Discussioni su La notte degli sciacalli - Film (1996)

RASSEGNA ESTIVA: L'ESTATE AVVENTUROSA DEGLI INEDITI DAVINOTTABILI:

Los Angeles, in un quartiere residenziale di lusso (con villone costruite con alti sistemi di sicurezza tecnologici) vive, tra gli altri, l'ex sceriffo (ora ingegnere) Jack (Jimmy Smits), vedovo e con due figli. Tutto sembra procedere per il meglio (o quasi), quando, nottetempo, il quartiere viene colpito da alcune scosse di terremoto. Un gruppo di psicopatici, che si aggirano su un furgone, fanno irruzione nel quartiere per sfogare i loro istinti e la loro violenza, ma non hanno fatto i conti con le mille risorse (e il temperamento combattivo) di Jack...

Action movie coi controfiocchi, diretto senza fronzoli e con una padronanza registica notevole da Stephen Cornwell

Quasi carpenteriano nell'assunto, notturno, parecchio violento (l'uccisione dei due poliziotti all'inizio, l'assassinio a freddo della prostituta, la sparatoria con i poliziotti in bicicletta), dove la tensione non viene mai meno, in un susseguirsi di azione ben calibrata, suspence e escamotage da "survivor movie".

Tra il cinema di Walter Hill (quello più cupo, tanto che, a volte, mi veniva in mente I TRASGRESSORI) e spizzichi del miglior DIE HARD.

Tecnologia (i sistemi di sicurezza con le password che hanno i nomi delle renne di Babbo Natale) mista a sangue (estetizzanti i sanguinosi colpi in arrivo) e ferocia della gang, composta da psicopatici (il giovane efebo, la ragazza punk bionda, il tipo che dà fuori di matto sparando all'impazzata) e evasi (Rodney Rowland che non riesce ad avere un rapporto con la prostituta raccatata per strada, e vista la sua defaiance, vuole ucciderla. La scena mi ha ricordato quella di STORIE DI FANTASMI in un episodio analogo), capitanati da un luciferino e schizzato James Le Gros

Duello finale tra Jimmy Smits e Le Gros in puro western allucinato

Il cavallo bianco, l'invasione nella lussuosa villa del riccone (una via di mezzo tra una versione incubotica di MAMMA HO PERSO L'AEREO e UN VIOLENTO WEEK END DI TERRORE), l'eliminazione dei componenti della gang , il ragno che sbuca dal condotto dell'aria, il prefinale tesissimo che non lascia respirare. Tutti tasselli di un pregevole action movie tanto sconosciuto ai più quanto da riscoprire

C'è Camille Belle bambina, Gerrit Graham non accreditato (e il direttore della centrale collegata ai sistemi di sicurezza), la fotografia notturna e cromatica di Lewe Isaacks, la robustezza di Jimmy Smits e una Kristy Swanson risoluta e "combattiva"

Un vero peccato che Cornwell si sia fermato quì come regista (tra l'altro suo e anche PHILADELPHIA EXPERIMENT 2), perchè il talento c'è l'ha eccome, gran narratore che sà come muovere la macchina da presa e regalare emozioni, spanne sopra i soliti action novantiani del periodo. E curioso come, in alcune riprese, il regista anticipi la futura moda dei POV.

Per me e già un piccolo cult movie, che merita almeno una visione. Eppoi, mi sà, che Jim De Monaco per le sue PURGE , un pochino ci ha pescato...

Comprata da poco la vhs, adesso col tuo commento entusiasta lo metto in cima alla lista dei film da visionare! GRANDE!

Digital ebbe a dire:
Comprata da poco la vhs, adesso col tuo commento entusiasta lo metto in cima alla lista dei film da visionare! GRANDE!

Sì, mi ha davvero sorpreso. Nulla di trascendentale, ma avercene di action così e la tensione non viene mai meno. Eppoi Cornwell sà il fatto suo come regista.

Curioso di leggere, poi, il tuo commento.