Passaggi tv di Bordertown - Film (2006)

Mercoledì 19 AGOSTO ore 21:20 su CANALE 5
Thriller abbastanza approssimativo travestito da film denuncia. Per fans della Lopez.

Giovedì 7 APRILE ore 21:00 su IRIS
Ammettiamo che Nava fosse in buona fede, che volesse cioè fare meritoria opera di denuncia di una realtà in cui lo sfruttamento capitalistico si innesta su un terreno di spaventosa arretratezza sociale e culturale. Ammettiamo pure che abbia pensato fosse una buona idea utilizzare due divi gossippari (anche se un pò bolliti) per rendere il film più commercialmente appetibile e quindi più visto. Il risultato però è fallimentare, talmente zuppo di stereotipi da far apparire fasullo anche il verosimile o, peggio ancora, il vero. Irritante.[Daniela]

Giovedì 5 MAGGIO ore 23:15 su RETE 4
Ammettiamo che Nava fosse in buona fede, che volesse cioè fare meritoria opera di denuncia di una realtà in cui lo sfruttamento capitalistico si innesta su un terreno di spaventosa arretratezza sociale e culturale. Ammettiamo pure che abbia pensato fosse una buona idea utilizzare due divi gossippari (anche se un pò bolliti) per rendere il film più commercialmente appetibile e quindi più visto. Il risultato però è fallimentare, talmente zuppo di stereotipi da far apparire fasullo anche il verosimile o, peggio ancora, il vero. Irritante.[Daniela]

Sabato 28 APRILE ore 00:00 su RETE 4
Il risultato è fallimentare, talmente zuppo di stereotipi da far apparire fasullo anche il verosimile o, peggio ancora, il vero. Irritante.[Daniela]

Sabato 12 MAGGIO ore 00:00 su RETE 4
Il risultato è fallimentare, talmente zuppo di stereotipi da far apparire fasullo anche il verosimile o, peggio ancora, il vero. Irritante.[Daniela]

Martedì 12 MARZO ore 21:10 su LA5
Girato come un horror, con momenti puramente horror, non può definirsi solo un thriller. Si tratta di un resoconto feroce della lotta contro tutti e tutto nella terra di nessuno del confine Mexico-Usa, laddove esiste una percentuale di violenza inimmaginabile e che la pellicola riesce a omaggiare. La Lopez non se la cava malaccio e riesce a concentrare l'attenzione più sulle malagesta che sul suo corpo e questo è già un successo. Brividi che riportano a tanto cinema gorno successivo; purtroppo qui i riscontri sono reali...

Domenica 16 FEBBRAIO ore 13:00 su IRIS
Dice Daniela: Il risultato è fallimentare, talmente zuppo di stereotipi da far apparire fasullo anche il verosimile o, peggio ancora, il vero. Irritante.

Domenica 26 GIUGNO ore 21:15 su RETE 4
Dice Daniela: Il risultato è fallimentare, talmente zuppo di stereotipi da far apparire fasullo anche il verosimile o, peggio ancora, il vero. Irritante.

Venerdì 25 NOVEMBRE ore 21:10 su LA5
Girato come un horror, con momenti puramente horror, non può definirsi solo un thriller. Si tratta di un resoconto feroce della lotta contro tutti e tutto nella terra di nessuno del confine Mexico-Usa, laddove esiste una percentuale di violenza inimmaginabile e che la pellicola riesce a omaggiare. La Lopez non se la cava malaccio e riesce a concentrare l'attenzione più sulle malagesta che sul suo corpo e questo è già un successo. Brividi che riportano a tanto cinema gorno successivo; purtroppo qui i riscontri sono reali...

Lunedì 11 NOVEMBRE ore 00:20 su RETE 4
Un'impressionante concentrazione di stereotipi in questo film di Gregory Nava che mascherato da film di denuncia (nei riguardi delle condizioni degli operai vittime del lavoro nero nelle città di confine) si colloca nel filone del cinema patinato in cui il luogo comune la fa da padrona. Sceneggiatura scadente e attori di poco talento completano il quadro.[Galbo]

14/09/21 ore 23:45 su Italia 1
"Girato come un horror, con momenti puramente horror, non può definirsi solo un thriller. Si tratta di un resoconto feroce della lotta contro tutti e tutto nella terra di nessuno del confine Mexico-Usa, laddove esiste una percentuale di violenza inimmaginabile e che la pellicola riesce a omaggiare. La Lopez non se la cava malaccio e riesce a concentrare l'attenzione più sulle malagesta che sul suo corpo e questo è già un successo. Brividi che riportano a tanto cinema gorno successivo; purtroppo qui i riscontri sono reali..."
Mco