Daniela • 24/02/18 15:48
Gran Burattinaio - 5930 interventi Nell'introduzione, John Steinbeck ne presenta il "vero protagonista", ossia
O.Henry, lo scrittore statunitense dai cui racconti sono stati tratti i soggetti per i cinque episodi che compongono il film.
E' mostrato un uomo appena rinchiuso dietro le sbarre che prende appunti su un taccuino.
In effetti William Sydney Porter (1862 – 1910) trascorse ultimi anni in prigione per reati attinenti la sua attività come contabile e fu proprio durante la carcerazione che utilizzò per la prima volta lo pseudonimo con il quale divenne in seguito famoso, ossia O.Henry.
Nonostante sia apprezzato soprattutto per l'umorismo e la brillantezza della scrittura, Porter non ebbe una vita facile, a parte i guai giudiziari che lo spinsero anche alla fuga in Honduras.
Prima dell'arrivo del successo presso il pubblico, che comunque non gli assicurò la tranquillità economica, tirò avanti con fatica, non riuscendo a mantenere autonomamente la propria famiglia.
La prima moglie, sposata giovanissima, morì di tubercolosi, ed il matrimonio con la seconda si concluse nel giro di due con l'abbandono da parte di lei a causa dell'alcolismo da cui soffriva da tempo. Fu proprio questa dipendenza a portare lo scrittore alla morte a soli 48 anni per cirrosi epatica.
Notizie qui (lingua inglese):
https://americanliterature.com/author/o-henry
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