Curiosità su La stanza del vescovo - Film (1977)

CURIOSITÀ

5 post
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  • Markus • 28/04/08 14:13
    Scrivano - 4775 interventi
    L'attore Patrick Dewaere è inspiegabilmente morto suicida nel 1982.

    Aggiunge Lucius:
    Patrick, poco dopo l'uscita del film Paradis Pour Tous, commedia dove il suo personaggio si toglieva la vita, si suicidiò nel 1982, nella camera di casa sua a Parigi con un fucile. Per una strana coincidenza nel film c'è una scena in cui viene ripreso intento a leggere su di un quotidiano la notizia di un suicidio.
    Il "Patrick Dewaere Award" fu creato in Francia nel 1983, in memoria del promettente attore deceduto così tragicamente.
  • Zender • 29/05/08 08:54
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Grazie alla sempre più prestigiosa collezione cartacea Markus ecco a voi la doppia pagina di OGGI N. 6, del 5/2/1977 con le anticipazioni sulla stanza del vescovo: una vera e propria fiera dello spoiler! La copertina l'abbiam qui mostrata anche per la storica pubblicità in quarta: Vecchia Romagna: indimenticabile!





    Ecco qui di seguito la trascrizione delle didascalie alle foto:

    L’AMORE PER LA COGNATA Stresa (Novara). Presentiamo le sequenze più significative dell’ultimo film di Tognazzi, “La stanza del vescovo”, ambientato sul Lago Maggiore negli anni del dopoguerra. Nella foto in alto Tognazzi, con la cognata Matilde (Ornella Muti), di cui è segretamente innamorato e che sposerà (foto al centro) quando resterà vedovo. Qui sopra, Tognazzi con Patrick Dewaere, altro interprete del film, nella stanza del vescovo, così chiamata perché vi dormiva un parente monsignore della padrona di casa.

    SI IMPICCA PER LA PAURA Stresa (Novara). La scena culminante del film “La stanza del vescovo”, tratto dal romanzo di Piero Chiara. Il protagonista, che aveva ucciso la prima moglie (interpretata da Lia Tanzi) per sposare Matilde (Ornella Muti), quando si rende conto che la giustizia sta per scoprire il suo delitto ne resta talmente sconvolto da togliersi la vita: dopo aver indossato la divisa di ufficiale che portava ai tempi della guerra in Africa, si impicca alla maniglia dell’armadio nella stanza del vescovo. Nella foto piccola in alto vediamo il regista Dino Risi accanto a Tognazzi mentre prepara la scena. Con questa nuova fatica Risi spera di continuare i successi ottenuti con i suoi due ultimi film, “Profumo di donna”, che ha avuto anche riconoscimenti internazionali, e il più recente “Anima persa”. Ora sta preparando un nuovo film, di tipo surreale e satirico, con il suo interprete preferito, Vittorio Gassman.
  • Mauro • 14/11/12 13:17
    Disoccupato - 11980 interventi
    ANACRONISMI...
    Il film è interamente ambientato negli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Cosa ci fa, sotto i portici di Verbania, un manifesto che pubblicizza il film "Il sole sorgerà ancora", uscito nel 1957?

  • Fauno • 6/03/16 12:37
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Dalla collezione cartacea Fauno, il flano del film:

  • Fauno • 18/09/16 00:02
    Contratto a progetto - 2743 interventi
    Dalla collezione cartacea Fauno, un altro flano del film: