Discussioni su Il principe abusivo - Film (2013)

DISCUSSIONE GENERALE

12 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Ruber • 18/02/13 16:25
    Formatore stagisti - 9248 interventi
    E' sulla falsariga del "Il marito in collegio" con un piccolo particolare li c'era il grande Montesano.
  • Motorship • 18/02/13 17:38
    Fotocopista - 269 interventi
    Ruber ebbe a dire:
    E' sulla falsariga del "Il marito in collegio" con un piccolo particolare li c'era il grande Montesano.

    ...e Silvia Dionisio come partner femminile, la quale in un ipotetico confronto batterebbe 100 a O la Felberbaum, almeno in quanto a fascino e raffinatezza.
  • Ruber • 19/02/13 16:48
    Formatore stagisti - 9248 interventi
    Motorship ebbe a dire:
    Ruber ebbe a dire:
    E' sulla falsariga del "Il marito in collegio" con un piccolo particolare li c'era il grande Montesano.

    ...e Silvia Dionisio come partner femminile, la quale in un ipotetico confronto batterebbe 100 a O la Felberbaum, almeno in quanto a fascino e raffinatezza.


    Ah certamente si motor non vi è dubbio.
  • Gugly • 10/08/13 07:59
    Portaborse - 4710 interventi
    Nota di costume: visto nel cinemino all' aperto della parrocchia qui, nel paesino di mare dove mi trovo in vacanza...con vento freddo che faceva ondeggiare il telone di proiezione creando strani effetti quasi 3d al film! Comunque a me Siani ha ricordato una specie di moderno Monnezza napoletano o comunque qualcosa dei personaggi milianeschi.
  • Zender • 10/08/13 09:47
    Capo scrivano - 47790 interventi
    C'è una poesia da Nuovo Cinema Paradiso nel telone che ondeggia :) Mah, a me dà l'impressione di esser bravetto come attore ma con scarso senso dell'umorismo.
  • Gugly • 10/08/13 12:41
    Portaborse - 4710 interventi
    Zender ebbe a dire:
    C'è una poesia da Nuovo Cinema Paradiso nel telone che ondeggia :) Mah, a me dà l'impressione di esser bravetto come attore ma con scarso senso dell'umorismo.
    Sì, un po' era Nuovo Cinema Paradiso, con la differenza che il film non era proprio un classicone! Qualche smorfia e qualche battuta Siani la azzecca, ma il personaggio dello scroccone (a tratti pure schizzato) era irritante.
  • Galbo • 10/08/13 15:20
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Siani si atteggia a Troisi ma sono su due pianeti diversi.....
  • Galbo • 13/08/13 05:48
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Ho visto anch'io il film. Data la pochezza della cosa, è incredibile che sia il film italiano che ha incassato di più quest'anno.
  • Zender • 13/08/13 12:20
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Dipende anche da un battage pubblicitario non indifferente e dai nomi coinvolti. Magari ha incassato meno di quanto ci si aspettasse...
  • Zender • 8/03/15 08:34
    Capo scrivano - 47790 interventi
    Saintgifts, ricopio qui il tuo commento perché questa è una considerazione buona per la discussione generale, ma nel commento devi parlare del film, non di Siani in generale facendo un discorso che potrebbe valere per ogni film (anche non solo suo peraltro).

    Un conto è fare del cabaret e cavarsela in pochi minuti con qualche battuta verso un pubblico pronto a recepire e con la risata in tasca, un conto è fare un film, interpretarlo e addirittura dirigerlo. Ormai personaggi come Siani, dopo un breve collaudo, sanno che possono osare (Zalone docet) e partono con il loro "capolavoro" (qualche tempo fa si limitavano a scrivere libretti), sicuri di avere un buon ritorno economico. La cosa che più mi rattrista però è che questi "eroi di vita" non fanno un buon servizio ai giovani e alla loro città.
    Ultima modifica: 9/03/15 09:22 da Zender
  • Saintgifts • 9/03/15 09:02
    Comunicazione esterna - 42 interventi
    Rileggendo mi accorgo che è vero. Ti ringrazio.
  • Caveman • 11/12/18 11:31
    Servizio caffè - 403 interventi
    Filmettino proprio blando, al limite dello sbadiglio. Simpatico il personaggio di Messeri.