Curiosità su La morte negli occhi del gatto - Film (1973)

CURIOSITÀ

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  • Homesick • 31/05/09 17:28
    Scrivano - 1364 interventi
    “Nasce da una storia inglese scritta da Peter Bryan, che però sempre con il fidato Simonelli cercammo di rendere un po’ meno polverosa, un po’ più moderna e accattivante; la storia si chiamava Corringa che era poi il nome della protagonista”. (Antonio Margheriti, in Segno Cinema).

    “Antonio di dedica alla realizzazione di un thriller sullo stile dei grandi successi di Dario Argento che spopolavano in quegli anni e che tutti i produttori si erano precipitati a fare. Con La Morte negli occhi del gatto fin dal titolo stesso, si intuiscono i richiami ad un preciso periodo storico del cinema italiano, come nei vari: L'uccello dalle piume di cristallo , Quattro mosche di velluto grigio, Una lucertola con la pelle di donna, Non si sevizia un paperino, Gatti rossi in un labirinto di vetro o L'iguana dalla lingua di fuoco... e via discorrendo fino a completare l'enciclopedia degli animali. Ma a differenza degli altri, questo film potrebbe essere collocato più nel genere horror gotico, che non in quello strettamente Thriller degli altri, per l'ambientazione anni 30' e per lo stile particolare di Antonio, che tende a discostarsi dagli altri film componendo una sceneggiatura più morbosa e macabra. Il film era anche arricchito dalla presenza di Jane Birkin e del marito Serge Gainsbourg, entrambi in vetta alle classifiche discografiche di quegli anni con la celebra canzone Je t'aime, moi non plus... (per chi non la conosce, fu la prima canzone quasi parlata con i sospiri in stile orgasmo di Jane Birkin in sottofondo). Un'altro personaggio importante del film fu, "Mushi" uno dei gatti di Antonio, in un ruolo importante ed onnipresente, e che a volte recitava anche meglio di molti attori regolarmente accreditati. Di questo film ricordo bene soprattutto una cosa: l'attrice tedesca Doris Kunstmann. Io ero un ragazzino di quattordici anni e, in quelle poche visite che feci sul set, ero letteralmente ipnotizzato da quella ragazza. Se dovessi descrivere qualcos'altro non ne sarei capace, infatti non ricordo nemmeno dove venne girato. (Edoardo Margheriti, da www.antoniomargheriti.com)
  • Zender • 19/03/18 18:00
    Capo scrivano - 47728 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: