Curiosità su Shining - Film (1980)

CURIOSITÀ

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  • Zender • 8/12/07 11:53
    Capo scrivano - 2 interventi
    Fa parte dei cento film (realizzati tra il 1950 e il 1980) che Stephen King ritiene abbiano dato "un peculiare contributo al genere horror" (ed è anche fra i suoi preferiti). Questo, quindi, nonostante King abbia trovato più volte da ridire sull'interpretazione data da Kubrick al suo romanzo, secondo King falsato dall'interpretazione eccessivamente sopra le righe di Nicholson.
    (Fonte: S. King, Danse Macabre, 1981)
  • Gugly • 5/02/08 23:22
    Portaborse - 4710 interventi
    King avrebbe voluto un attore come John Voight, ed ogni caso un attore meno istrionico di Nicolson, che non diventa pazzo gradualmente ma sembra già pazzo....
  • Gugly • 6/02/08 18:27
    Portaborse - 4710 interventi
    La frase che la Duvall scopre essere scritta ossessivamente dal marito al posto del romanzo nella versione italiana è "il mattino ha l'oro in bocca", nell'edizione originale "All work and no play makes Jack a dull boy". In realtà ne esiste una diversa per ogni localizzazione del film: in quella spagnola è "Per quanto tu ti alzi all'alba non sarà mai troppo presto", in quella tedesca "Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi".

    Fonte: Wikipedia

    Aggiunge Capannelle:
    Il celeberrimo foglio scritto a macchina in più lingue (in italiano con la frase "Il mattino ha l'oro in bocca") fu commissionato da Kubrick alla sua segretaria nell'ordine di 500 copie per ogni lingua: un totale di 2500 pagine, tra l'altro scritte componendo varie forme geometriche.

    Fonte: Wikipedia

    Ovviamente la poveretta impiegò mesi e arrivò forse a uno stato mentale pari a quello della Duvall sul set.
    Tutto questo a fronte di una scena in cui la Duvall (o chi per lei) sfoglia una ventina di pagine.
  • Undying • 7/02/08 00:12
    Risorse umane - 7574 interventi
    Ne Il Tuo Vizio è una Stanza Chiusa, diretto da Sergio Martino nel lontano 1972, sono presenti almeno due - incredibili - momenti, poi rielaborati in Shining:

    1- il progressivo viaggio nel delirio, rappresentato da Oliviero Rouvignyil, scrittore fallito e alcolizzato, interpretato da Luigi Pistilli;

    2- la frase che Pistilli batte a macchina: "uccidere e murare in cantina", con una metodologia ed una tempistica talmente simili al film di Kubrick, ch'è cosa difficile attribuire al puro caso.
  • Undying • 29/10/09 09:30
    Risorse umane - 7574 interventi
    La stanza maledetta era, in sceneggiatura, la n. 217.
    Poiché i gestori del vero Hotel Timberline, scelto per girare le scene in esterni, temevano un probabile infausto effetto sulla clientela, imposero alla produzione di modificare la camera nella n. 237, in realtà inesistente.
  • Undying • 10/12/09 19:55
    Risorse umane - 7574 interventi
    Contributo inserito dal benemerito Rebis

    Stephen King ebbe a dire:
    "Sul film di Kubrick sono indeciso; certo che è tutta un'altra cosa rispetto al romanzo. Ricordo che una mattina, mentre mi stavo facendo la barba, ricevetti una telefonata da Stanley. 'Tu credi in Dio?' mi chiese a bruciapelo. Ci pensai un po' su poi replicai: 'Ssssi, penso di si', non riuscendo a capire cosa diavolo c'entrasse la mia risposta con il film che stava girando. 'Io no, per niente' fece lui, e riattaccò. In quel momento compresi perfettamente che Kubrick stava ragionando secondo coordinate completamente opposte alle mie."

    Fonte: dal libro "Stephen King Pocket" di Joe Arden (S&K Editore)
  • Undying • 7/05/10 00:39
    Risorse umane - 7574 interventi
    Il dono della "luccicanza"

    Il piccolo Danny Torrance (Danny Lloyd) possiede il dono della "luccicanza".
    Termine poco traducibile nel nostro linguaggio, Shining fa riferimentio a "cose che si vedono per caso", per mezzo di un'altra vista che bypassa la percezione sensoriale visiva.
    In altri termini, la possibilità di vedere correttamente le forme (shapes in inglese), ovvero le tracce di un passato crudele e impossibile da rimuovere, da cancellare.

    Nel film queste visioni arrivano da fatti atroci, legati a particolari avvenimenti drammatici: ad esempio ci sono veloci riferimenti - tangenti a quelli fittizi relativi alla furia omicida del custode Grady - al pasto antropofago, realmente avvenuto nel 1846 quando un gruppo di coloni - passati alla storia come quelli della "spedizione Donner" - rimasero bloccati dalla neve sulla Sierra, e i sopravvissuti furono costretti a nutrirsi con i resti dei compagni, morti dal freddo (fatto, terribile, avvenuto nuovamente in anni più recenti, in circostanze analoghe cagionate da un disastro aereo e riportato in Alive).

    Nel film Shining chi ha il dono di intravedere i residui di tali accadimenti descrive l'esperienza, sotto metàfora, come "quando restano nella macchina dei toast delle tracce bruciacchiate"....

    Nel testo originale di Stephen King, invece, viene data una descrizione più articolata e dettagliata del dono della luccicanza:
    "Sembra che di tutte le brutte cose che sono accadute qui in varie occasioni ne sia rimasto in giro qualche frammento, come ritagli di unghie o la lanugine che qualche persona poco scrupolosa si è accontentata di spazzare sotto la sedia".
  • Tarabas • 17/05/10 10:47
    Segretario - 2069 interventi
    La sequenza nella quale Jack Torrance osserva il plastico del labirinto dell'Overlook Hotel che si trasforma - apparentemente senza stacchi - nel labirinto vero e proprio in cui si vedono le minuscole figure di Wendy e Danny, è stata realizzata con un trucco ingegnoso, inventato da Kubrick stesso.

    Il plastico è stato ripreso dall'alto di un ponteggio cercando di rispettare le proporzioni di una ripresa dall'alto del vero giardino.
    L'ultimo fotogramma di questa ripresa è stato sovraimpresso sul primo fotogramma della ripresa esterna, di modo da dare l'impressione che il plastico "si trasformi" nel vero labirinto senza che la macchina stacchi.

    Fonte: Shining, ed. Warner Bluray, extra documentario "View from the Overlook: Crafting The Shining"
  • Rebis • 21/07/11 20:34
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Stephen King ebbe a dire:

    "Mi sembra di ricordare di aver definito Shining una bellissima macchina senza motore. E' un film pieno di stili diversi, davvero magnifico. Potrei guardarlo tutto il giorno, è un piacere visivo molto intenso, ma... Stanley Kubrick voleva fare un film horror, e ha deciso di fare Shining, ma la mia impressione è che abbia creato un film in una specie di vuoto, senza nessuna comprensione basilare del genere horror al quale avrebbe dovuto appartenere."

    da "Stephen King Parla" intervista rilasciata al mensile Ciak.
  • Tarabas • 18/10/11 12:22
    Segretario - 2069 interventi
    L'effetto del rumore sordo delle ruote del triciclo di danny sui tappeti, alternato al rumore sui pavimenti nacque per caso.
    Kubrick se ne accorse controllando i giornalieri e se ne innamorò, decidendo di conservarlo nell'audio definitivo ("View from the Overlook", ed. Warner Bluray del film).
  • Lucius • 19/01/13 13:12
    Scrivano - 9063 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, una lobby card originale francese:

  • Zender • 30/03/14 18:34
    Capo scrivano - 2 interventi
    Dalla collezione "I flanetti di Legnani" (con contributo di Zender al restauro), il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della prima tv di Shining (26 maggio 1989):

  • Zender • 20/12/15 17:32
    Capo scrivano - 2 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Lucius • 27/05/19 00:07
    Scrivano - 9063 interventi
    Direttamente dall'archivio cartaceo Lucius, un ulteriore flano originale del film:

  • Siska80 • 17/03/20 11:28
    Comunicazione esterna - 668 interventi
    Il cinema, si sa, è costellato da citazioni più o meno celebri, che possono riguardare brevi fotogrammi, oppure intere sequenze. Come nel caso della famosa scena in cui Jack sfonda a colpi di ascia la porta del bagno nel tentativo di uccidere la moglie, ripresa pari passo dal film Il carretto fantasma del 1921, come sottolineato su internet da più parti.

  • Cotola • 28/05/20 20:17
    Consigliere avanzato - 3842 interventi
    * Incredibile ma vero il ha ricevuto due candidature ai Razzie Awards nell'edizione del 1980:

    Shelley Duvall per la peggior attrice protagonista;
    Stanley Kubrick per la il peggior regista.

    Fonte: Wikipedia

    * La scena in cui Jack Torrance abbatte l'ascia sulla porta del bagno richiese tre giorni di lavorazione e 60 porte diverse.

    * La neve del labirinto in realtà fu realizzata con 900 tonnellate di sale e polistirolo schiacciato.

    Fonte La Repubblica del 28 maggio 2020