Dove è stato girato Va' dove ti porta il cuore - Film (1996)

La stazione ferroviaria di Porretta Terme dove Olga (Buy) incontra per la prima volta Ernesto (Karyo), il medico con il quale tradirà il marito Augusto (Ghini) rimanendo incinta di Ilaria (Ranzi), in realtà è la stazione di Aurisina, situata in Località Stazione Aurisina ad Aurisina (Duino-Aurisina, Trieste):

Lo stabilimento termale alle terme di Porretta dove Olga (Buy) incontra nuovamente Ernesto (Karyo) è lo Stabilmento Termale Leone-Bovi, situato presso il complesso delle Terme Alte a Porretta Terme (dal 2016 confluito nel nuovo comune di Alto Reno Terme, Bologna), in Via Ranuzzi, già visto in Una gita scolastica.




Ecco ciò che si vede dal cancello dello stabilimento termale:

La panchina dove Olga (Buy) legge una lettera speditale dall’amante Ernesto (Karyo) dopo che lei gli aveva comunicato l’intenzione di tenere la creatura che portava in grembo, frutto della loro relazione extraconiugale, si trova presso il Castello di Miramare, situato in Viale Miramare a Grignano, frazione di Trieste:

La villa dove abita Olga (Lisi), la nonna che scriverà una lunga lettera-diario destinata alla nipote Marta (Chico), si trova in Via dell'Hermada 7 a Opicina, la frazione del comune di Trieste che è citata nell'intestazione della lettera nel romanzo di Susanna Tamaro al quale è ispirato il film. Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione:




Il cancello della villa (A):



L’incrocio antistante:

La strada dove la madre di Marta (Chico) perde la vita in un incidente è quella denominata Località Bristie a Duino-Aurisina (TS). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. La disposizione della curva e degli alberi già qui mostra bene il posto:




Il controcampo non lascia dubbi:

La scuola elementare frequentata da Marta (Chico) è la Scuola dell'Infanzia Statale Fulvio Tomizza, situata in Via Commerciale 164 a Trieste. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. Oggi è stata demolita la scalinata che scende verso il terrazzo e a permettermi di inviduarla è stata la singolare forma semicircolare (A) che si osserva sullo sfondo del fotogramma: si tratta di una tensostruttura situata nel complesso del Campo Cologna.




Questa è, vista dalla prospettiva opposta, la facciata mostrata nel fotogramma:

L’albergo dove, dopo il rientro di Olga (Buy) a Trieste, avvengono i successivi incontri clandestini tra la donna ed Ernesto (Karyo) è Villa Artelli, situata in Via Cristoforo Colombo 24/26 a Gradisca d’Isonzo (Gorizia). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.




Nell'immagine aerea si notano il caratteristico balconcino semicircolare e la scala d'ingresso, ugualmente semicircolare, insieme a vari altri particolari del tetto:

La strada lungo la quale, nella scena finale, Marta (Chico) si allontana in bicicletta mentre la voce fuori campo della nonna Olga (Lisi) legge le ultime righe della lettera-diario che le aveva scritto e che si conclude con la frase “Va' dove ti porta il cuore” è la SP 8 in località Sagrado (Sgonico, TS). Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione:

Bravo Herbie, questa resisteva da oltre due anni!