Passaggi tv di Il segreto del bosco vecchio - Film (1993)

IN TV/SATELLITE

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  • Zender • 8/02/10 08:16
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Mercoledì 10 FEBBRAIO ore 02:20 su RETE 4
    Visivamente stupendo. Spinotti ha dato dei colori magnifici alle visioni di Olmi, ma il film è una mattonata non indifferente. Ridda di animali parlanti...
  • Ale nkf • 8/04/11 15:41
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Lunedì 18 APRILE ore 02:30 su RETE 4
    L'intento dell'autore ne Il segreto del bosco vecchio è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneiano, privo di vera sostanza. Anche Villaggio, benchè volenteroso non riesce ad andare oltre una recitazione di maniera. [Galbo]
  • Ale nkf • 3/12/11 09:39
    Gestione sicurezza - 14031 interventi
    Venerdì 16 DICEMBRE ore 02:20 su RETE 4
    L'intento dell'autore ne Il segreto del bosco vecchio è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneiano, privo di vera sostanza. Anche Villaggio, benchè volenteroso non riesce ad andare oltre una recitazione di maniera. [Galbo]
  • Lodger • 9/12/11 12:17
    Pulizia ai piani - 1563 interventi
    Sabato 10 DICEMBRE ore 13:25 su IRIS
    Tratto da un racconto di Dino Buzzati.
    Un Paolo Villaggio in una parte insolita e, in regia, un "poeta" come Olmi. Ma anche di poesia si può eccedere; ed è quello che capita qui a Olmi, che si perde in lungaggini e bamboleggiamenti, senza riuscire a fondere la dimensione favolistica e quella naturalistica. Doppiaggio imbarazzante.
  • Buiomega71 • 17/01/12 09:46
    Consigliere - 25934 interventi
    Mercoledì 25 GENNAIO ore 21:00 su *CULT
    Dice R.f.e: Sarà che, pur essendo fondamentalmente un "uomo di destra" (intendo ideologicamente e politicamente), ho sempre rispettato (notare prego, che non ho detto "amato", termine secondo me improprio) la natura incontaminata e gli animali. Frequento i parchi naturali ben organizzati e ben gestiti; fin da bambino restavo ammirato a guardare gli alberi che più mi affascinavano (adoro "Arboreto salvatico" e altri libri sulla natura di Mario Rigoni Stern), fatto sta che a me questo film intriga parecchio. Poco importa che non sia del tutto riuscito.
  • Nando • 28/10/13 17:43
    Risorse umane - 1427 interventi
    Domenica 3 NOVEMBRE ore 06:40 su *SKY CINEMA CULT
    Galbo dice : L'intento dell'autore è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneiano, privo di vera sostanza.
  • Panza • 4/12/17 19:57
    Contratto a progetto - 5203 interventi
    Martedì 5 DICEMBRE ore 10:25 su CINE SONY
    Dice Galbo: L'intento dell'autore è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneyano, privo di vera sostanza.
  • Geppo • 27/03/18 09:36
    Call center Davinotti - 4269 interventi
    Sabato 7 APRILE ore 14:00 su CINE SONY
    Dice Galbo: L'intento dell'autore è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneyano, privo di vera sostanza.
  • Caesars • 4/10/18 09:47
    Scrivano - 16800 interventi
    Giovedì 11 OTTOBRE ore 02:20 su CINE SONY
    All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneiano, privo di vera sostanza. Anche Villaggio, benché volenteroso, non riesce ad andare oltre una recitazione di maniera. [Galbo]
  • Gestarsh99 • 22/12/19 23:43
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Martedì 24 DICEMBRE ore 14:44 su IRIS
    Dice Galbo: L'intento dell'autore è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneyano, privo di vera sostanza.
  • Gestarsh99 • 2/04/21 19:23
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    5/04/21 ore 01:40 su Rete 4
    "L'intento dell'autore è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneiano, privo di vera sostanza. Anche Villaggio, benché volenteroso, non riesce ad andare oltre una recitazione di maniera. "
    Galbo
  • Gestarsh99 • 24/12/21 19:44
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    27/12/21 ore 02:05 su Rete 4
    "L'intento dell'autore è quello di rappresentare il lirismo della natura, la poesia nascosta in ogni manifestazione naturale animale o pianta, ma anche vento e montagna. Una sorta di elegia naturalistica insomma. Il film tuttavia appare più formale che sostanziale. All'indubbia poesia delle immagini, corrisponde troppo spesso un contenuto sterile, quasi meramente disneiano, privo di vera sostanza. Anche Villaggio, benché volenteroso, non riesce ad andare oltre una recitazione di maniera. "
    Galbo