Ciavazzaro • 10/08/19 21:29
Scrivano - 5591 interventi Giallo iberico ambientato a Parigi.
Un assassino di nero vestito con cappello nero e i soliti guanti nei primi secondi uccide un fotografo e ruba delle immagini compromettenti.
Un caro amico collega giornalista decide di scoprire a qualunque costo l'identità dell'omicida.
Ma l'assassino ha solo cominciato ad uccidere, pur di salvarsi...
Un giallo semplice, ma molto godibile (specialmente se amate il genere).
Si rispettano i canoni del genere a partire dal look dell'assassino, ma si sceglie come arma del delitto una pistola, scelta inusuale per il genere, ma non inefficace (e un pò di sangue nel finale esce).
Ricco cast per gli amanti del cinema iberico di genere.
A partire da Paul Naschy protagonista, Maximo Valverde reduce da una messa nera in casa Freda è il detective, sua moglie è la mitica Mirta Miller (qui un pò sprecata in questo ruolo).
Il body-count è assai ampio, e la scoperta dell'identità finale dell'assassino niente male e non troppo scontata.
Da vedere se amate il genere.
Ciavazzaro