Passaggi tv di Opera senza autore - Film (2018)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/10/18 DAL BENEMERITO MATALO!
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
  • Grande esempio di cinema:
    Maurizio98
  • Davvero notevole!:
    Ira72
  • Quello che si dice un buon film:
    Galbo, Lou, Nando
  • Non male, dopotutto:
    Daniela
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Matalo!

IN TV/SATELLITE

3 post
  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • Buiomega71 • 3/06/20 23:24
    Consigliere - 25999 interventi
    4/06/20 ore 20:45 su Rai 3
    "Storia di un pittore alla ricerca di sé attraverso le vicende dal III Reich alla Germania dell'Est liberata dai sovietici. Nelle vicende di Kurt privato e storia si intersecano ma, a causa di una sceneggiatura e di una regia televisivi, tutto è massimalizzato e sfiorato, drammi compresi. Così il gioco del fato non affonda, la storia è ritratta per sommi capi, le ragioni dell'arte banalizzate e la scelta individualista del pittore appare risibile. Un film più furbo che sentito, con un protagonista un po' stoccafisso."
    Matalo!
  • Xamini • 14/09/21 10:04
    Call center Davinotti - 545 interventi
    14/09/21 ore 21:10 su Rai Movie
    "Grande autore tritato dalla macchina divistica hollywoodiana o autore modesto a cui, per una serie fortunata di circostanze, è capitato di dirigere un capolavoro? Il terzo film del regista non scioglie l'enigma: quest'opera che abbraccia trent'anni di storia tedesca dagli anni del nazismo in poi, è senz'altro dignitosa e bene interpretata da Koch, ma il suo andamento melodrammatico, estenuante e non privo di cadute nel banale, non possiede, sia dal punto contenutistico che formale, quel mirabile rigore che aveva reso straordinario l'esordio. Epilogo inconcludente, da bicchiere mezzo vuoto."
    Daniela
  • Caesars • 2/09/22 11:48
    Scrivano - 16811 interventi
    2/09/22 ore 23:25 su Rai Movie
    "Melodramma storico sentimentale ambientato durante e dopo la seconda guerra mondiale. Ambisce a trattare temi “alti”, come il ruolo dell’arte nella società ma la parte migliore è quella legata alla storia d’amore tra i due giovani protagonisti e al ruolo ambiguo del padre di lei. Da questo punto di vista non rappresenta un limite la non indifferente durata. La ricostruzione ambientale è buona, così come la prova degli attori, di Sebastian Koch in particolare. Nel complesso un buon film, sebbene lontano dall’opera migliore del regista. "
    Galbo