Passaggi tv di La giornata balorda - Film (1960)

IN TV/SATELLITE

6 post
  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • Buiomega71 • 19/03/19 19:19
    Consigliere - 25997 interventi
    Lunedì 25 MARZO ore 02:15 su RETE 4
    Dice Markus: Incontri disparati per un giovane romano con la smania di trovar lavoro in un sol giorno. Film con palesi ambizioni da tardo neorealismo, ma alla base il racconto appare manieristico
  • Gestarsh99 • 4/08/19 10:36
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Venerdì 9 AGOSTO ore 11:32 su IRIS
    Dice Markus: Incontri disparati per un giovane romano con la smania di trovar lavoro in un sol giorno. Film con palesi ambizioni da tardo neorealismo, ma alla base il racconto appare manieristico.
  • Gestarsh99 • 27/04/20 22:14
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Mercoledì 29 APRILE ore 06:20 su CINE 34
    Dice Markus: Incontri disparati per un giovane romano con la smania di trovar lavoro in un sol giorno. Film con palesi ambizioni da tardo neorealismo, ma alla base il racconto appare manieristico.
  • Gestarsh99 • 7/06/21 19:34
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    10/06/21 ore 05:40 su Iris
    "Il "pellegrinaggio" di un giovane proletario alla ricerca di un lavoro in una Roma infame e viziosa. Tra le più potenti trasposizioni moraviane e misconosciuto frutto del sodalizio Bolognini (regista)/Pasolini (scrittore). L'amalgama tra l'estetica dell'immagine del primo (si veda l'eloquenza virtuosistica del piano sequenza iniziale nella borgata) e la volontà del secondo di sondare l'ipocrisia dei tabù di quegli anni (prostituzione morale e materiale, corruzione, degrado civico), trova una quadra non calligrafca. Perfino Sorel è credibile, magnifica Lea.
    MEMORABILE: Il piano sequenza tra i caseggiati della borgata; L'untuoso personaggio di Stoppa; La bellezza di Jeanne Valerie."
    Giùan
  • Caesars • 13/01/22 10:23
    Scrivano - 16812 interventi
    14/01/22 ore 04:25 su Rete 4
    "Il "pellegrinaggio" di un giovane proletario alla ricerca di un lavoro in una Roma infame e viziosa. Tra le più potenti trasposizioni moraviane e misconosciuto frutto del sodalizio Bolognini (regista)/Pasolini (scrittore). L'amalgama tra l'estetica dell'immagine del primo (si veda l'eloquenza virtuosistica del piano sequenza iniziale nella borgata) e la volontà del secondo di sondare l'ipocrisia dei tabù di quegli anni (prostituzione morale e materiale, corruzione, degrado civico), trova una quadra non calligrafca. Perfino Sorel è credibile, magnifica Lea.
    MEMORABILE: Il piano sequenza tra i caseggiati della borgata; L'untuoso personaggio di Stoppa; La bellezza di Jeanne Valerie."
    Giùan
  • Gestarsh99 • 25/06/22 20:50
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    28/06/22 ore 23:25 su Cine 34
    "Il "pellegrinaggio" di un giovane proletario alla ricerca di un lavoro in una Roma infame e viziosa. Tra le più potenti trasposizioni moraviane e misconosciuto frutto del sodalizio Bolognini (regista)/Pasolini (scrittore). L'amalgama tra l'estetica dell'immagine del primo (si veda l'eloquenza virtuosistica del piano sequenza iniziale nella borgata) e la volontà del secondo di sondare l'ipocrisia dei tabù di quegli anni (prostituzione morale e materiale, corruzione, degrado civico), trova una quadra non calligrafca. Perfino Sorel è credibile, magnifica Lea.
    MEMORABILE: Il piano sequenza tra i caseggiati della borgata; L'untuoso personaggio di Stoppa; La bellezza di Jeanne Valerie."
    Giùan