Discussioni su Gli occhi dello sconosciuto - Film (1981)

DISCUSSIONE GENERALE

  • Schramm • 3/03/14 14:43
    Scrivano - 7694 interventi
    infatti, zender. a questo punto, se c'è davvero tanta labilità segnica, tanto vale classificare horror the day after e sentimentale teste rasate, erotico a serbian film e comico tarkovksij, così, solo perché il primo incute orrore, il secondo poggia sul sehensucht dei fanatici e via scontornando.

    davvero non capisco: sulle schedature a volte sei puntigliosissimo, salvo poi arrenderti al relativismo. che ripeto, per me ci sta, il concetto di genere e di compartimento stagno in sé mi fa anche specie (e parecchia), ma se si vuole indirizzare il lettore che vuole sapere bene di cosa si parla...

    in tal senso fidati, te lo dicono due che l'hanno visto più volte: questo film è un puro thriller (nemmeno così psycho come lo definisce buio, secondo me) che di horror come viene comunemente inteso non ha proprio niente, a parte il suo flirtare a tratti con lo splatter
  • Zender • 3/03/14 15:02
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Dimmi una volta in cui son stato puntigliosissimo sul genere, non scherziamo! Io son puntigliosissimo solo sui NOMI (e non orientali), e i motivi li avrò ripetuti cento volte. Mi arrendo al relativismo nei generi, da sempre e sarà sempre così, ed è ovvio. Dovendo sceglierne uno solo si "sbaglierà" sempre, in continuazione. Io ho cercato di spiegare quanto sia soggettivo il genere, ho citato Hooper, nessuno di voi mi ha risposto sul tema.

    Imdb non sarà mai vangelo, ma voglio dire che se lo mette come primo genere conferma semplicemente quella che era la sensazione di Mco che a suo tempo lo inserì.

    A me non interessa niente cambiar genere, semplicemente ho chiesto di intervenire quando esso è palesemente sbagliato.

    Non ho capito che intendi con quel "prova a non metterlo", Buio. Uno c'è da metterlo, possibilmente vicino a quello che si ha l'impressione sia giusto. Quello che vorrei evitare sono infinite discussioni su ciò che è horror e ciò che è thriller, ciò che non è l'uno o l'altro.

    Io il film non l'ho visto, per cui devo stare a quello che mi dite voi e anche quello che dice chi l'ha inserito. E da quanto ho capito non mi pare sia così peregrina la classificazione come horror.

    Qui, ORA, è importante che tu capisca, Schramm, PERCHE' e IN QUALI CAMPI sono puntigliosissimo nelle schede. E non si parla certo del campo "genere", come avrò ripetuto un milione di volte circa. Le voci importanti sono quelle che non è possiile sbagliare, facendo attenzione, ovvero CAST, REGIA, COLORE, TITOLO ORIGINALE (e già qui non è facile). Sulle altre, se in buona fede, è concesso sbagliare.
    Ultima modifica: 3/03/14 15:03 da Zender
  • Buiomega71 • 3/03/14 15:08
    Consigliere - 25934 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Dimmi una volta in cui son stato puntigliosissimo sul genere, non scherziamo! Io son puntigliosissimo solo sui NOMI (e non orientali), e i motivi li avrò ripetuti cento volte. Mi arrendo al relativismo nei generi, da sempre e sarà sempre così, ed è ovvio. Dovendo sceglierne uno solo si sbaglierà sempre, in continuazione. Io ho cercato di spiegare quanto sia soggettivo il genere, ho citato Hooper, nessuno d voi mi ha risposto sul tema.

    Imdb non sarà mai vangelo, ma voglio dire che se lo mette come primo genere conferma semplicemente quella che era la sensazione di Mco che a suo tempo lo inserì.

    A me non interessa niente cambiar genere, semplicemente ho chiesto di intervenire quando esso è palesemente sbagliato.

    Non ho capito che intendi con quel "prova a non metterlo", Buio. Uno c'è da metterlo, possibilmente vicino a quello che si ha l'impressione sia giusto. Quello che vorrei evitare sono infinite discussioni su ciò che è horror e ciò che è thriller, ciò che non è l'uno o l'altro.

