Passaggi tv di Ruggine - Film (2011)

IN TV/SATELLITE

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  • Buiomega71 • 27/11/12 18:30
    Consigliere - 25944 interventi
    Martedì 4 DICEMBRE ore 22:45 su *SKY CINEMA CULT
    Dice Rebis: Immersione nella genesi delle paure infantili (l'uomo nero) ed epifania del loro lascito nell'età adulta. Gaglianone dilata le premesse in un montaggio elusivo, stratifica incombenze terrifiche che sconfinano nel metafisico, scruta ad ulteriori cinematografici (Fulci, Ridley, Craven)
  • Gestarsh99 • 7/09/14 22:27
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Martedì 9 SETTEMBRE ore 23:25 su RAI MOVIE
    Un film dalle pretese autoriali, più promettente che riuscito. Lo spunto iniziale è valido così come l'idea della doppia rappresentazione dei personaggi; purtroppo la sceneggiatura è alquanto povera di fatti e alcuni personaggi sono solo abbozzati.[Galbo]
  • Mco • 8/10/14 14:58
    Risorse umane - 9970 interventi
    Giovedì 9 OTTOBRE ore 04:45 su RAI MOVIE
    Così Nando: Uno sporco medico e alcuni bambini. Una narrazione rarefatta con un doppio richiamo temporale che genera sentimenti e ricordi talvolta alienanti. Bravi i bambini protagonisti così come l'orco Timi teatrale e dannato, riflessiva la Solarino ed appropriato Mastandrea; praticamente fuori da tutto l'insulso Accorsi. Dignitoso e provvisto di un finale desideratamente cercato.
  • Ale nkf • 10/02/16 06:45
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Mercoledì 24 FEBBRAIO ore 04:30 su RAI MOVIE
    Un film dalle pretese autoriali, più promettente che riuscito. Lo spunto iniziale è valido così come l'idea della doppia rappresentazione dei personaggi; purtroppo la sceneggiatura è alquanto povera di fatti e alcuni personaggi sono solo abbozzati. [Galbo]
  • Mco • 16/01/18 11:44
    Risorse umane - 9970 interventi
    Mercoledì 17 GENNAIO ore 01:50 su RAI 2
    Così Nancy: Un'ottima messa in scena, con ambientazioni suggestive e una fotografia che le rende giustizia a partire dalla prima, bellissima scena. La sceneggiatura è il limite del film: una storia che avrebbe potuto essere raccontata con un cortometraggio, tirata per le lunghe e sfiancata. Dei bravi attori a disposizione Gaglianone utilizza a pieno solo Timi, in un ruolo malato e vaneggiante, butta al vento completamente Accorsi. Non tutti i fili tornano e si rimane con l'amaro in bocca. Bella la soundtrack, curata da Le luci della centrale elettrica.