Curiosità su Pasolini: un delitto italiano - Film (1995)

Il giudice che ha presieduto la Corte che giudicò Pelosi minorenne era Alfredo Carlo Moro, fratello del presidente della DC.

Nel film è interpretato da Giacomo Piperno, oggi attore di fiction ma che ha iniziato negli anni 60 a teatro con Volontè, che gli fece interpretare a lui ebreo una parte di un religioso cattolico, se non erro proprio quella del Papa nella piece Il Vicario, spettacolo di denuncia sui silenzi della Chiesa nella persecuzione ebraica (v. anche il film Amen di Costa Gavras

L'articolo su cui sbraita il capo della Polizia è un pezzo celebre di Oriana Fallaci pubblicato dall' Europeo intitolato "Ucciso da due motociclisti?".
Nel pezzo la Fallaci racconta di un testimone molto reticente e molto spaventato che racconta di una rapina ai danni dello scrittore finita male.

La Fallaci si trincerò sempre dietro il segreto professionale e non fornì mai ulteriori indicazioni.

Nella vicenda si infilarono anche personaggi come Mario Appignani, detto Cavallo Pazzo (un disturbatore di programmi come Sanremo "progenitore" di Gabriele Paolini), il quale anche lui sostennne di avere informazioni preziose anche di origine medianice, ma come al solito non si arrivò a nulla.

Tutte queste informazioni sono riportate nel libro di Marco Tullio Giordana, che ha lo stesso titolo del film ma NON è la sceneggiatura, bensì un'inchiesta di taglio schiettamente giornalistico sulle vicende di cui all'oggetto.

Il flipper con cui gioca Trepalle (Amendola) in una sala giochi è un Tivoli del 1968: