Undying • 15/04/10 00:16
Risorse umane - 7574 interventi La trilogia osteggiata
Per la sua "trilogia della vita" (comprensiva del
Decameron,
I racconti di Canterbury e
Il fiore delle mille e una notte), Pasolini ebbe la sgradevole sorpresa di trovarsi di fronte ad un folto gruppo di critici prevenuti, che lo accusavano sempre più spesso di avere tralasciato tematiche "sociali e contemporanee" in favore di storie frivole.
Ma il regista aveva un'altra concezione del trittico:
"
Tutto me stesso, quello che amo e che non amo, quello che vorrei che fosse e vorrei che non fosse, è concentrato in essi."
1
NOTA1
Fonte: Pasolini Requiem, di David Barth, 1995 (pag. 852)
Pinhead80, Pessoa
Pigro, Nando, Enzus79, Keyser3
Ryo, Deepred89
Cotola, Undying, Paulaster, Noodles
B. Legnani, Capannelle, Luchi78, Ronax, Saintgifts, Nancy, Renato
Rufus68
Il Gobbo