Undying • 21/07/09 12:48
Risorse umane - 7574 interventi In un primo momento l'attrice selezionata per il ruolo di "portiera" era stata
Elisabetta Pozzi, attrice teatrale che già aveva sottoscritto il contratto per essere poi stata sconsigliata da
Giorgio Albertazzi (con il quale era impegnata a Teatro) e cedere il posto ad
Irene Miracle, bellissima attrice americana qua al suo secondo film e, stando a quel che ne dice
Cozzi, assai agiata senza panni, ossia svestita: al punto che, anche allo stop delle riprese, Irene se ne stava nuda (senza malizia, sostiene il regista) di fronte alla numerosa troupe.
Di
Mario Carotenuto, invece, sempre
Cozzi ricorda un buon aneddoto: come l'attore abbia, realmente, aggredito l'attrice nella scena della svestizione che appare - infatti - quasi brutale e simile ad uno stupro.
Fonte:
Donne in prigione /
Nazisti, horror e fantascienza, thriller, decameroni e film esotici (volume secondo) - Appendice di Luigi Cozzi
Daidae
Homesick
Dusso, Fauno
Ronax, Herrkinski, Rodar, Marcel M.J. Davinotti jr.
B. Legnani, Panza