    Io il film non l'ho visto, per cui devo stare a quello che mi dite voi e anche quello che dice chi l'ha inserito. E da quanto ho capito non mi pare sia così peregrina la classificazione come horror.

    Qui, ORA, è importante che tu capisca, Schramm, PERCHE' e IN QUALI CAMPI sono puntigliosissimo nelle schede. E non si parla certo del campo "genere", come avrò ripetuto un milione di volte circa. Le voci importanti sono quelle che non è possiile sbagliare, facendo attenzione, ovvero CAST, REGIA, COLORE, TITOLO ORIGINALE (e già qui non è facile). Sulle altre, se in buona fede, è concesso sbagliare.


    Scusa, Zender. Tu dici che si "fanno le pulci" se si indirizza un genere verso il quale un film appartiene

    L'esempio di Non Aprite Quella Porta non calza a pennello e nulla ha a che fare con Gli Occhi di uno Sconosciuto

    Ora, a dirtelo sono due utenti che il film lo hanno visto , se poi per horror intendiamo una testa mozzata in un acquario o qualche accenno splatter, allora il 90% dei titoli andrebbero classificati come horror (compresi TUTTI gli "spaghetti thriller")

    Lascia pure horror, per carità, non ci cambia la vita.

    Comunque sappi (per chi volesse approcciarsi al film e non lo conosce) che la cosa e piuttosto "truffaldina", perchè horror assolutamente non e.

    Poi fai tu, il sito è tuo giustamente...Comunque, sì, la definizione horror (in questo caso)è molto peregrina...Sarebbe come scrivere che Omicidio a Luci Rosse o Frenzy sono horror, la stessa identica cosa...
    Ultima modifica: 3/03/14 15:15 da Buiomega71
  • Buiomega71 • 3/03/14 15:40
    Consigliere - 25934 interventi
    Ah, per concludere: leggere la definizione che le danno gli utenti davinottiani nei commenti (se per caso io e Schramm non facciamo testo), non mi pare che accennino a horror, ma bensì a thriller (giustamente), perchè è quello il genere del film.

    Passo e chiudo...
    Ultima modifica: 3/03/14 15:48 da Buiomega71
  • Mco • 3/03/14 16:17
    Risorse umane - 9970 interventi
    Premetto che non è mio interesse convincere se un film appartenga a una categoria anziché a un'altra ma tengo a sottolineare, soprattutto a Schramm, che i miei inserimenti non vengono "calati" così dall'alto, giusto per farne menzione.
    Ogni mio intervento in sintesi di commento è frutto di lavoro e studio, in quanto da molti anni scrivo sull'argomento.
    Le argomentazioni che inserisco sul Davinotti sono una sintesi, talvolta rimpolpata ed arricchita, di mie recensioni, da archivio privato o anche da precedenti miei scritti o saggi.
    Questo per dare un senso a ciò di cui si parla, senza tirare in ballo relativismo od assolutismo di sorta.
    Eyes of a stranger è una pellicola in cui mi sono imbattuto molte volte e ho ritenuto che potesse classificarsi horror.
    Con me, tralasciamo pure IMDB, ci sono anche altre autorevoli voci, tra cui Rudy Salvagnini e il suo Dizionario dei film horror (pag.641).
    Poi, nella vita come nel cinema, ognuno faccia le sue scelte, per carità di Dio.
    Ma non abbiamo mica tacciato l'opera di Wiederhorn di essere una commedia o un film comico, no?
    Un saluto affettuoso a tutti.
    Mco
    Ultima modifica: 3/03/14 16:20 da Mco
  • Buiomega71 • 3/03/14 17:38
    Consigliere - 25934 interventi
    Mco ebbe a dire:
    Premetto che non è mio interesse convincere se un film appartenga a una categoria anziché a un'altra ma tengo a sottolineare, soprattutto a Schramm, che i miei inserimenti non vengono "calati" così dall'alto, giusto per farne menzione.
    Ogni mio intervento in sintesi di commento è frutto di lavoro e studio, in quanto da molti anni scrivo sull'argomento.
    Le argomentazioni che inserisco sul Davinotti sono una sintesi, talvolta rimpolpata ed arricchita, di mie recensioni, da archivio privato o anche da precedenti miei scritti o saggi.
    Questo per dare un senso a ciò di cui si parla, senza tirare in ballo relativismo od assolutismo di sorta.
    Eyes of a stranger è una pellicola in cui mi sono imbattuto molte volte e ho ritenuto che potesse classificarsi horror.
    Con me, tralasciamo pure IMDB, ci sono anche altre autorevoli voci, tra cui Rudy Salvagnini e il suo Dizionario dei film horror (pag.641).
    Poi, nella vita come nel cinema, ognuno faccia le sue scelte, per carità di Dio.
    Ma non abbiamo mica tacciato l'opera di Wiederhorn di essere una commedia o un film comico, no?
    Un saluto affettuoso a tutti.
    Mco


    Se e solo per questo Salvagnini, nello stesso libro, recensisce pure Vestito Per Uccidere e Omicidio a Luci Rosse (che horror proprio non sono, appunto come Gli Occhi Dello Sconosciuto)

    Poi basta vedere come esordiscono i commenti davinottici, appunto con thriller (giustamente)

    Non e questione di "tacciare", ma una "corettezza" verso chi, magari, non conosce il film, che legge horror per poi trovarsi davanti ad un thriller tout-court (come in questo caso), eppoi lo splatter c'è pure nel western, per dire...

    Poi, fate voi...
  • Mco • 3/03/14 18:01
    Risorse umane - 9970 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Mco ebbe a dire:
    Premetto che non è mio interesse convincere se un film appartenga a una categoria anziché a un'altra ma tengo a sottolineare, soprattutto a Schramm, che i miei inserimenti non vengono "calati" così dall'alto, giusto per farne menzione.
    Ogni mio intervento in sintesi di commento è frutto di lavoro e studio, in quanto da molti anni scrivo sull'argomento.
    Le argomentazioni che inserisco sul Davinotti sono una sintesi, talvolta rimpolpata ed arricchita, di mie recensioni, da archivio privato o anche da precedenti miei scritti o saggi.
    Questo per dare un senso a ciò di cui si parla, senza tirare in ballo relativismo od assolutismo di sorta.
    Eyes of a stranger è una pellicola in cui mi sono imbattuto molte volte e ho ritenuto che potesse classificarsi horror.
    Con me, tralasciamo pure IMDB, ci sono anche altre autorevoli voci, tra cui Rudy Salvagnini e il suo Dizionario dei film horror (pag.641).
    Poi, nella vita come nel cinema, ognuno faccia le sue scelte, per carità di Dio.
    Ma non abbiamo mica tacciato l'opera di Wiederhorn di essere una commedia o un film comico, no?
    Un saluto affettuoso a tutti.
    Mco


    Se e solo per questo Salvagnini, nello stesso libro, recensisce pure Vestito Per Uccidere e Omicidio a Luci Rosse (che horror proprio non sono, appunto come Gli Occhi Dello Sconosciuto)

    Poi basta vedere come esordiscono i commenti davinottici, appunto con thriller (giustamente)

    Non e questione di "tacciare", ma una "corettezza" verso chi, magari, non conosce il film, che legge horror per poi trovarsi davanti ad un thriller tout-court (come in questo caso), eppoi lo splatter c'è pure nel western, per dire...

    Poi, fate voi...


