Curiosità su Profumi e balocchi - Film (1980)

CURIOSITÀ

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  • Markus • 6/10/13 20:54
    Scrivano - 4775 interventi
    Il profumo tanto usato dalla debosciata madre assente e cinicamente fredda con sua figlia (che qua le dice: "quanti profumi che hai mamma") è la eau de cologne unisex Jean Marie Farina di Roger & Gallet, qui in un flacone stillagocce da 100 ml. Notare il flacone e la relativa scatola rossa e bianca:

  • Markus • 29/02/16 17:51
    Scrivano - 4775 interventi
    Nel cast anche Karol Wojtyla (!), che dialoga con gli attori Gino Santercole e la piccola Leslie D'Olive (vestiti di scena). Di fatto il Papa è "attore" involontario (?) nella pellicola di Iacono. Grazie a Roger per il fotogramma.

    Precisa B. Legnani (fonte: Cine70 nr 9, pagina 35): La produzione non aveva avuto il permesso di girare. Una domenica del 1980 entrarono in piazza il regista, i due attori e l'operatore. Si misero - a furia di spingere - in una prima fila in cui c'erano da un lato suore, dall'altro disabili. Il Papa vide la bimba, retta in alto, in bella evidenza, e sorprendentemente si è diretto verso di lei. Il regista disse alla bimba di dire le battute previste, che poi furono inserite al montaggio, perché in Piazza non avevano il sonoro.

  • B. Legnani • 1/03/16 17:39
    Pianificazione e progetti - 14945 interventi
    * Carol Connery (attrice protagonista) altri non è che Cinzia Lodetti, truccata in maniera tale da non renderla facilmente riconoscibile. Angelo Iacono, regista, era suo marito (noto più che altro per aver prodotto film di Dario Argento). Scelsero uno pseudonimo per non far sporcare la presenza della Lodetti dal film LE PORNO KILLERS, uscito con gli inserti hard. Qualcuno ipotizzò che fosse una nipote di Sean Connery...

    * L'aeroporto che si vede è quello di Peretola (Firenze). Durante il volo il pilota disse ai passeggeri - più o meno - che era stanco di vivere. E fece manovre acrobatiche un po' spaventose. Non è chiaro se sia stato uno scherzo.

    * Il film fu girato in soli nove giorni fra Roma, Firenze, Milano, spendendo meno di 30 milioni!

    fonte: Cine70 nr 9, pagine 35-40-41