Passaggi tv di Il petroliere - Film (2007)

Giovedì 23 APRILE ore 21:00 su *SKY CINEMA 1
Prima tv per il film di Anderson su Sky Cinema, piaciuto parecchio ai davinottiani.

Mercoledì 20 MAGGIO ore 21:00 su *SKY CINEMA 1
Ascesa e perdizione di un cercatore di petrolio, che aspira a fondare una dinastia ma termina i suoi giorni solo e folle, abbandonato dal figlio adottivo che, a sua volta, era stato allontanato dal patrigno durante l'infanzia. Ritratto potente ma monotematico di un uomo che insegue il successo e perde i suoi ideali. La prova titanica di Day Lewis oscura i già esili personaggi di contorno e non sempre le azioni del protagonista sono comprensibili. La debolezza dell'intreccio complessivo risaltano nel finale, a mio parere debole.

Sabato 29 AGOSTO ore 14:00 su *SKY CINEMA MANIA
Dice Tarabas: Ascesa e perdizione di un cercatore di petrolio, che aspira a fondare una dinastia ma termina i suoi giorni solo e folle, abbandonato dal figlio adottivo che, a sua volta, era stato allontanato dal patrigno durante l'infanzia. Ritratto potente ma monotematico di un uomo che insegue il successo e perde i suoi ideali. La prova titanica di Day Lewis oscura i già esili personaggi di contorno e non sempre le azioni del protagonista sono comprensibili. La debolezza dell'intreccio complessivo risaltano nel finale, a mio parere debole.

Mercoledì 16 FEBBRAIO ore 21:10 su RETE 4
Ritratto di un cuore nero, un pozzo di avidità che stritola ed inghiotte quello che lo circonda, sordo a tutto quello che non riguarda i suoi interessi, come il figlio è reso sordo da un incidente. Nella monumentale interpretazione di Daniel Day Lewis, un personaggio degno di entrare nella galleria dei grandi egocentrici del sogno americano. [da Daniela]

Giovedì 2 FEBBRAIO ore 21:45 su *PREMIUM CINEMA
Anderson abbandona la coralità ma di certo non il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza, metaforizzandole nella simbiotica convivenza forzata tra i due pilastri ideologici che hanno sorretto sino ad oggi gli Stati Uniti d'America: l'ortodossia evangelica e il Capitalismo selvaggio. Daniel Day Lewis è l'incarnazione possente, sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante, che sottrae umori vitali alla terra (il petrolio) e agli individui (il "sangue") per cibarsene bulimicamente sino a scoppiare.[Gestarsh99]

Sabato 18 FEBBRAIO ore 23:20 su RETE 4
Anderson abbandona la coralità ma di certo non il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza. Daniel Day Lewis è l'incarnazione possente, sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante, che sottrae umori vitali alla terra (il petrolio) e agli individui (il "sangue") per cibarsene bulimicamente sino a scoppiare.[Gestarsh99]

Lunedì 7 MAGGIO ore 18:35 su *PREMIUM CINEMA
Anderson non abbandona il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza. Day Lewis è l'incarnazione possente, sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante. [Gestarsh99]

Domenica 2 DICEMBRE ore 21:15 su *STUDIO UNIVERSAL
Anderson non abbandona il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza.Day Lewis è l'incarnazione possente,sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante. [Gestarsh99]

Mercoledì 7 AGOSTO ore 21:00 su IRIS
Anderson non abbandona il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza.Day Lewis è l'incarnazione possente,sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante. [Gestarsh99]

Sabato 26 OTTOBRE ore 16:30 su *SKY CINEMA CULT
Enzus79 dice : Questo film di Anderson si presenta come un misto fra Bergman e Kubrick per scenografia, musica, montaggio e ripresa dei dialoghi. Il petrolio come unica ragione di vita per chi lo cerca. Lewis interpreta magistralmente un ricercatore d'oro nero in contrasto con se stesso e con chi gli sta attorno. Sicuramente un grande esempio di come si faccia cinema.

Sabato 26 APRILE ore 21:00 su *SKY CINEMA CULT
Anderson non abbandona il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza.Day Lewis è l'incarnazione possente,sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante. [Gestarsh99]

Martedì 22 DICEMBRE ore 00:05 su *STUDIO UNIVERSAL
Così Daniela: Ritratto di un cuore nero, un pozzo di avidità che stritola ed inghiotte quello che lo circonda, sordo a tutto quello che non riguarda i suoi interessi, come il figlio è reso sordo da un incidente. Nella monumentale interpretazione di Daniel Day Lewis, un personaggio degno di entrare nella galleria dei grandi egocentrici del sogno americano. Il rischio è quello dell'eccesso di caratterizzazione negativa: l'approdo finale alla solitudine e alla follia sembra già scritto sul suo volto fin dalle prime sequenze, quando un ritratto più sfumato avrebbe avuto una maggiore presa. Comunque memorabile

Sabato 24 FEBBRAIO ore 23:30 su PARAMOUNT CHANNEL
Così Daniela: Ritratto di un cuore nero, un pozzo di avidità che stritola ed inghiotte quello che lo circonda, sordo a tutto quello che non riguarda i suoi interessi, come il figlio è reso sordo da un incidente. Nella monumentale interpretazione di Daniel Day Lewis, un personaggio degno di entrare nella galleria dei grandi egocentrici del sogno americano. Il rischio è quello dell'eccesso di caratterizzazione negativa: l'approdo finale alla solitudine e alla follia sembra già scritto sul suo volto fin dalle prime sequenze, quando un ritratto più sfumato avrebbe avuto una maggiore presa. Comunque memorabile

Martedì 13 MARZO ore 01:00 su PARAMOUNT CHANNEL
La riuscita del film la si deve soprattutto alla grandissima interpretazione di Daniel Day Lewis. È lui a reggere sulle spalle le due ore e mezza di spettacolo. La storia ci narra le vicende del "petroliere" che non si fermerà davanti a niente e nessuno per sete di avidità; ciò lo lascerà in un vuoto assoluto di valori veri. Buona pellicola che però, a mio parere, si mantiene lontana dal capolavoro da alcuni celebrato a causa di un'eccessiva lentezza narrativa.

28/09/20 ore 21:10 su La 7
"Anderson abbandona la coralità ma di certo non il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza, metaforizzandole nella simbiotica convivenza forzata tra i due pilastri ideologici che hanno sorretto sino ad oggi gli Stati Uniti d'America: l'ortodossia evangelica e il Capitalismo selvaggio. Daniel Day Lewis è l'incarnazione possente, sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante, che sottrae umori vitali alla terra (il petrolio) e agli individui (il "sangue") per cibarsene bulimicamente sino a scoppiare.

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MEMORABILE: Il reverendo Ely Sunday costretto a ripetere ossessivamente: "Io sono un falso profeta, Dio è una superstizione"."
Gestarsh99

19/12/20 ore 21:00 su La 7
"Anderson abbandona la coralità ma di certo non il suo respiro antropologico ed affresca un'angariante epopea terrigna sull'avidità e la mania di grandezza, metaforizzandole nella simbiotica convivenza forzata tra i due pilastri ideologici che hanno sorretto sino ad oggi gli Stati Uniti d'America: l'ortodossia evangelica e il Capitalismo selvaggio. Daniel Day Lewis è l'incarnazione possente, sulfurea e catramosa di un individualismo prometeico e (auto) annientante, che sottrae umori vitali alla terra (il petrolio) e agli individui (il "sangue") per cibarsene bulimicamente sino a scoppiare.

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MEMORABILE: Il reverendo Ely Sunday costretto a ripetere ossessivamente: "Io sono un falso profeta, Dio è una superstizione"."
Gestarsh99

1/09/21 ore 22:00 su La 7
"La riuscita del film la si deve soprattutto alla grandissima interpretazione di Daniel Day Lewis. È lui a reggere sulle spalle le due ore e mezza (un po' troppe in verità) di spettacolo. La storia ci narra le vicende del "petroliere" che non si fermerà davanti a niente e nessuno per sete di avidità; ciò lo lascerà in un vuoto assoluto di valori veri (anche l'unico figlio si allontanerà da lui). Buona pellicola che però, a mio parere, si mantiene lontana dal capolavoro da alcuni celebrato a causa di un'eccessiva lentezza narrativa. ***"
Caesars