    Quindi, evincendo dalle tue parole, io e Rudy saremmo "scorretti", in quanto svieremmo lo spettatore?
    Io spero, al contrario, che chi visiona un film non venga influenzato assolutamente dalle catalogazioni, che lasciano il tempo che trovano.
    Se, poi, si vuole mettere thriller lo si metta pure, ci mancherebbe ma, carissimo Buio, non si può tacciare di scorrettezza soltanto chi non sposa il tuo pensiero.
    Zender ha detto bene, thriller e horror spesso si compenetrano, confondendosi.
    Per me (e i da me citati) l'opus di Wiederhorn è un horror.
    Per te e Schramm un thriller.
    Ben contento che ci sia questa demarcazione.
    Ma io non pretendo che voi passiate a condividere i miei assunti o quelli di Rudy.
    Faccia Zender ma, per quanto mi riguarda, è questione di lana caprina...
    Ultima modifica: 3/03/14 18:03 da Mco
  • Buiomega71 • 3/03/14 18:07
    Consigliere - 25934 interventi
    Mco ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Mco ebbe a dire:
    Premetto che non è mio interesse convincere se un film appartenga a una categoria anziché a un'altra ma tengo a sottolineare, soprattutto a Schramm, che i miei inserimenti non vengono "calati" così dall'alto, giusto per farne menzione.
    Ogni mio intervento in sintesi di commento è frutto di lavoro e studio, in quanto da molti anni scrivo sull'argomento.
    Le argomentazioni che inserisco sul Davinotti sono una sintesi, talvolta rimpolpata ed arricchita, di mie recensioni, da archivio privato o anche da precedenti miei scritti o saggi.
    Questo per dare un senso a ciò di cui si parla, senza tirare in ballo relativismo od assolutismo di sorta.
    Eyes of a stranger è una pellicola in cui mi sono imbattuto molte volte e ho ritenuto che potesse classificarsi horror.
    Con me, tralasciamo pure IMDB, ci sono anche altre autorevoli voci, tra cui Rudy Salvagnini e il suo Dizionario dei film horror (pag.641).
    Poi, nella vita come nel cinema, ognuno faccia le sue scelte, per carità di Dio.
    Ma non abbiamo mica tacciato l'opera di Wiederhorn di essere una commedia o un film comico, no?
    Un saluto affettuoso a tutti.
    Mco


    Se e solo per questo Salvagnini, nello stesso libro, recensisce pure Vestito Per Uccidere e Omicidio a Luci Rosse (che horror proprio non sono, appunto come Gli Occhi Dello Sconosciuto)

    Poi basta vedere come esordiscono i commenti davinottici, appunto con thriller (giustamente)

    Non e questione di "tacciare", ma una "corettezza" verso chi, magari, non conosce il film, che legge horror per poi trovarsi davanti ad un thriller tout-court (come in questo caso), eppoi lo splatter c'è pure nel western, per dire...

    Poi, fate voi...


    Quindi, evincendo dalle tue parole, io e Rudy saremmo "scorretti", in quanto svieremmo lo spettatore?
    Io spero, al contrario, che chi visiona un film non venga influenzato assolutamente dalle catalogazioni, che lasciano il tempo che trovano.
    Se, poi, si vuole mettere thriller lo si metta pure, ci mancherebbe ma, carissimo Buio, non si può tacciare di scorrettezza soltanto chi non sposa il tuo pensiero.
    Zender ha detto bene, thriller e horror spesso si compenetrano, confondendosi.
    Per me (e i da me citati) l'opus di Wiederhorn è un horror.
    Per te e Schramm un thriller.
    Ben contento che ci sia questa demarcazione.
    Ma io non pretendo che voi passiate a condividere i miei assunti o quelli di Rudy.
    Faccia Zender ma, per quanto mi riguarda, è questione di lana caprina...


    Se per te (o Salvagnini) Vestito per uccidere, Omicidio a Luci Rosse o Gli Occhi dello Sconosciuto, sono horror, allora, inutile continuare la discussione (su che basi poi? Per un pò di splatter? Ma quello c'è pure nel western, per dire)

    Bhè, se qualcuno cerca un horror, e poi le si spaccia per horror un thriller, dal mio punto di vista sì, un tantino "scorretto" lo è...

