Passaggi tv di Il nemico alle porte - Film (2001)

Domenica 13 NOVEMBRE ore 21:00 su *SKY MAX
Dice Piero68: Tolto il primo quaro d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera. Ma Annaud preferisce privilegiare l'aspetto romanzato e sentimentale più che quello bellico e della sofferenza. Alla fine si salvano solo la fotografia e l'interpretazione di Ed Harris, che riesce a dare un'ottima fisicità al suo personaggio. Da quattro meno meno invece Law, che non solo non entra mai nella parte ma in alcune scene imbraccia il fucile come farebbe un bimbo al Luna Park

Domenica 22 GENNAIO ore 21:30 su LA 7
Dice Piero68: Tolto il primo quaro d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera. Ma Annaud preferisce privilegiare l'aspetto romanzato e sentimentale più che quello bellico e della sofferenza. Alla fine si salvano solo la fotografia e l'interpretazione di Ed Harris, che riesce a dare un'ottima fisicità al suo personaggio. Da quattro meno meno invece Law, che non solo non entra mai nella parte ma in alcune scene imbraccia il fucile come farebbe un bimbo al Luna Park

Lunedì 26 AGOSTO ore 21:10 su LA 7
Dice Piero68: Tolto il primo quaro d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera. Ma Annaud preferisce privilegiare l'aspetto romanzato e sentimentale più che quello bellico e della sofferenza. Alla fine si salvano solo la fotografia e l'interpretazione di Ed Harris, che riesce a dare un'ottima fisicità al suo personaggio. Da quattro meno meno invece Law, che non solo non entra mai nella parte ma in alcune scene imbraccia il fucile come farebbe un bimbo al Luna Park

Mercoledì 13 MAGGIO ore 21:00 su IRIS
Dice Piero68: Tolto il primo quaro d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera. Ma Annaud preferisce privilegiare l'aspetto romanzato e sentimentale più che quello bellico e della sofferenza. Alla fine si salvano solo la fotografia e l'interpretazione di Ed Harris, che riesce a dare un'ottima fisicità al suo personaggio. Da quattro meno meno invece Law, che non solo non entra mai nella parte ma in alcune scene imbraccia il fucile come farebbe un bimbo al Luna Park

Domenica 3 APRILE ore 21:00 su IRIS
Dice Piero68: Tolto il primo quarto d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera.

Domenica 2 OTTOBRE ore 23:10 su IRIS
Dice Piero68: Tolto il primo quaro d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera. Ma Annaud preferisce privilegiare l'aspetto romanzato e sentimentale più che quello bellico e della sofferenza. Alla fine si salvano solo la fotografia e l'interpretazione di Ed Harris, che riesce a dare un'ottima fisicità al suo personaggio. Da quattro meno meno invece Law, che non solo non entra mai nella parte ma in alcune scene imbraccia il fucile come farebbe un bimbo al Luna Park

Domenica 12 MARZO ore 23:50 su RETE 4
Dice Piero68: Tolto il primo quarto d'ora il film scivola lento ed inesorabile verso la noia mortale. Eppure spunti ce n'erano, visto che la storia del cecchino è anche vera.

Lunedì 12 GIUGNO ore 21:00 su IRIS
Così Daniela: Tema poco affrontato sugli schermi, questo del sanguinoso assedio di Stalingrado. E quella del modesto Annaud, nonostante la spettacolarità di talune scene corali, si può annoverare fra le occasioni in gran parte mancate, per la convenzionalità delle situazioni e la banalizzazione dei caratteri, evidenti in certe figure (come il commissario politico interpretato da Fiennes) e nel "duello" finale in stile western. Volenteroso Law, splendido il glaciale Harris, di cui sola presenza basta a rendere il personaggio più sfaccettato ed interessante.

11/01/22 ore 21:05 su Rai Movie
"Tema poco affrontato sugli schermi, questo del sanguinoso assedio di Stalingrado. E quella del modesto Annaud, nonostante la spettacolarità di talune scene corali, si può annoverare fra le occasioni in gran parte mancate, per la convenzionalità delle situazioni e la banalizzazione dei caratteri, evidenti in certe figure (come il commissario politico interpretato da Fiennes) e nel "duello" finale in stile western. Volenteroso Law, splendido il glaciale Harris, di cui sola presenza basta a rendere il personaggio più sfaccettato ed interessante.

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MEMORABILE: La scena di battaglia iniziale"
Daniela