Discussioni su Mom and dad - Film (2017)

DISCUSSIONE GENERALE

6 post
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  • Daniela • 3/03/18 15:36
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    Normalmente riservo le chiamate in appello per gli horror che mi sembrano originali e/o particolarmente ben fatti, ma questa volta faccio un'eccezione per "sdrittare" questo Mom and Dad, da non confondersi con Mum & Dad, horror inglese di qualche anno fa la cui scheda è presente qui sul Davinotti.

    Il regista è Brian Taylor, filmografia scarna ma con un paio di discrete co-regie in campo action (Crank e sequel, entrambi con un Jason Statham survoltatissimo).
    Nel cast c'è Nicolas Cage e già qui vien da rizzare il pelo, visto la qualità medio/bassa di quasi tutte le sue più recenti e numerosissime interpretazione - cinque film solo nel 2017, compreso Inconceivable in cui ciondola più che camminare ed ha lo sguardo di chi ha la mente altrove.
    Lo spunto sembra interessante: una misteriosa epidemia che spinge tutti i genitori a far fuori l'amata prole. Ed infatti la primissima sequenza promette bene: una donna piazza l'auto sopra i binari della ferrovia, lancia un'ultimo sguardo al figlioletto seduto sul sedile di dietro e se ne va, lasciando che il treno in transito travolga la vettura.
    Sequenza enigmatica, senza parole, che ben dispone alla visione della storia.
    Il resto del film, tutto il resto, è una frana in cui la prestazione di Cage, pessima, non è in fondo neppure il guaio peggiore.

    Chi avesse l'ardire di affrontare il film, faccia caso al montaggio (non ricordo di averne visto da anni uno così maldestro) e a certi passaggi "classici" della colonna sonora, del tutto fuori luogo.
    Ultima modifica: 3/03/18 15:41 da Daniela
  • Brainiac • 3/03/18 20:30
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Film scombiccherato. Iniziato e interrotto, qualcosina c'era. Non credo peró che abbia le carte in regola per "richiamarmi" alla visione, anche perchè Nick Cage non mi è proprio simpatico (... eufesmismissimo).
  • Gestarsh99 • 17/06/19 11:36
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Taxius ebbe a dire nel commento:
    [...]si fa vedere senza annoiare e verso la fine comincia pure a essere divertente (con qualche scena al limite del trash).

    Infatti è proprio questo il verso in cui va preso.

    Ok, il film ha tutta l'aria di una "beta version" temporanea (con sequenze di flashback infilate dentro a casaccio quasi come quegli insert hard nei film erotici anni '70) ma nemmeno io l'ho trovato poi così terribile, soprattutto nella seconda parte, quando l'azione e le trovate si fanno più incalzanti, sadiche e spassose.

    Sarà il fatto di averlo visto in ottica squisitamente "popcornara", sarà che oramai do per scontate e naturali le prove sopra le righe di Nicolas Cage, sarà anche che vi ho scorto strizzatine d'occhio e rimandi intertestuali a certo cinema vintage pulpeggiante, ma a me il film di Taylor è piaciucchiato sul serio.

    Non annoia, è politicamente scorretto, ha dosi di trash garantite dalle smorfie impagabili del buon Nicolino: un "so bad it's good" coi fiocchi in pratica!
    Ultima modifica: 2/09/19 17:03 da Gestarsh99
  • Raremirko • 18/06/19 22:06
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    Taxius ebbe a dire nel commento:
    [...]si fa vedere senza annoiare e verso la fine comincia pure a essere divertente (con qualche scena al limite del trash).

    Infatti è proprio questo il verso in cui va preso.

    Ok, il film ha tutta l'aria di una "beta version" provvisoria tutta ancora da risistemare (con sequenze di flashback infilate dentro a casaccio quasi come quegli insert hard nei film erotici anni '70) ma nemmeno io l'ho trovato poi così terribile, soprattutto nella seconda parte, quando l'azione e le trovate si fanno più incalzanti, sadiche e spassose.

    Sarà il fatto di averlo visto in ottica squisitamente "popcornara", sarà che oramai do per scontate e naturali le prove sopra le righe di Nicolas Cage, sarà anche che vi ho scorto strizzatine d'occhio e rimandi intertestuali a certo cinema vintage pulpeggiante, ma a me il film di Taylor è piaciucchiato sul serio.

    Non annoia, è politicamente scorretto, ha dosi di trash garantite dalle smorfie impagabili del buon Nicolino: un "so bad it's good" coi fiocchi in pratica!



    Anche te sei contro Cage, o lo ritieni comunque un discreto attore?
  • Gestarsh99 • 19/06/19 19:58
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Non gliene faccio una colpa: ognuno sceglie per sé come meglio crede. Il dato di fatto è che da un po' di anni a questa parte Nicolino ha preferito tirare i remi interpretativi in barca per mercenarizzarsi e vivere di rendita col minimo sforzo "strasberghiano".

    È cosa assodata che le sue prove attoriali dal 2000 in poi si siano via via stravaccate su quei comodi cliché tutti smorfie, occhi a palla e risatacce nevrotiche che lo avevano lanciato nell'empireo degli istrioni ai tempi del mai troppo osannato Face/off - Due facce di un assassino (1997).

    Ormai io personalmente ci ho fatto il callo, perciò quando affronto un film in cui c'è lui vado già premunito a dovere sapendo benissimo cosa aspettarmi. Con questo approccio evito in primis delusioni, incacchiature e face-palms a ripetizione; in secundis riesco magari anche a sorprendermi positivamente in caso di inattese folgorazioni espressive in ruoli più vicini al suo "impigrito" spirito recitativo odierno (un caso su tutti, il delirante remake herzoghiano Il cattivo tenente - Ultima chiamata New Orleans, del 2009; ma il discorso vale anche per lo scottiano Il genio della truffa, del 2003).

    In un modo o nell'altro a me lui resta sempre simpatico e gli porto rispetto perché è una delle figure che hanno contribuito a farmi innamorare del Cinema: non so quante volte avrò visto e rivisto il già citato Face/Off e quel canto del cigno scorsesiano che è
    Al di là della vita (1999).
  • Raremirko • 19/06/19 21:53
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Già, vero, poi fa così perchè pieno di debiti, accetta tutto per poter pagarsi i debiti.