Curiosità su Madonna che silenzio c'è stasera - Film (1982)

CURIOSITÀ

3 post
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  • Homesick • 29/12/14 14:46
    Scrivano - 1363 interventi
    Dalla Collezione cartacea Homesick, il flanetto di TV Sorrisi e Canzoni della prima tv del film (giovedì 10 gennaio 1985, Raitre). Fa notare Redeyes che Edi Angelillo è però la prostiturta, non la ex fidanzata come scritto nella breve trama.

  • Mauro • 17/01/17 19:18
    Disoccupato - 11983 interventi
    Mentre Nuti si torva nel retro del Cinema Teatro Giglio, dove parteciperà al concorso "Dilettanti alla ribalta" vincendolo con la canzone "Puppe a pera", viene inquadrato il manifesto di un "corso didattico per la preparazione teatrale" coordinato da Mario Rellini e Claudio Casale. Molto probabilmente quel manifesto fu collocato appositamente per le riprese, ma c’è da notare una curiosa coincidenza: 16 anni più tardi Marco Rellini sarà uno degli sceneggiatori de Il signor Quindicipalle, mentre Claudio Casale l’anno successivo reciterà in Io, Chiara e lo scuro, pellicole che vedrammo entrambe Nuti come protagonista (e la prima anche come regista).

  • Apoffaldin • 28/03/24 12:12
    Galoppino - 29 interventi
    Dettaglio dell'improbabile schedina con tutti segni 3 data a Nuti dal barista minacciato con la pistola finta. Si vede alla fine del film: è quella che contiene, tra le altre, le partite della serie A dell'ultima giornata del campionato 1981-82 (16 maggio 1982). Stagione tristemente indimenticabile per i tifosi over 50 della Fiorentina che, pareggiando a Cagliari, perse lo scudetto per un punto. Anche Nuti era tifoso della Fiorentina (lo precisa con il coro da stadio che intona all'inizio del film: "C'è Maria? No! Alé Viola? Sì!").  Perciò è possibile che questa schedina, contemporanea alle riprese del film come altre, non sia stata scelta a caso.



    Curioso tuttavia che, ingrandendo l'immagine, la data e il concorso (39) non corrispondano a quelli di quella giornata ma a quelli del 23 maggio ovvero della settimana dopo, quando il campionato di A era già concluso. Dal momento che il numero grande dice 39 (23 maggio) e la parte inferiore con le partite 38 (16 maggio) è evidente come sia stata incollata la parte alta del concorso 39 sulla schedina del concorso 38 (e si vede anche il taglio, nel fotogramma, appena sopra la N). Un ulteriore segno che indica, aggiunto a tutti i tre, una schedina "impossibile".