    Poi potete metterle pure commedia. Chi vedrà il film tirerà le sue conclusioni (e non si tratta di pensiero personale, ma di realtà dei fatti, visto che Gli Occhi dello Sconosciuto di horror NON ha proprio nulla. Perchè uno l'horror lo vede pure nei 4 Dell'Apocalisse, per dire)
    Ultima modifica: 3/03/14 18:10 da Buiomega71
  • Mco • 3/03/14 18:15
    Risorse umane - 9970 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Mco ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Mco ebbe a dire:
    Premetto che non è mio interesse convincere se un film appartenga a una categoria anziché a un'altra ma tengo a sottolineare, soprattutto a Schramm, che i miei inserimenti non vengono "calati" così dall'alto, giusto per farne menzione.
    Ogni mio intervento in sintesi di commento è frutto di lavoro e studio, in quanto da molti anni scrivo sull'argomento.
    Le argomentazioni che inserisco sul Davinotti sono una sintesi, talvolta rimpolpata ed arricchita, di mie recensioni, da archivio privato o anche da precedenti miei scritti o saggi.
    Questo per dare un senso a ciò di cui si parla, senza tirare in ballo relativismo od assolutismo di sorta.
    Eyes of a stranger è una pellicola in cui mi sono imbattuto molte volte e ho ritenuto che potesse classificarsi horror.
    Con me, tralasciamo pure IMDB, ci sono anche altre autorevoli voci, tra cui Rudy Salvagnini e il suo Dizionario dei film horror (pag.641).
    Poi, nella vita come nel cinema, ognuno faccia le sue scelte, per carità di Dio.
    Ma non abbiamo mica tacciato l'opera di Wiederhorn di essere una commedia o un film comico, no?
    Un saluto affettuoso a tutti.
    Mco


    Se e solo per questo Salvagnini, nello stesso libro, recensisce pure Vestito Per Uccidere e Omicidio a Luci Rosse (che horror proprio non sono, appunto come Gli Occhi Dello Sconosciuto)

    Poi basta vedere come esordiscono i commenti davinottici, appunto con thriller (giustamente)

    Non e questione di "tacciare", ma una "corettezza" verso chi, magari, non conosce il film, che legge horror per poi trovarsi davanti ad un thriller tout-court (come in questo caso), eppoi lo splatter c'è pure nel western, per dire...

    Poi, fate voi...


    Quindi, evincendo dalle tue parole, io e Rudy saremmo "scorretti", in quanto svieremmo lo spettatore?
    Io spero, al contrario, che chi visiona un film non venga influenzato assolutamente dalle catalogazioni, che lasciano il tempo che trovano.
    Se, poi, si vuole mettere thriller lo si metta pure, ci mancherebbe ma, carissimo Buio, non si può tacciare di scorrettezza soltanto chi non sposa il tuo pensiero.
    Zender ha detto bene, thriller e horror spesso si compenetrano, confondendosi.
    Per me (e i da me citati) l'opus di Wiederhorn è un horror.
    Per te e Schramm un thriller.
    Ben contento che ci sia questa demarcazione.
    Ma io non pretendo che voi passiate a condividere i miei assunti o quelli di Rudy.
    Faccia Zender ma, per quanto mi riguarda, è questione di lana caprina...


    Se per te (o Salvagnini) Vestito per uccidere, Omicidio a Luci Rosse o Gli Occhi dello Sconosciuto, sono horror, allora, inutile continuare la discussione (su che basi poi? Per un pò di splatter? Ma quello c'è pure nel western, per dire)

    Bhè, se qualcuno cerca un horror, e poi le si spaccia per horror un thriller, dal mio punto di vista sì, un tantino "scorretto" lo è...

    Poi potete metterle pure commedia. Chi vedrà il film tirerà le sue conclusioni (e non si tratta di pensiero personale, ma di realtà dei fatti, visto che Gli Occhi dello Sconosciuto di horror NON ha proprio nulla)


    Vorrà dire che sono un visionario e mi compatiranno i poveracci sprovveduti che avranno la malaugurata occasione di leggere i miei scritti...;-)))
    Però, quanta energia spesa per la difesa di un pensiero.
    Ricordati che ti stimo Buio ed è per questo che scrivo.
    Un abbraccio.
    Mco
  • Schramm • 3/03/14 18:51
    Scrivano - 7694 interventi
    Zender ebbe a dire:
    A me non interessa niente cambiar genere, semplicemente ho chiesto di intervenire quando esso è palesemente sbagliato.

