Discussioni su Morbosamente vostra - Film (1985)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/01/09 DAL BENEMERITO B. LEGNANI
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
  • Quello che si dice un buon film:
    John trent
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Trivex, Lucius, Carlitos
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    B. Legnani, Pessoa, Panza

DISCUSSIONE GENERALE

  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Undying • 31/01/09 00:09
    Risorse umane - 7574 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Inattesa apertura serale della mostra "I Flani di Legnani" con esposizione del flano del film da lui appena commentato e presente in locandina col titolo "Cora". Si leggano le note al film a cura del sempre preciso curatore della mostra e benemerito inseritore, in questo caso (senza doppi sensi, nonostante il genere del film in questione...).



    Capolavoro.
    Pezzo d'archeologia di inestimabile valore per i motivi esposti dal Legnani stesso a commento del film.

    Pur nella sua versione HARD può contare sulla regia di uno dei tanti Bianchi, quell' Andrea che resta a memoria del nostalgico amante del cinema bis per la regia di Zombi horror, Nude per l'assassino, Malabimba e Massacre.

    Sul versante erotico ritroviamo il regista al lavoro a siglare il familiare (drammatico) La moglie di mio padre, quindi dirige un paio di scollacciate commedie (Cara dolce nipote, Moglie nuda e siciliana) infine s'immerge nel cinema delle luci rosse, realizzando quell'insolito Giochi carnali, in parte ispirato alla cronaca, recitato da veri attori (Sirpa Lane) e pure sconfortante per gli accoppiamenti quasi da "macelleria" che lo relegano al porno più "nudo e crudo".

    A sostegno di quanto detto dal possessore del flano, il nostro B.Legnani, questo è il primo vero hard nel quale Karin Schubert si propone in tutta la sua vorace femminilità.
    Erano gli anni de Le Ore, periodo (quello di metà anni Ottanta) che può contare sulla conversione di altre attrici, come la Schubert assorbite dal mercato hard-core.
    In precedenza, e per certo, fù Joe D'Amato a farle compiere alcune zozzerie (assai spinte) per gli insert esteri di Emanuelle - Perché violenza alle donne (1977).
    Ultima modifica: 31/01/09 08:21 da Undying
  • B. Legnani • 31/01/09 00:46
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    Undying ebbe a dire:

    ...regia di uno dei tanti Bianchi, quell' Andrea... il regista ... s'immerge nel cinema delle luci rosse...

    Come dottamente spiegato da Andrea Napoli su Nocturno e ribadito in corrispondenza privata, sul finire degli Anni Settanta circolarono in Italia alcuni film hard firmati Andrew Whyte (con la y). Per tali film non si trattava, contrariamente a quanto detto dal comunque lodevolissimo Poppi-Pecorari, del regista di "Cora", ma del rumeno Andrei Feher (aka Andrea Bianchi), omonimo del nostro Andrea Bianchi!
    Ultima modifica: 31/01/09 20:50 da B. Legnani
  • John trent • 13/01/10 00:01
    Custode notturno - 526 interventi
    Nessuno mi sa dire il nome della doppiatrice di Karin Schubert in questo gioiellino?
    R.f.e., mi appello a te... :-)
  • Zender • 13/01/10 08:09
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Il fatto è che R.f.e. non parrebbe aver visto il film, e in questo periodo come hascritto è molto occupato col lavoro, come ha sottolineato poco tempo fa :-)

    Una cosa John: la sezione curiosità non prevede domande o discussioni, solo inserimento di curiosità, per l'appunto, frasi fatte e finite. Per discutere, intervenire, domandare... si usa sempre la discussione generale. So che non una cosa immediata da capire e ce ne scusiamo, ma così evitiamo di rendere pressoché illeggibile il forum curiosità.
  • John trent • 13/01/10 09:26
    Custode notturno - 526 interventi
    Ok, chiarissimo. :-)
  • B. Legnani • 25/03/13 15:15
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    John trent ebbe a dire:
    Nessuno mi sa dire il nome della doppiatrice di Karin Schubert in questo gioiellino?
    R.f.e., mi appello a te... :-)


