Discussioni su La pelle che abito - Film (2011)

DISCUSSIONE GENERALE

  • Buiomega71 • 11/03/12 17:50
    Consigliere - 25944 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Occhio però Buio che è un Almodovar al cento per cento! Non aspettarti niente di horror o thriller: la chirurgia è riletta secondo la sua poetica per cui se non ti piace Almodovar potresti rimanere molto deluso...

    Per il resto concordo con Galbo: un film ampiamente sottovalutato. Sono contento che il Davinotti e molti dei suoi utenti gli abbiano dato giustizia :)


    Momento Rebis, è l'ultimo Almodovar che non mi piace...Se è roba tipo Matador allora sarei a cavallo. Comunque ti farò sapere...
  • Galbo • 11/03/12 18:44
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Rebis ebbe a dire:
    Occhio però Buio che è un Almodovar al cento per cento! Non aspettarti niente di horror o thriller: la chirurgia è riletta secondo la sua poetica per cui se non ti piace Almodovar potresti rimanere molto deluso...

    Per il resto concordo con Galbo: un film ampiamente sottovalutato. Sono contento che il Davinotti e molti dei suoi utenti gli abbiano dato giustizia :)


    Momento Rebis, è l'ultimo Almodovar che non mi piace...Se è roba tipo Matador allora sarei a cavallo. Comunque ti farò sapere...


    a mio parere dal punto di vista qualitativo regge il confronto con i film più riusciti dello spagnolo che sono (sempre a mio giudizio) Matador e Tutto su mia madre.
  • Zender • 11/03/12 18:52
    Capo scrivano - 47731 interventi
    Io ci ho messo un po' a entrare nel clima giusto, poi però quando capisci che tutto torna è un film che difficilmente può lasciare indifferenti, a parer mio.
  • Rebis • 11/03/12 19:26
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Verissimo Zender, decisamente perturbante, e sceneggiatura ben congegnata.

    Io però non ho amato molto Matador, troppo sovraccarico aldilà della dichiarazione d'amore per il genere... La pelle che abito mi è sembrato invece il giusto compromesso tra la maturità e la consapevolezza "teorica" dell'ultimo Almodovar e la spontaneità provocatoria del primo, di cui ho amato soprattutto L'indiscreto fascino del peccato, Labirinto di passioni, e La legge del desideio.
    Ultima modifica: 12/03/12 16:36 da Rebis
  • Jandileida • 11/03/12 19:41
    Addetto riparazione hardware - 431 interventi
    Non ho mai apprezzato molto la provocatorietà, certo spontanea ed anche "nazionalmente" liberatoria, ma per me troppo decisamente troppo eccessiva, a tratti autocompiaciuta, del primo Almodovar; invece ho gustato con piacere certi esiti più tardi (sopratutto Parla con lei) molto centrati: traspariva il vissuto di una persona non banale, capace di rimodulare la sua poetica attraverso un uso sapiente del Cinema. La piel l'ho trovato un gran bel film, melo' il giusto, girato in maniera egregia (a tratti veramente un piacere per gli occhi) e con una storia che, come diceva bene Zender, ti cattura dopo un po' ma quando lo fà non ti lascia facilmente.
    Ultima modifica: 11/03/12 19:45 da Jandileida
  • Rebis • 12/03/12 16:50
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Beh, sì, il primo Almodovar è più grezzo e viscerale, forse anche un po' spartano, ma era anche figlio dei suoi tempi: irriverente e liberatorio. Credo però che i cosidetti capolavori della maturità (Tutto su mia madre, Volver, Parla con lei) sono ben ancorati ai film delle origni e tutt'altro che un punto di arrivo. Il bello di Almodovar è che il suo stile si è evoluto, fino a raggiungere una capacità di autoanalisi sbalorditiva (Gli abbracci spezzati) in cui il soggetto diventa il cinema stesso, l'immagine, e il concetto di rappresentabilità... Così se in Matador il cinema lo cita, lo manipola e lo "sfrutta", in seguito lo sublima e lo ossequia. Credo sia uno dei pochi registi (come De Palma, Cronenberg) capaci di autocitarsi, automanipolarsi restando sempre originali e pertinenti, in cui la loro filmografia non rappresenta solo una successione di film ma lo sviluppo corente e sorprendente di una poetica, di un discorso che rimane ogni volta aperto, pronto a ricevre un nuovo tassello, per questo lo attendo sempre con entusiasmo!
    Ultima modifica: 12/03/12 17:01 da Rebis
  • Didda23 • 12/03/12 23:56
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Lo stupore post-visione è paragonabile a quello provato con La solitudine dei numeri primi di Costanzo. Entrambe le pellicole hanno un punto forte di unione: la critica ha espresso valutazioni abbastanza fredde. Sinceramente non avevo nessuna aspettative e quindi sono riusciuto a godermi l'opera avendo la mente sgombra da qualsivoglia pregiudizio. La mia valutazione è assolutamente vergine, nel senso che era il primo Almodovar. Ora la voglia di recuperare l'opera omnia del regista spagnolo è insaziabile.
  • Galbo • 13/03/12 05:42
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Lo stupore post-visione è paragonabile a quello provato con La solitudine dei numeri primi di Costanzo. Entrambe le pellicole hanno un punto forte di unione: la critica ha espresso valutazioni abbastanza fredde. Sinceramente non avevo nessuna aspettative e quindi sono riusciuto a godermi l'opera avendo la mente sgombra da qualsivoglia pregiudizio. La mia valutazione è assolutamente vergine, nel senso che era il primo Almodovar. Ora la voglia di recuperare l'opera omnia del regista spagnolo è insaziabile.

