confronto e al quale rimandiamo per la dimostrazione.
- La fabbrica di cui è proprietario Annibale Doberdò (Tognazzi) è il cementificio Italcementi Spa, situato in Via Sabotino a Colleferro (Roma), che ritroveremo in Lo chiameremo Andrea.
- La chiesa dove, appena concluso il rito funebre dell’industriale fallito (Serato), Annibale Doberdò (Togazzi) si recherà per confessarsi e dove subito dopo, durante i tumulti scoppiati all’esterno tra dimostranti e polizia, entrerà Irena la Califfa (Schneider), è quella della chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini che si trova in Piazza della Trinità dei Pellegrini a Roma. La chiesa comparirà tre anni dopo ne I corpi presentano tracce di violenza carnale (1973), film col quale facciamo un confronto e al quale si rimanda per la dimostrazione:
- La casa della Califfa (Schneider). Finalmente dopo due anni possiamo darle una collocazione, nonostante una tettoia nuova non permetta un facile riconoscimento. Siamo lunga la Pista ciclabile Ponte Milvio-Castel Giubileo a Roma in zona Grottarossa. Grazie a Neapolis per fotogramma e descrizione. Da qui si notino già la forma del casale, la disposizione degli infissi, la posizione esatta del pluviale:
Qui si vedono la finitura alta dell'edificio e il lavatoio a fianco (C):
- Davvero bravo Herbie! Dopo due anni saltata fuori anche questa!
