Passaggi tv di La donna degli altri è sempre più bella - Film (1963)

IN TV/SATELLITE

4 post
  • Per segnalare il passaggio in tv seguite le istruzioni scritte nel modulo che si apre cliccando sul tasto qui sotto RISPONDI.
  • B. Legnani • 6/08/09 15:21
    Pianificazione e progetti - 14968 interventi
    Domenica 9 AGOSTO ore 20:50 su *ALTRO (SPECIFICARE)
    Su TELEQUATTRO, pertanto per vacanzieri adriatici. Buon cast, ma per Davinotti è "indecoroso film a episodi di Marino Girolami".
  • Buiomega71 • 17/03/15 18:36
    Consigliere - 26015 interventi
    Sabato 28 MARZO ore 03:10 su RAI MOVIE
    Dice Graf: Divertente film di serie B di Marino Girolami. Abile artigiano di Cinecittà, conosce perfettamente i meccanismi collaudati della farsa. Tra ironia, sberleffi, equivoci e goliardate varie, il regista confeziona un film che ci racconta, con garbo e furbizia, l’eterna guerra dei sessi nei favolosi e ingenui anni’60. Belle e seducenti, le donne appaiono ancora obiettivi irraggiungibili da uomini sempre più angosciati dagli obblighi della virilità
  • Zender • 9/05/16 07:50
    Capo scrivano - 47804 interventi
    Giovedì 12 MAGGIO ore 04:50 su RAI MOVIE
    Dice Graf: Divertente film di serie B di Marino Girolami. Abile artigiano di Cinecittà, conosce perfettamente i meccanismi collaudati della farsa. Tra ironia, sberleffi, equivoci e goliardate varie, il regista confeziona un film che ci racconta, con garbo e furbizia, l’eterna guerra dei sessi nei favolosi e ingenui anni’60. Belle e seducenti, le donne appaiono ancora obiettivi irraggiungibili da uomini sempre più angosciati dagli obblighi della virilità.
  • Mco • 29/05/16 17:45
    Risorse umane - 9970 interventi
    Lunedì 30 MAGGIO ore 05:00 su RAI MOVIE
    Così Stefania: I primi due episodi (Chiari bagnino finto-gay e Franco e Ciccio alle prese con un improbabile delitto d'onore) sono solo scialbe barzellette. Il terzo è più vivace: la trama ruota attorno allo stesso equivoco de Le massaggiatrici (prostituta spacciata per moglie). Grazioso anche il quarto, che ridicolizza la superstizione e la cieca fiducia nella cartomanzia, con Ugo Tognazzi che interpreta se stesso prestandosi ad una divertente auto-parodia. Sprecato, nel quinto episodio, il talento della coppia Mondaini-Vianello, al servizio di una sceneggiatura puerile. Una commedia come tante: peccato!