    la filmografia è ampia e merita decisamente la visione, ti consiglio di cominciare con le prime opere; Matador è imprescindibile !
  • Schramm • 15/01/13 15:26
    Scrivano - 7694 interventi
    per me è molto buona l'architrave, ma il film non affonda sfonda ferisce mai, né quando accarezza crony né quando si tiene su margini almodovoriani, che purtroppo non vengono mai contravvenuti. non avrebbe guastato, in questo caso, quella spietatezza sottratta alla solita ruffianeria (estetica e umorale) cui pedro ci ha ormai resi avvezzi.

    certo è che a mio gusto sta di gironi sopra le ultime prove (volver, abbracci e male educazioni), che ho fatto fatica a reggere, ed è l'almodovar più gradevole da molti anni a oggi. il problema è che è troppo gradevole...

    commento a brevissimo.
  • Didda23 • 15/01/13 15:42
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Invece per me colpisce molto a livello psicologico e non a caso è stata la mia visione preferita del 2012. Le aspettative erano basse e lo stupore provato è paragonabile solo a quello suscitato dall'opera di Costanzo " la solitudine dei numeri primi"!
  • Schramm • 15/01/13 15:46
    Scrivano - 7694 interventi
    per me è buona la sceneggiatura, purtroppo però candeggiata in stilemi e umori da telenovelas che molto ammortizzano ogni impatto. comunque resta l'almodovar che più ho gradito dai tempi di parla con lei.

    vediamo cosa combina con gli amanti passeggeri, previsto per quest'anno...
  • Galbo • 15/01/13 16:50
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    per me è buona la sceneggiatura, purtroppo però candeggiata in stilemi e umori da telenovelas che molto ammortizzano ogni impatto. comunque resta l'almodovar che più ho gradito dai tempi di parla con lei.

    vediamo cosa combina con gli amanti passeggeri, previsto per quest'anno...


    mah, quelli che tu chiami "umori da telenovelas" sono abbastanza una costante nel cinema dello spagnolo, ma non come connotazione necessariamente negativa a mio giudizio...
  • Rebis • 14/03/13 23:04
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Ehi Pigro, il tuo commento è spoilerosissimo - oltre che molto bello ;)
  • Zender • 15/03/13 08:46
    Capo scrivano - 47731 interventi
    Occhio agli spoiler Pigro, mi raccomando...
  • Pigro • 15/03/13 09:45
    Consigliere - 1659 interventi
    Sì, in effetti ci ho pensato un po' se era il caso di scriverlo, ma poi ho pensato che quello che scrivo avviene più o meno a metà o verso i due terzi del film, quindi quando siamo ancora molto lontani dalla fine. Certamente, si tratta di un bel colpo di scena, ma - appunto - l'ho valutato più come colpo di scena che come vera e propria rivelazione di come va a finire (cosa che mi guardo sempre molto bene dal rivelare!). Inoltre questo specifico evento, al di là ovviamente della sua importanza determinante, mi sembra più un dispositivo narrativo che non il senso dell'oper. Mi spiego: è importante in questo film il rapporto di manipolazione e condizionamento (che poi determina tutta la parte finale), mentre è solo un "dettaglio" narrativo (deflagrante, indubbiamente, ma non così determinante) il chi sia veramente la vittima di questa manipolazione (poteva essere chiunque, e il senso del film sarebbe stato più o meno uguale... certo, molto meno almodovariano). Per tutto questo, scriverlo mi è sembrato non così spoileroso...

    Comunque, sicuramente la rivelazione può essere forte, quindi se pensate che sia meglio toglierlo, ditemelo e lo cambio senza grossi problemi.

    Grazie Rebis, è quasi pleonastico dirlo, ma è molto bello anche il tuo commento, di cui la cosa che mi aveva colpito di più è stata l'annotazione sulla "almodovarianità" dell'ultimo fotogramma, che mi ha dato molto da pensare...
  • Zender • 15/03/13 11:13
    Capo scrivano - 47731 interventi
    Sì, sarebbe bene in questo caso modificare, nel senso che è ciò che dà il senso stesso al film, per quanto venga detto non proprio alla fine.
  • Didda23 • 15/03/13 11:47
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Mi ero accorto pure io, ma dato che in passato mi era già capitato di chiedenti una modifica, ho preferito non dire nulla perché magari pensavi che avessi qualcosa nei tuoi confronti. Ovviamente è stato stimolante leggerlo!
  • Rebis • 15/03/13 11:55
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Pigro ebbe a dire:

    Grazie Rebis, è quasi pleonastico dirlo, ma è molto bello anche il tuo commento, di cui la cosa che mi aveva colpito di più è stata l'annotazione sulla "almodovarianità" dell'ultimo fotogramma, che mi ha dato molto da pensare...


    Grazie Pigro, fanno sempre molto piacere i tuoi apprezzamenti :)
  • Pigro • 15/03/13 19:14
    Consigliere - 1659 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Mi ero accorto pure io, ma dato che in passato mi era già capitato di chiedenti una modifica, ho preferito non dire nulla perché magari pensavi che avessi qualcosa nei tuoi confronti. Ovviamente è stato stimolante leggerlo!

    Ma figurati! No, tranquillo: tu puoi dirmi tutto quello che vuoi ;-)

    Commento modificato!
    Ultima modifica: 15/03/13 19:16 da Pigro