Passaggi tv di Cortesie per gli ospiti - Film (1990)

Giovedì 23 DICEMBRE ore 04:45 su ITALIA 1
Tratto dal romanzo di Ian McEwan, è un sceneggiato da Harold Pinter. Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Venerdì 17 GIUGNO ore 17:15 su IRIS
Tratto dal romanzo di Ian McEwan, è un sceneggiato da Harold Pinter. Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Giovedì 6 DICEMBRE ore 03:35 su ITALIA 1
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Giovedì 29 AGOSTO ore 01:46 su IRIS
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Giovedì 12 GIUGNO ore 23:40 su IRIS
Così Stefania: Altra luna di fiele, luna nerissima che sembra candida perché velata da una nuvola di cortesie: prima piacevoli, poi soffocanti, poi... Una coppia irretisce ed annienta un'altra coppia, è un thriller con finale horror, meno cerebrale e tagliente del romanzo, più banalmente estetizzante, ma l'adattamento è puntuale: i personaggi mantengono la loro indecifrabilità di temibili sfingi, e la violenza sotterranea che caratterizza il loro rapporto resta misteriosa nelle cause ma ineluttabile nel decorso, come una malattia fatale. Lagunare e decadente.

Mercoledì 24 SETTEMBRE ore 04:25 su ITALIA 1
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Venerdì 4 MARZO ore 03:55 su IRIS
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Venerdì 26 FEBBRAIO ore 02:05 su IRIS
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Martedì 10 GENNAIO ore 02:15 su IRIS
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Martedì 17 GENNAIO ore 03:45 su IRIS
Così Stefania: Altra luna di fiele, luna nerissima che sembra candida perché velata da una nuvola di cortesie: prima piacevoli, poi soffocanti, poi... Una coppia irretisce ed annienta un'altra coppia, è un thriller con finale horror, meno cerebrale e tagliente del romanzo, più banalmente estetizzante, ma l'adattamento è puntuale: i personaggi mantengono la loro indecifrabilità di temibili sfingi, e la violenza sotterranea che caratterizza il loro rapporto resta misteriosa nelle cause ma ineluttabile nel decorso, come una malattia fatale. Lagunare e decadente.

Giovedì 24 MAGGIO ore 01:40 su IRIS
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

Giovedì 6 GIUGNO ore 01:30 su IRIS
Ambientato in una Venezia cupa ed autunnale, è un film di grande eleganza formale ma estremamente freddo e scarsamente capace di emozionare lo spettatore. Anche i protagonisti, sebbene di indubbia bravura, non forniscono una prova convincente e non sollevano il film dalla mediocrità. [Galbo]

4/02/21 ore 12:25 su Iris
"Nel romanzo di McEwan, il nome della città non è esplicitato, ma solo Venezia, nel suo aspetto più morbido e decadente, poteva ospitare una storia di morbosa sensualità come quella che Schrader traspone in modo elegante, pur senza riuscire a trasmetterne tutte le sfumature. Fondamentale il quartetto attoriale: Everett giovane semidio inconsapevole della propria bellezza, Walken insinuante ed ipnotico come un cobra, Mirren fine ed ambigua nel ruolo della moglie masochista, Richardson presenza leggiadra dai riflessi preraffaelliti. "
Daniela

21/09/21 ore 11:05 su Iris
"Altra luna di fiele, luna nerissima che sembra candida perché velata da una nuvola di cortesie: prima piacevoli, poi soffocanti, poi... Una coppia irretisce ed annienta un'altra coppia, è un thriller con finale horror, meno cerebrale e tagliente del romanzo, più banalmente estetizzante, ma l'adattamento è puntuale: i personaggi mantengono la loro indecifrabilità di temibili sfingi, e la violenza sotterranea che caratterizza il loro rapporto resta misteriosa nelle cause ma ineluttabile nel decorso, come una malattia fatale. Lagunare e decadente.

---

MEMORABILE: Lo strano appartamento di Robert e Caroline... Helen Mirren in un ruolo quantomeno insolito per lei!"
Stefania

7/04/22 ore 12:40 su Iris
"Nel romanzo di McEwan, il nome della città non è esplicitato, ma solo Venezia, nel suo aspetto più morbido e decadente, poteva ospitare una storia di morbosa sensualità come quella che Schrader traspone in modo elegante, pur senza riuscire a trasmetterne tutte le sfumature. Fondamentale il quartetto attoriale: Everett giovane semidio inconsapevole della propria bellezza, Walken insinuante ed ipnotico come un cobra, Mirren fine ed ambigua nel ruolo della moglie masochista, Richardson presenza leggiadra dai riflessi preraffaelliti. "
Daniela

23/09/22 ore 12:40 su Iris
"Nel romanzo di McEwan, il nome della città non è esplicitato, ma solo Venezia, nel suo aspetto più morbido e decadente, poteva ospitare una storia di morbosa sensualità come quella che Schrader traspone in modo elegante, pur senza riuscire a trasmetterne tutte le sfumature. Fondamentale il quartetto attoriale: Everett giovane semidio inconsapevole della propria bellezza, Walken insinuante ed ipnotico come un cobra, Mirren fine ed ambigua nel ruolo della moglie masochista, Richardson presenza leggiadra dai riflessi preraffaelliti. "
Daniela