Undying • 30/04/10 01:03
Risorse umane - 7574 interventi Barbara Steele e il suo doppio
Per
Barbara Steele, emblema del gotico (non solo) italiano, il destino di interprete con doppio ruolo sembra essere segnato nel film che la consacra ideale protagonista dell'horror, ovvero quel
La maschera del demonio (1960) in cui ricopre sia il ruolo della strega Asa, sia quello di Katya.
A seguire la ritroveremo in doppi panni anche nel notevole
I lunghi capelli della morte (1966): è lei Lisabeth, predestinata in matrimonio al barone Kurt (
Giorgio Ardisson), e al tempo stesso Mary, sorella stuprata e uccisa dallo sposo designato.
Ancora
Un angelo per Satana (1966) riserva alla
Steele una doppia parte: Harriet Montebruno e Belinda (la strega).
Per la duplice interpretazione di
Amanti d'oltretomba (1965), lo storico
Teo Mora, nel suo epocale
Storia del cinema dell'orrore (Fanucci editore) ebbe a scrivere:
"
Se la donna è la protagonista incontrastata dell'horror italiano, non lo è mai come in questo film, dove Barbara Steele si sdoppia nei due ruoli tipici dell'eroina perseguitata e ridotta alla follia e della vendicatrice implacabile."
Undying, Ciavazzaro, Fedeerra, Bullseye2
Rebis, Myvincent, Teddy
Stefania, Von Leppe
Trivex, Homesick, Nicola81, Xabaras, Giùan, Drhichcock, Faggi
Ducaspezzi, Lythops, Ira72
Lucius, Rufus68, Caesars, Marcel M.J. Davinotti jr.
Fauno