Passaggi tv di Fango bollente - Film (1975)

Domenica 7 DICEMBRE ore 03:35 su *RAISAT CINEMA
Raisat annuncia per la notte tra il 6 e il 7 la messa in onda di questa superchicca ricercatissima dopo numerosi rinvii. Davvero riusciremo a vedere Fango bollente?

quasi davvero. circa 12 minuti di tagli rispetto al master integrale.

il master spagnolo di cui parli è più lungo di circa due mins, mentre i libri del CCC -cialtroni e baciapile ma sempre precisi nei metraggi- schedano una durata di 93'. e così dizionari tipo mereghetti o morandini.
il master di raisat ne dura 78-79, titoli di coda inclusi e i numerosi tagli sono talmente sensibili che li avvertirebbe anche un poppante. sebbene ingiudicabile in siffatte condizioni, non mi è comunque parso un gran cynar. sulla medesima falsariga gli è preferibile un liberi armati pericolosi

Martedì 28 AGOSTO ore 00:50 su RAI MOVIE
Sconcertante storia di stanchi giovinastri impegnati in gratuite scorribande teppistiche. La violenza esibita è di quelle senza compromessi, tipica dei selvaggi anni '70. Un Quattro bravi ragazzi ante litteram ma molto più paradigmatico. [Gestarsh99]

Lunedì 30 APRILE ore 02:15 su RAI MOVIE
Discreto film dai ritmi e gli svolgimenti godibili che pur non convincendo sul piano delle "tesi" portate avanti, si dimostra efficace sul piano dello spettacolo anche se a tratti troppo inverosimile pur non essendo poi così lontano dalla realtà e dai nostri tempi (per ciò che riguarda la violenza gratuita di certi fatti di cronaca) Al solito simpatico il canagliesco Dallesandro. Molto violento e perciò difficile da vedere in versione integrale. [Cotola]

14/11/20 ore 21:00 su Rai Storia
"Il più piccolo dei Salerno dirige questa sconcertante storia di stanchi giovinastri qualunque, tran-tran lavorativi disumanizzanti e nevrotiche propensioni represse da sfogare in sperimentali scorribande teppistiche. Sul valido terzetto di protagonisti spicca il warholiano Dalessandro, in un personaggio vagamente ispirato al McDowell di Arancia meccanica, con in più una dose di diabolico charme alla Helmut Berger. La violenza esibita è di quelle senza compromessi, tipica dei selvaggi anni '70. Un Quattro bravi ragazzi ante litteram ma molto più paradigmatico.

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MEMORABILE: L'incredibile realismo della scena con la donna infilzata senza pietà dalla pala di un muletto: una delle sequenze più barbare e gratuite mai viste!"
Gestarsh99