Passaggi tv di Non è mai troppo tardi - Film (2007)

IN TV/SATELLITE

  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • Ale nkf • 26/03/12 18:02
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Giovedì 5 APRILE ore 21:10 su RETE 4
    Commedia non trascendentale che ha la pretesa di dissacrare argomenti molto seri come la malattia e la morte ma finisce per adoperare un umorismo e un'andamento spesso fine a sè stesso. Pur esperto nel genere, il regista Reiner non appare al massimo della forma e anche i due protagonisti recitano parti un po' stereotipate. Li salva il grande mestiere. [Galbo]
  • Ale nkf • 22/12/12 21:56
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Domenica 30 DICEMBRE ore 21:30 su RETE 4
    Pur esperto nel genere, il regista Reiner non appare al massimo della forma e anche i due protagonisti recitano parti un po' stereotipate. Li salva il grande mestiere. [Galbo]
  • Gestarsh99 • 11/07/14 13:27
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Martedì 15 LUGLIO ore 22:55 su *PREMIUM CINEMA
    Dice Galbo: Commedia non trascendentale che ha la pretesa di dissacrare argomenti molto seri come la malattia e la morte ma finisce per adoperare un umorismo e un'andamento spesso fine a sè stesso.
  • Ale nkf • 23/08/16 20:54
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Martedì 30 AGOSTO ore 21:15 su RETE 4
    Pur esperto nel genere, il regista Reiner non appare al massimo della forma e anche i due protagonisti recitano parti un po' stereotipate. Li salva il grande mestiere. [Galbo]
  • Ruber • 23/04/18 00:42
    Formatore stagisti - 9242 interventi
    Mercoledì 25 APRILE ore 21:15 su RETE 4
    Pur esperto nel genere, il regista Reiner non appare al massimo della forma e anche i due protagonisti recitano parti un po' stereotipate. Li salva il grande mestiere. [Galbo]
  • Gestarsh99 • 25/08/20 19:22
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    27/08/20 ore 23:55 su Rete 4
    "Un ricco eccentrico ed un meccanico entrambi malati terminali si conoscono in ospedale e decidono di trascorrere quello che resta della loro vita a fare le cose che hanno sempre desiderato. Commedia non trascendentale che ha la pretesa di dissacrare argomenti molto seri come la malattia e la morte ma finisce per adoperare un umorismo e un'andamento spesso fine a sè stesso. Pur esperto nel genere, il regista Reiner non appare al massimo della forma e anche i due protagonisti recitano parti un po' stereotipate. Li salva il grande mestiere. "
    Galbo
  • Gestarsh99 • 19/01/21 19:30
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    22/01/21 ore 23:40 su Canale 5
    "Si, lo so, il film è furbo e ammicca al sentimentalismo commerciale. Detto questo, a me è piaciuto moltissimo. Carpe diem, viene da pensare alla fine, in un misto di commozione e gioia. Freeman e Nicholson sono un connubio vincente che buca lo schermo e arriva dritto al cuore dello spettatore. Ricchi e poveri sono uguali di fronte alla morte incombente. Tema trattato con sensibile ironia, con profonda leggerezza, in punta di piedi quasi, strappando sorrisi senza riderci sopra. "Non è mai troppo tardi" solo per chi si ricorda di non essere eterno."
    Ira72
  • Gestarsh99 • 28/08/21 20:14
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    31/08/21 ore 01:30 su Iris
    "Considerata la mossa dell'opera - due malati terminali di diversa estrazione sociale spendono insieme i loro ultimi mesi seguendo una lista di cose da fare - c'era il pericolo di doversi sorbire un plastificato e stereotipato inno alla vita; e invece, vuoi perché Freeman e Nicholson sono veramente due cavalli di gran pregio oppure perché la sceneggiatura si mantiene composta, sobria e secca, il film risulta molto piacevole e stimola una riflessione, magari scontata ma vera, sul senso della vita. Nulla di eccezionale ma sicuramente molto conciliante."
    Jandileida
  • Gestarsh99 • 29/05/22 22:02
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    1/06/22 ore 21:05 su Iris
    "Un ricco eccentrico ed un meccanico entrambi malati terminali si conoscono in ospedale e decidono di trascorrere quello che resta della loro vita a fare le cose che hanno sempre desiderato. Commedia non trascendentale che ha la pretesa di dissacrare argomenti molto seri come la malattia e la morte ma finisce per adoperare un umorismo e un'andamento spesso fine a sè stesso. Pur esperto nel genere, il regista Reiner non appare al massimo della forma e anche i due protagonisti recitano parti un po' stereotipate. Li salva il grande mestiere. "
    Galbo