Curiosità su Vincere - Film (2009)

Non essendo di certo uno storico, non so se sia successo davvero, ma avendolo inserito nel film, immagino di sì. Lo segnalo perchè credo che il fatto riassuma un po' il personaggio. Il duce, a un convegno politico, sfida Dio a fulminarlo entro 5 minuti. Passato il tempo, sentenzia: "Ho provato che Dio non esiste".

Si tratta di un aneddoto molto conosciuto. Ricordando il carattere istrionico e comunicatore di Mussolini, credo sia avvenuto davvero.

Peraltro, curiosità nella curiosità, lo stesso episodio è stato riportato nella fiction "Il giovane Mussolini", dove a sfidare Dio e il personaggio è stato Antonio Banderas.

Gugly ebbe a dire:
Si tratta di un aneddoto molto conosciuto. Ricordando il carattere istrionico e comunicatore di Mussolini, credo sia avvenuto davvero.

Peraltro, curiosità nella curiosità, lo stesso episodio è stato riportato nella fiction "Il giovane Mussolini", dove a sfidare Dio e il personaggio è stato Antonio Banderas.


Sì, fatto molto noto.

Nel ruolo del fascista Fedele (quello con il pizzetto sempre vicino al Duce) ritroviamo Pier Giorgio Bellocchio, figlio del regista già visto in Buongiorno, notte (nel ruolo del falso marito di Chiara, ovvero uno dei brigatisti che tenevano prigioniero Moro)

Allo scorrere dei titoli di coda del film, inizia la mia curiosità storica: il povero primogenito maschio di Mussolini ha terminato la sua breve esistenza nell'ospedale psichiatrico (rectius: manicomio) di Laveno Mombello, a pochi chilometri da casa mia. La vicenda è stata riportata alla luce da un documentario di due cineasti italo-americani Fabrizio Laurenti e Giancarlo Norelli, che è poi il materiale da cui Bellocchio ha tratto il suo film. Il documentario in questione si chiama "il segreto di Mussolini", ed è stato trasmesso da Rai 3 nel 2005.
Non solo, esistono due libri sulla vicenda, uno del giornalista Alfredo Pieroni, e uno del trentino Marco Zani, il quale sostiene la tesi del matrimonio religioso tra la Dalser e Mussolini, il quale invece negò sempre tale unione.

P.s Fabrizio Laurenti è quello di Voci Notturne, leggo da Wikipedia.

Gugly ebbe a dire:
La vicenda è stata riportata alla luce da un documentario di due cineasti italo-americani Fabrizio Laurenti e Giancarlo Norelli...


Gugly, in realtà esistono libri di molto precedenti che ne parlano diffusamente. Anche uno di Petacco, se ricordo bene, con tanto di fotografie.

Io di ho a casa la storia di Edda di Antonio Spinosa, e di striscio viene anche citata la Dalser. Mi indichi gli altri libri, caro Buono?

Gugly ebbe a dire:
Io di Petacco ho a casa la storia di Edda, e di striscio viene anche citata la Dalser. Mi indichi gli altri libri, caro Buono?

Antonio Spinosa parla a lungo della Dalser in I FIGLI DEL DUCE del 1989.
Di Petacco ti segnalo RISERVATO PER IL DUCE, con documenti del suo archivio personale.
Il capitolo dedicato ai parenti che cercano di profittare dell'affinità con Benito (siamo nella microstoria, ma c'è pure quella) è esilarante, al pari delle relative annotazioni mussoliniane sulle varie pratiche. Solo un esempio: un parente si lamenta perché un suo collaboratore non è stato autorizzato a viaggiare in treno in prima classe. Il commento è: "Che viaggi in seconda! M."

Ok, grazie! Segnalo altresì che nel citato documentario (che ho inserito nel sacro database davinottico) Petacco ricorda come negli anni 60 abbia svolto ricerche nel manicomio di Mombello, ma un direttore sanitario particolarmente devoto alla memoria del Duce gli impedì ogni movimento, tanto da farlo desistere.

Gugly ebbe a dire:
Ok, grazie! Segnalo altresì che nel citato documentario (che ho inserito nel sacro database davinottico) Petacco ricorda come negli anni 60 abbia svolto ricerche nel manicomio di Mombello, ma un direttore sanitario particolarmente devoto alla memoria del Duce gli impedì ogni movimento, tanto da farlo desistere.

Eh eh eh...