    Pensa che lo ho chiesto anche a Andrea Napoli e non lo sa. E se non l'ha identificata lui, sarà dura.
  • Carlitos • 6/02/20 22:11
    Galoppino - 79 interventi
    Lucius, mi puoi dare più dettagli sulla rivista Video ? L’ho sentita nominare anche nel libro di Grattarola e Napoli ma non sono mai riuscito a trovarla per colpa del titolo troppo generico...
  • Buiomega71 • 7/02/20 00:29
    Consigliere - 25934 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Carlitos ebbe a dire:
    Lucius, mi puoi dare più dettagli sulla rivista Video ? L’ho sentita nominare anche nel libro di Grattarola e Napoli ma non sono mai riuscito a trovarla per colpa del titolo troppo generico...

    Credo che proprio non esista più, e da molti anni.


    Credo sia quella specializzata (forse una delle prime negli anni d'oro) in home video e che aveva uno speciale, con tanto di minuziose recensioni e interviste agli addetti ai lavori, sulle uscite in videocassetta dei film hardcore al suo interno (che era chiuso, con tratteggio da ritagliare con le forbici).

    Ne ho alcuni numeri, credo scomparve a metà anni 90 o giù di lì.

    Il bello e che da ragazzino potevo gustarmi il cinema "probito" proprio grazie a questa fantastica rivista, perchè alla portata di tutti con il divieto ai 18 solo all'interno dello speciale.
    Ultima modifica: 7/02/20 00:33 da Buiomega71
  • B. Legnani • 7/02/20 13:49
    Pianificazione e progetti - 14946 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire:
    Carlitos ebbe a dire:
    Lucius, mi puoi dare più dettagli sulla rivista Video ? L’ho sentita nominare anche nel libro di Grattarola e Napoli ma non sono mai riuscito a trovarla per colpa del titolo troppo generico...

    Credo che proprio non esista più, e da molti anni.


    Credo sia quella specializzata (forse una delle prime negli anni d'oro) in home video e che aveva uno speciale, con tanto di minuziose recensioni e interviste agli addetti ai lavori, sulle uscite in videocassetta dei film hardcore al suo interno (che era chiuso, con tratteggio da ritagliare con le forbici).

    Ne ho alcuni numeri, credo scomparve a metà anni 90 o giù di lì.

    Il bello e che da ragazzino potevo gustarmi il cinema "probito" proprio grazie a questa fantastica rivista, perchè alla portata di tutti con il divieto ai 18 solo all'interno dello speciale.



    Sì. E' questa.
  • Carlitos • 12/02/20 22:07
    Galoppino - 79 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire:
    Carlitos ebbe a dire:
    Lucius, mi puoi dare più dettagli sulla rivista Video ? L’ho sentita nominare anche nel libro di Grattarola e Napoli ma non sono mai riuscito a trovarla per colpa del titolo troppo generico...

    Credo che proprio non esista più, e da molti anni.


    Credo sia quella specializzata (forse una delle prime negli anni d'oro) in home video e che aveva uno speciale, con tanto di minuziose recensioni e interviste agli addetti ai lavori, sulle uscite in videocassetta dei film hardcore al suo interno (che era chiuso, con tratteggio da ritagliare con le forbici).

    Ne ho alcuni numeri, credo scomparve a metà anni 90 o giù di lì.

    Il bello e che da ragazzino potevo gustarmi il cinema "probito" proprio grazie a questa fantastica rivista, perchè alla portata di tutti con il divieto ai 18 solo all'interno dello speciale.


    Buio ma per caso questo inserto si può ancora trovare ? Ne ho comprati alcuni numeri sperando che ci sia integrato il fantomatico VIDEO X a cura di Sharon.
    Intanto grazie per la risposta...