    ...e questo è, difatti, palesemente sbagliato, di qui, sic et simpliciter, il mio intervento. non so, prova a spizzarti il trailer per farti un'idea... per il resto più che imdb dovrebbe far testo e giudizio quanto fa notare buio: tutti gli altri utenti parlano di thriller, di thrilling, non di horror. poi se vuoi lasciare horror farò sonni più che tranquilli, ma di base, tassonomicamente parlando, è scorretto (come potrebbe esserlo, let's say, etichettare horror un tenebre).
    Ultima modifica: 3/03/14 19:09 da Schramm
  • Schramm • 3/03/14 19:03
    Scrivano - 7694 interventi
    Mco ebbe a dire:

    Ma non abbiamo mica tacciato l'opera di Wiederhorn di essere una commedia o un film comico, no?
    Un saluto affettuoso a tutti.
    Mco


    no, ma volevo appunto dire che se schedare il genere non è così importante tanto vale categorizzare a rampazzo sulla base di impressioni personali (cosa che, ripeto, si può benissimo fare, il cinema non è una scienza esatta, è anzi alchimia e -come dicevo sopra- mi può star bene sentir dire che teste rasate è un lacrima movie o un film erotico solo perché ha suscitato commozione o eccitazione alle stelle nelle due scene d'amore...). però siccome un genere è sempre indicativo, tanto vale indicare, a parità d'umori e di timbri, la giusta appartenenza.
  • Schramm • 3/03/14 19:08
    Scrivano - 7694 interventi
    Mco ebbe a dire:
    Io spero, al contrario, che chi visiona un film non venga influenzato assolutamente dalle catalogazioni, che lasciano il tempo che trovano.

    ah beh, tanto vale non metterne alcuna allora...

    Mco ebbe a dire:
    Zender ha detto bene, thriller e horror spesso si compenetrano, confondendosi.

    certo, ma non mi sembra proprio questo il caso. e a questo punto vorrei anche capire perché tu ritieni il contrario. perché altrimenti la discussione si fa tautologica.
  • Mco • 3/03/14 19:46
    Risorse umane - 9970 interventi
    Carissimo Schramm,
    la mia visione del cinema sorge e si perpetua nell'accrescimento emozionale.
    Un film me ne deve ingenerare.
    L'opus di Wiederhorn mi ha sempre spinto, mercé le sue atmosfere malate, a spingere il bottone dell'horror all'interno del mio apprendimento cinematografico.
    Pensa che fui chiamato a vedere questa pellicola da un amico che aveva letto la Videoguida Rai-Eri laddove se ne parlava come giallo (gore e splatter).
    Quel senso di ossessione che spira per tutto l'arco del film, condito da sferzate violente e sanguinose mi ha condizionato nel senso di cui sopra.
    Ma, per darti un'idea, anche l'Anabasi di Walter Hill ne "I Guerrieri della notte" per me deborda in horror.
    Questo è il mio pensiero.
    Con stima,
    MCO
  • Schramm • 3/03/14 21:02
    Scrivano - 7694 interventi
    Mco ebbe a dire:
    Ma, per darti un'idea, anche l'Anabasi di Walter Hill ne "I Guerrieri della notte" per me deborda in horror.

    è proprio quanto intendevo dire io qualche post addietro. l'annichilente e raggelante orrore super-reale di un olocausto nucleare come viene perfettamente fotografato in threads... quale horror può competere con esso? perché allora ritenere threads drammatico? è horror purissimo, eccede il genere, lo surclassa (già che ci siamo, faccio appello a buio per pubblicare sul relativo topic il flano della prima tv di sorrisi e canzoni targata ipotesi: sopravvivenza, se ce l'ha. nel caso, preparo i kleenex)
    epperò la cifra del dopo-bomba mondiale, orrore inimmaginabile e ineffabile fa capo a un dramma universale, non ha nulla di sovrannaturale, di misterioso, di ignoto, di fantastico. di qui la codificazione "drammatico". stesso concetto -o se preferisci, meccanismo- applicabile anche a gli occhi dello sconosciuto. è un orrore plausibile, verificato ahinoi da centinaia di tomi sui serial killer, che può prender corpo tutti i giorni, con toni da film giallo. ecco perché dovendo fare attenzione al genere, trovo più centrata la voce thriller.

    peraltro tengo a precisarti che non ce l'avevo assolutamente con te, nel rispondere, ho solo voluto fare un appunto a zender, che poi t'ha convocato...
    Ultima modifica: 3/03/14 21:03 da Schramm